Son finito qua per l'accenno di Majoramask nel suo thread.
Mi colpisce questa affermazione di Gianni
CITAZIONE
Sì, chiaramente noi collezionisti decontestualizziamo i messaggi negativi che si possono trovare nei fumetti, e c'interessa solo la collezione in quanto tale.
perché sono convinto che non si possa decontestualizzare nessuna parte, non solo dei fatti storici o politici, ma anche di un’opera diciamo così narrativa (non solo dei fumetti, ovvio).
O forse ho capito male cosa intendeva dire con "messaggi negativi", perché più che di messaggi mi pare che qui si tratti del semplice uso (anche abbastanza superficiale) di una iconografia, e ovviamente è stata presa con le pinze per decenni visti i mali commessi dal regime nazista. Ma la svastica, ad esempio, prima della appropriazione iconografica avvenuta in seno al nazismo, era generalmente considerata, tra le croci, un segno di "buona fortuna", a livello del quadrifoglio, per intenderci. Un esempio:
Inoltre, cosa forse più importante, si è presa l’abitudine di parlare della politica come se fosse qualcosa di deteriore, quando invece stiamo intendendo qualcosa che non è ovviamente la politica, ma una sua degenerazione. Questo neutralizza ogni possibile dialogo effettivo, e ottiene proprio l‘effetto di alimentarle, le ideologie e le derive ideologiche di carattere estremistico (che non hanno niente a che vedere con la politica, sia ben inteso).