Posts written by _Gianni_

Sono pronto a scommettere che la cosiddetta "anastatica" sarà assimilabile a un prodotto da copisteria, a stampa laser-digitale, non a inchiostro tipografico.

Attendo conferme da chi l'acquisterà: io passo senza alcun dubbio né esitazione.

Più che un incubo, una storia immaginaria scritta dallo stesso Ken e pubblicata in un "Dime press", come già accaduto nella saga per "Humane Adventure".

L'escamotage reggerebbe anche bene, manca solo chi desideri metterlo in pratica...

Ma io con questa tua frase sono, non solo d'accordo: d'accordissimo. Purtroppo non è stato fatto, e quella sedicente chiusura, letteralmente ignobile ed offensiva per Ken Parker, andrà immancabilmente riscattata. Da qualcun altro, auspicabilmente, che acquisisca i diritti del personaggio e che gli ridia quel minimo di dignità che gli attuali detenenti diritti gli hanno, purtroppo, negato.

Mi piacerebbe chiedere a Berardi se/quando avrebbe intenzione di cedere i diritti di Ken Parker a qualcuno che sappia riprendere in mano questo personaggio con l'affetto e il rispetto che meriterebbe...

Fixed

Un amichevole saluto

@jamespat: Presentacelo subito, vedrai quante... ehm... come dire... rarità di stampa gli verranno proposte dai forumisti, se è disposto a pagarle 300 EUR l'una!

I francobolli escono dall'istituto di Zecca e Poligrafico dello Stato, che ha requisiti molto stringenti di qualità, essendo dei valori bollati emessi dallo Stato: i pezzi fallati devono per legge essere immancabilmente distrutti. Lo stesso per monete e banconote.
Se qualche francobollo viene messo in circolazione con errori evidenti, sfuggendo alle strette maglie del controllo, costituisce una rarità che di solito il mercato collezionistico valorizza. Di solito, non sempre.

Per quanto riguarda le pubblicazioni da edicola (beninteso in grandi tirature, e non rarità d'epoca), i pezzi fallati, anche se costituiscono varianti uniche, sono materiale da riciclo della carta.

Ti metto il link di una discussione analoga che ti può essere utile:

https://vintagecomics.forumcommunity.net/?t=62010615

Se hai già le scatole, e vuoi solo rivestirle, consiglio una prima ricopertura con carta da pacchi bianca o marrone per uniformare tutte le scatole, e poi incollare sopra delle fotocopie o stampe laser a colori di scansioni di una copertina del contenuto, magari la prima. Non è necessario che l'immagine sia grossa quanto la scatola, lascia pure un'ampia cornice che non sta male.

La colla migliore da utilizzare è la Vinavil "Stella bianca".
Per le immagini, meglio non usare stampe inkjet per il rischio che l'umidità della colla impasti irrimediabilmente i colori.
Se vuoi, invece della carta da pacchi puoi fare il fondo con della carta Varese dalla fantasia che preferisci, ad esempio la classica a gigli di Firenze, ma c'è di che sbizzarrirsi.

Bel pezzo, niente affatto comune. Congratulazioni!

Si chiama "diritto di pubblicazione", in Italia ce l'hanno le due Biblioteche Nazionali Centrali: di Firenze e di Roma.

Se ti interessa fare delle ricerche, devi prendere un appuntamento con i curatori e dire la pubblicazione/anno che ti interessa: loro la estraggono dagli archivi e alla data concordata ti presenti lì e fai le tue ricerche.
Naturalmente, le richieste devono essere ragionevoli e motivate: non è che puoi chiedere loro di prepararti 20 annate di un settimanale per metterti a sfogliarlo e leggiucchiarlo come capita.

Personalmente, non ho mai avuto occasione di sfruttare questo servizio: il materiale su cui io ho svolto ricerche era di altro tipo, non pubblicazioni a stampa recenti (o comunque, libri disponibili con meno difficoltà in altri archivi e biblioteche per me più comode).

Materiale insolito e accattivante, congratulazioni!

Invidiabile collezione, e bella esposizione!

...A pensarci proprio bene, c'è un'altra firma un po' particolare, o comunque non-standard soprattutto per la "M", che - naturalmente - anche il nostro Kastener conosce bene:



In calce all'illustrazione per il locale Amore Mio, 1971

Con variante, cover CA 73

La tazzina di caffè (rovesciata e incrinata) è riproposta anche in chiusura de Le 110 Pillole, ma senza la M di Magnus.

C'è poi la firma "araba" al contrario nella tavola di Alì Babà a quattro mani con Bonvi (p. 89 vol.30 de Il grande Magnus).

Grazie per l'utile e piacevole riepilogo!

Bravo Giulio, congratulazioni per i bellissimi acquisti!