Vorrei aggiungere che non mi considero un nostalgico di un periodo che, nonostante l'età, non ho avuto la sfortuna di vivere.
Cavalcando l'onda emotiva, certi temi dall'inizio degli anni 60 e fino a oltre metà degli anni 70 sono stati molto sfruttati.
I romanzi e i film di guerra usciti il quel periodo non si contano ed il filo conduttore era sempre il medesimo: inglesi,americani = sempre buoni - tedeschi,giapponesi=sempre cattivi, con l'equazione fissa: nazismo = perversione = germania= tutti i tedeschi sono malati di mente.
Secondo me la vera perversione sta nel perseverare su questi luoghi comuni.
Questo teatrino del tutta l'erba un fascio fortunatamente è finito con la guerra nel vietnam. Infatti, da allora, anche i pellerossa sono diventati buoni.
Io ho avuto mezza famiglia sterminata dai fascisti negli anni 20 e ogni forma di ideologia in casa mia è sempre stata bandita, nazismo in primis, tuttavia certi accostamenti (Hessa-ss) mi lasciano completamente indifferente. Io non ho mai collezionato Hessa, non per scelta ideologica ma perchè mi piacevano altri fumetti. Ricordo che Hessa all'epoca era trattato da noi ragazzini alla stregua di un qualsiasi altri pornazzo senza infamia e senza lode.
Se oggi nel solito bidone dell'immondizia mi capitasse di trovarne una serie completa, non la lascerei certo lì e finirebbe ordinatamente imbustata con le altre collezioni.
Relativamente ad Eric Stanton,
vorrei sottolineare che si è trattato di un autore anomalo, il quale lavorava prevalentemente su commissione di privati ai quali vendeva direttamente le storie con anche le tavole originali e le sue pubblicazioni circolavano attraverso canali molto riservati.
Con questo voglio dire che chi non era interessato al genere non ne era neppure messo al corrente. Viceversa, qui da noi negli anni 80 e 90 (mi piacerebbe che qualcuno avesse qualche foto) avevamo le edicole tappezzate con dozzine di testate di fumetti erotici le cui copertine erano talmente esplicite da diventare imbarazzanti e i temi erano sempre gli stessi: donne sottomesse e pesantemente umiliate in tutte le forme possibili.
Avendo un bimbo piccolo, io ero francamente in difficoltà a portarmelo dietro la domenica per acquistare il giornale. Fortunatamente nessuno è diventato maniaco per queste cose (io lo ero già
), anche perchè la tv ci ha abituato a molto peggio.