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| La copertina incriminata è quella del volume al centro, in un confronto all'americana con le versioni italiane e francesi. Ora le storie con paperi e topi possono essere rimaste nel cassetto per cui erano state create tempo prima. Del nuovo diktat sul divieto di commistione ne ho sentito parlare in un'intervista a Bertani. Violazioni delle regole ci sono state già con Scarpa ne "il gigante della pubblicità" e con Cavazzano "mia moglie è una strega" ma per non buttare via il lavoro fatto si sono pubblicate lo stesso. Attenzione a non parlare troppo se Bertani sa di quella storia di Topolino 3342 poi mette gli autori a lucidare monete gratis nel deposito allegati della Panini come punizione. Scherzi a parte, sono stato fortunato a veder pubblicata l'omnia, di selezioni ne trovano fin che si vuole, è come chiedere una diminuzione di stipendio. Il difficile è convincere a pubblicare tutto di un autore. Se poi vuoi saperne di più sul discorso della pagnotta, leggiti questi due libri dove trovi anche un'intervista a Romano Scarpa, se non li possiedi già.
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