Vintage Comics

27 gennaio giorno della memoria.

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 30/1/2023, 23:00
Avatar

Terribile Brigante del West

Group:
Figli del Ranger
Posts:
14,998
Location:
Valbrenta (VI)

Status:


Tra una decina di giorni ricordiamoci anche di un'altra vergogna rimossa per decenni e riesumata soltanto pochi anni fa: i massacri delle foibe.
 
Top
view post Posted on 31/1/2023, 09:03
Avatar

Uomo Nuvola

Group:
Nona Arte
Posts:
8,867
Location:
Lucca

Status:


CITAZIONE (Andrea Ranzolin @ 30/1/2023, 23:00) 
Tra una decina di giorni ricordiamoci anche di un'altra vergogna rimossa per decenni e riesumata soltanto pochi anni fa: i massacri delle foibe.

E' giusto Andrea, l'importante però è distinguere tra le due tragedie , le cui cause furono molto diverse per ragioni storiche , politiche e per numero di vittime anche se c'è chi cerca di metterle sullo stesso piano dimenticando che la Jugoslavia venne invasa dai nazifascisti e che le vittime dell'olocausto furono milioni.
 
Top
view post Posted on 6/2/2023, 19:51
Avatar

Spirito con la Scure

Group:
Moderatore Globale
Posts:
6,961
Location:
Provincia di Brescia

Status:


CITAZIONE (andre.fumetto @ 30/1/2023, 00:09) 
Ciao Omar, dire che è sconfortante è poco e le ragioni sono molteplici, da ricercare nella società, nella scuola e nell'educazione familiare, la maggior parte
degli adolescenti e dei giovani è attratta da altre cose, la storia, anche la più recente come l'avvento del fascismo, la guerra, la resistenza, non rientra nei loro principali interessi . Fabio ( sassaroli) aveva scritto in un commento precedente :
"Teniamo bene in mente il passato per non replicare gli stessi orrori oggi." purtroppo sta succedendo il contrario e i risultati si vedono a nostre spese.

Non sono d'accordo Giulio, penso che abbia ragione Claudio, ho spezzato il tuo topic in più tronconi per risponderti meglio.

CITAZIONE (wolp @ 30/1/2023, 13:06) 
La scuola no, per favore. E' probabilmente ancora uno degli ultimi avamposti in cui si cerca di parlare dell'olocausto ai giovani.

Lo penso anche io, vedo che tutto sommato le inizitive vengono fatte nelle scuole. La mia perplessità invece resta nell'ambito famigliare, dove ritengo che la mia generazione nella maggior parte dei casi se ne sbatta e non ci sia quel tramandare di generazione in generazione come mio padre faceva con me, e questo mi rammarica, parecchio.
Posso dire, e questo è una cosa che vedo dal vivo ogni anno, che nella mia Brescia il ricordo della strage di piazza Loggia è molto senstito nelle scuole che sono sempre molto presenti alla commemorazione in paiazza nella giornata del 28 maggio.
Ammetto di avere maturato tardi questo evento, vuoi anche perchè non ero nato quando avvenne. :=/:

CITAZIONE (wolp @ 30/1/2023, 13:06) 
Tanto più ci si allontana storicamente da un evento tragico, tanto maggiore è la distanza empatica che la società interpone. Restano singole persone più attente e partecipi, ma per una predisposizione di sensibilità personale. Io ho due bambine (di 10 anni) in classe che sono rimaste molto colpite dai racconti che ho fatto, dalla storia di A.Frank, dalle foto dei campi di stermino, ecc. Probabilmente da grandi saranno tra le poche persone ancora sensibili al tema.

Concordo.

CITAZIONE (wolp @ 30/1/2023, 13:06) 
A livello collettivo e sociale è come se le varie ricorrenze venissero vissute come vuoti momenti di protocollo. Il 99% di chi visse in prima persona quegli avvenimenti non è più tra noi, le nuove generazioni sono interessate all'oggi, nemmeno al futuro talvolta pensano, figuriamoci al passato, che viene percepito come morto, inutile, polveroso.

Concordo anche su questo punto.

CITAZIONE (wolp @ 30/1/2023, 13:06) 
Del resto... anche noi non possiamo certo dirci coinvolti emozionalmente con le stragi di eretici compiute dalla Chiesa secoli fa, o con lo stermino delle popolazioni americane dopo l'arrivo degli Europei.

Si potrebbero citare altri casi, che così su due piedi non mi vengono, ma concordo ancora con Te.

CITAZIONE (wolp @ 30/1/2023, 13:06) 
Quando ero bambino era ancora vivissimo il ricordo nei nostri nonni. Era vivo Primo Levi, che però già negli anni Ottanta sentiva crescere l'indifferenza verso le sofferenze di cui lui era stato testimone e vittima.

Mi trovo di nuovo d'accordo, anche io faccio parte di chi aveva i nonni che la guerra la hanno vista e vissuta con le sue tragedie/privazioni/orrori.
Oggi, essendo quasi tutta venuta a mancare quella generazione, il ricordo stà diventando sempre più flebile. Purtroppo.

CITAZIONE (wolp @ 30/1/2023, 13:06) 
Oggi poi si sta diffondendo un atteggiamento cinico verso la sofferenza altrui, atteggiamento che nasce forse come modalità di difesa, ma che sfocia poi spesso in una indifferenza del tutto simile a quella dei normali cittadini tedeschi che appoggiavano silenti le atrocità naziste.

Silenti vero, ma non dimentichiamo che l'antisemitismo in Germania non lo ha invntato ne Hitler ne il nazismo, era un sentimento già forte nella nazione.

CITAZIONE (Andrea Ranzolin @ 30/1/2023, 23:00) 
Tra una decina di giorni ricordiamoci anche di un'altra vergogna rimossa per decenni e riesumata soltanto pochi anni fa: i massacri delle foibe.

CITAZIONE (andre.fumetto @ 31/1/2023, 09:03) 
E' giusto Andrea, l'importante però è distinguere tra le due tragedie , le cui cause furono molto diverse per ragioni storiche , politiche e per numero di vittime anche se c'è chi cerca di metterle sullo stesso piano dimenticando che la Jugoslavia venne invasa dai nazifascisti e che le vittime dell'olocausto furono milioni.

Hai ragione Andrea, però non ha torto neanche Giulio con quello che ha scritto: senza scomodare i tedeschi già noi italiani ne abbiamo fatti di massacri e deportazioni nella ex Jugoslavia da far si che loro avessero con noi il dente avvelenato.
Che poi abbiano pagato i colpevoli quello è purtroppo un caso raro nei crimini di guerra.
Per fare un' esempio cito questo:
Al termine del secondo conflitto mondiale le Nazioni Unite stilarono un lungo elenco di criminali di guerra italiani che solo per la Jugoslavia comprendeva 750 nomi (generali, ufficiali dell’esercito, carabinieri, questori, camicie nere) a cui si aggiungevano i 142 iscritti nelle liste dell’Albania, i 111 della Grecia, i 12 dell’Urss.
Fonte: https://ilmanifesto.it/italiani-brava-gent...minali-impuniti
 
Top
17 replies since 27/1/2023, 15:25   384 views
  Share