Romano Scarpa - opera omnia, italiana e francese

Apro questa discussione per fare alcune puntualizzazioni:


L'opera omnia italiana nasce come parte della collana I fumetti del Corriere della sera registrata nel 2012, che doveva risolvere alcuni problemi burocratici relativi alla diffusione di questi volumi. I primi volumi vengono stampati nel 2013 e l'intera opera viene commercializzata nel 2014 assieme al Corriere della Sera. Il primo numero seguiva la tiratura del quotidiano ed era di 779.000 copie. Poi gradualmente con gli abbandoni c'è stata una riduzione fisiologica nel numero di copie vendute.
La collana aveva un costo contenuto di 7,99 euro e ben 360 pagine. Ovviamente aveva un problema delle pagine che si staccavano, come in alcuni classici prima serie degli anni 70, ma contro questi ultimi nessuno si è scagliato. I volumi sono scomodi da leggere, ovviamente ci vuole cura perché non si possono trattare come degli spillati, i miei sono ancora perfettamente integri. Teniamo presente il rapporto qualità/prezzo e la cura che c'è stata nella ricerca del materiale. Se poi volete un'opera più approfondita e critica rivolgetevi ai volumi della Comic art di cui parlerò prossimamente. Qualcuno poi avrebbe voluto volumi da 200 pagine con le sole opere da autore completo, hanno criticato la pubblicazione delle collaborazioni con altri disegnatori ecc. Ma dico, se fai un'opera fatta bene deve contenere tutto ma proprio tutto altrimenti non è più un'omnia. A qualcuno non basta poter dire, scelgo i volumi che mi interessano, ma vorrebbe aver imposto alla Disney di negare agli altri collezionisti di avere l'opera completa. Ora a me piace l'omnia perché ha tutto ma proprio tutto. I maligni dicono che è stata un'insuccesso di vendite, infatti l'hanno prolungata di tre numeri (alla faccia!)

Veniamo ora ai geni dell'ultimo minuto, che quando hanno una tastiera in mano criticano senza cognizione di causa. La versione francese esce ogni 4 mesi, i criticoni dicono guarda costa 30 euro contro gli 8 di quella italiana, magari non l'hanno nemmeno mai vista.



Ora una breve considerazione sulla stupidità della censura Disney. Ultimamente, oltre al politicaly correct è stato imposto ai disegnatori di non fare storie in cui si incontrano Paperi e Topi.
In omaggio all'ottusità di certi alti funzionari Disney la copertina dell'edizione francese è cambiata rispetto all'edizione italiana.
Ora l'edizione francese è tutta un'altra cosa e l'avrebbero voluta anche gli italiani (ovviamente ad un terzo del suo prezzo), ho trovato due foto che rendono bene la differenza tra i due prodotti.



Una raccomandazione ai forumisti di comprare i libri di cui parlate e di toccarli con mano e soprattutto leggerli. Magari si eviterebbero discorsi insensati.

Edited by disneyano - 20/4/2021, 18:15

Caro disneyano, hai colto proprio il punto. A te piacciono le omnnie con tutte le opere di un autore, indipendentemente dal fatto che un buon 50% sia stato fatto solo per portare la pagnotta a casa e non con motivazioni artistiche. Penso che Scarpa, che aveva un'alta considerazione del suo lavoro, giustamente, non sarebbe contento di vedere mischiati i suoi capolavori insieme alle storie di Barosso, le sceneggiature abboracciate dello Studio Disney o alle storie di Angelino.

Detto questo, ben venga. I gusti sono gusti, a te piacciono le omnie, io preferisco materiale ragionato, con un senso ben preciso, e possibilmente in un numero gestibile di volumi e di pagine

Posso chiederti quale fosse la copertina francese modificata rispetto a quella italiana? Perche neanche 2 anni fa e uscita questa storia con Paperone e Topolino: https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3342-2P

Infine, conosco la versione francese dell'omnia di Scarpa. Spero possa andare al meglio ma vedo da Inducks che, per un paio d'anni, ha pubblicato un volume ogni sei mesi. Ora ha ripreso il ritmo a 4 mesi. Continuo a preferire per Scarpa solo il suo materiale da autore completo, ma si tratta di gusti

La copertina incriminata è quella del volume al centro, in un confronto all'americana con le versioni italiane e francesi. Ora le storie con paperi e topi possono essere rimaste nel cassetto per cui erano state create tempo prima. Del nuovo diktat sul divieto di commistione ne ho sentito parlare in un'intervista a Bertani. Violazioni delle regole ci sono state già con Scarpa ne "il gigante della pubblicità" e con Cavazzano "mia moglie è una strega" ma per non buttare via il lavoro fatto si sono pubblicate lo stesso. Attenzione a non parlare troppo se Bertani sa di quella storia di Topolino 3342 poi mette gli autori a lucidare monete gratis nel deposito allegati della Panini come punizione. Scherzi a parte, sono stato fortunato a veder pubblicata l'omnia, di selezioni ne trovano fin che si vuole, è come chiedere una diminuzione di stipendio. Il difficile è convincere a pubblicare tutto di un autore. Se poi vuoi saperne di più sul discorso della pagnotta, leggiti questi due libri dove trovi anche un'intervista a Romano Scarpa, se non li possiedi già.

Possiedo e ho letto il bellissimo volume di Sognando la Calidornia. In tutto il volume non c'e una sola menzione su storie sceneggiate da altri, a parte Martina e Cimino.

Sono contento che ti piacciano le omnie, ma confondi quelle che sono selezioni casuali a opere con un piano ben preciso. Ovvero pubblicare solo lo Scarpa autore completo, perche e quello il lavoro che ha fatto Scarpa, le storie che sentiva sue, che voleva realizzare.

Riguardo alla storia di "ho sposato una strega", l'hanno pubblicata senza problemi, perche non pensavano avrebbe generato un polverone. Fu il vernacoliere (se ben ricordo) a sollevare il caso. Una volta non si facevano problemi, per fortuna.

Riguardo alla copertina di Scarpa con Topolino e Paperino, nell'edizione italiana era un collage da storie diverse (una era la storia dei guai, dove topolino non compare): https://inducks.org/story.php?c=IC+GSD+++2

Facciamo una cosa: visto che a molti non piace l'opera omnia di Scarpa ma una selezione, io negli anni 90 ho acquistato tutti i volumi delle Grandi Storie della Comic Art che sono una selezione delle migliori storie di Scarpa come vuole qualcuno. Vi posto le copertine e lascio ai forumisti un commento che sia pertinente e che dimostri che queste opere le hanno lette e possedute. Vediamo se riuscite a dare un apporto costruttivo al forum o portate solo polemiche e battibecchi.

E voi non mi invitate per niente a scrivere. Ora non me ne viene in tasca niente dal postare discussioni in questo forum. Lo faccio per rilassarmi e, ripeto se mi viene dimostrata gratificazione. Per cui, mi dispiace per quelli che seguivano con interesse la discussione sui Classici italiani e tedeschi, ma, per ora non ho più voglia di scrivere niente. Riprenderò quando mi sarà tornato l'entusiasmo. Spero che sia solo un arrivederci e non un addio.
Grazie di cuore ai forumisti che mi hanno mandato i "mi piace" ed hanno condiviso il mio entusiasmo.

Mi spiace questo saluto. Sinceramente sui forum si dialoga e si dibatte con educazione e rispetto, che mi sembra di aver usato nei tuoi confronti. Non mi sembra il caso di prendersela troppo.

Su Scarpa non ho i bei volumi comic art (visti spesso in giro) ma ho le storie, in varie edizioni, e sono quasi tutte eccezionali, specie quelle da autore completo.

Penso che recupererò l'edizione francese dell'opera omnia di Scarpa visto che è disponibile su Amazon. Il prezzo di 29,50 euro è adeguato alla qualità del volume, cosa che non è presente solo su questa serie ma anche sugli altri volumi tipo Mickey e l'ocean perdu. Se una serie piace perché fa bella figura in libreria o perché il volume ha una bella veste non vedo perché non acquistarla. C'è chi ha comprato il volume 1 o 2 dei classici disney prima serie spendendo centinaia di euro e magari non ho ha neanche letto per paura di rovinarlo. Dal mio punto di vista preferisco spendere 1500 euro spalmati in n anni un'edizione che posso sfogliare e gustarmi piuttosto che avere un volume spelacchiato avvolto nella plastica che poi terrei come reliquia.