L'offerta monstre, Vi hanno mai fatto una proposta indecente per un vostro pezzo?

Di tutte le mie collezioni - e sono diverse - non ho mai, ripeto, M A I, venduto un solo pezzo per mia precisa scelta; né per prezzi di mercato, né per offerte indecenti. Che comunque, non mi sono state fatte per nessun oggetto, per quanto io ricordi.

Al massimo, nel caso di miglioramenti che davano origine a pezzi doppi, mi sono a volte - ma non sempre - liberato di questi ultimi, talvolta vendendoli, molto più spesso regalandoli.

Mi hanno offerto più di questa cifra per un solo pezzo, una tavola, non certo un fumetto. Pagamento immediato.
Non ho ancora dato risposta però sarei per tenermi il pezzo e rinunciare alla corposa plusvalenza.


In questa risposta hai centrato esattamente le domande che mi sono posto

Trovo giusto quello che ti ha detto DYD: se hai bisogno di quella cifra, e solo in questo unico caso, vendi.

Se puoi fare a meno di quel denaro senza conseguenze importanti, non vendere, nemmeno se ti raddoppiano l'offerta.

Secondo il mio personale modo di concepire il collezionismo, io farei così.


No, ora che ci penso, c'è un altro caso in cui potresti vendere: se non ti appassiona più quel tipo di collezione. In tal caso, sarebbe opportuno e conveniente vendere non solo quella tavola, ma tutta la collezione di tavole originali. Ma credo che non sia questo il caso

Temo che sarà così. Infatti dico che paradossalmente sarebbe stato meglio non riceverla un'offerta di questo genere.


La penso un po' come te ed è per questo che nonostante quel denaro mi faccia gola credo che rifiuterò.

Tra l'altro pensavo proprio che se cedo quella tavola, allora cedo anche tutte le altre, perché se do via il pezzo più bello (la reputo l'oggetto più bello che abbia mai posseduto in collezione) per me è come dire che voglio mollare tutto.

Artemio la cifra è quasi 20 miei stipendi mensili, però ti dico che l'idea di vedere la tavola nella collezione di un altro mi farebbe rosicare perché gliela invidierei a vita. Ho avuto un'occasione unica 8 anni fa nel poterla rilevare, sembrava pure che l'avessi pagata cara in quel momento.
Poi certo se uno si trovasse in vero bisogno per motivi seri si cede, ma in quel caso i motivi hanno il loro peso e dissipano l'amarezza.


Per me questa non è solo una delle tante cose belle, ma è proprio LA PIÙ BELLA. Se fosse stato un albo a fumetti avrei probabilmente accettato, con l'idea di poterne ritrovare un'altra copia in futuro. Ho già più volte ceduto pezzi a me mancanti, pure rari, che poi in qualche modo ho recuperato anni dopo. Con le tavole però è tutto diverso.