La seconda parodia, ma prima in senso stretto, apparsa in Italia dovrebbe essere questo
Bobman.
Autori D.J. Arneson (testi) e Tony Tallarico (disegni), fa parte del super-gruppo
Great Society, ispirata alla Justice Society, e formata dagli allora più noti politici americani capitanati dallo pseudo-Superman,
Super-LBJ, alias il Presidente in carica Lyndon B. Johnson.
Bobman, aiutato dal giovane Teddy, era Bob Kennedy, e Teddy suo fratello Ted, appunto.
Il fumetto apparve come inserto spillato nel settimanale
Vie Nuove nell'agosto 1966, ed è la traduzione dell'omonimo comic book edito in USA dalla Parallax (12/1965). In patria vi fu un seguito, mai tradotto da noi, ma non ci perdiamo molto.
L'inserto contiene giusto la storia, mentre la copertina è riprodotta sulla copertina della rivista che lo contiene.
Carina anche la carrellata dei super-cattivi, impersonati dai leader stranieri: abbiamo il Generale De Gaulle nei panni di
Gaulle-Finger (Goldfinger, l'arcinemico di James Bond)
, ma anche Fidel Castro e tanti altri. Letto oggi, una pagina di storia...