CITAZIONE (Tidus79 @ 26/12/2018, 21:31)
Parliamone qua dei manga che seguite da tantissimo tempo (dai 15/20 anni) e che purtroppo non sembrano finire mai.
1) berserk di kentaro miura
...
2) bastard!
...
voi siete caduti in queste trappole editoriali ?
CITAZIONE (DYD_HRM @ 26/12/2018, 21:47)
Ne dico 2 anch'io: One Piece ed Evangelion.
...
Io in tutte.
Berserk ormai lo seguo con grande disappunto per la rarefazione delle uscite. Comunque la fumetteria me lo mette da parte quando esce.
Ora prendo solo la sottiletta, prima prendevo anche la collection.
L'elenco telefonico su carta porosa e spessa non l'ho mai sopportato per le copertine e per l'ingombro che poco o nulla aggiungeva ai dettagli della versione piccola.
La storia non mi era piaciuta affatto e lo abbandonai dopo i primi numeri per recuperarli qualche mese più avanti quando la trama aveva iniziato a farsi tremendamente intrigante, ovviamente parlo del celebre flashback con la squadra dei Falchi che si conclude con l'eclissi.
Le avventure di Gatsu (penso si pronunci Gaz con la t appena accennata e la u inesistante) si svolgono in un'europa sconvolta da delle incredibili mostruosità, però nel racconto legato ai suoi ricordi, il mondo era altrettanto feroce ma il sovrannaturale era nascosto o assente, il filo conduttore era l'ingresso del formidabile e apparentemente invincibile protagonista nella squadra mercenaria di Grifis dopo che questo riesce a domarlo con strategia ed eleganza in un duello lungo e indimenticabile che pone le basi del loro rispetto reciproco che sfocia nell'amicizia incondizionata.
Poi prosegue con la vita militare dove Grifis si dimostra un comandante dotatissimo e umano oltre che politico intraprendente, dove Gatsu trova degli amici, qualche ostilità e soprattutto Caska.
Poi il soprannaturale avvanza a gran passo e il coinvolgimento iniziale non si recupera proprio più.
Però rimane sempre una bella lettura dove il danno e la disaffezione vengono arrecati dall'estrema dilatazione delle uscite e da una trama che sembrava voler portare spedita verso un finale certo e che ormai si protrae da decenni e anzi si ingigantisce. Ma lentamente, davvero troppo lentamente.
Bastard partì come un fumetto fantasy strano, dove il protagonista era un mago guerriero egoista e despota conquistatore col punto debole nelle donne che piano piano diventa addirittura l'eroe positivo in una vicenda sempre più confusa e volutamente ridicola (ma poco riuscita) di cui almeno io non sento alcun bisogno di sapere come si evolverà.
One Piece lessi solo una cinquantina di volumetti comprati di seconda mano e li trovai gradevoli coi loro super eroi e super criminali in versione pirata, giocosa e per nulla sanguinaria. Dubito la leggerò mai per intero ma uno sguardo al finale glielo darò volentieri, quando sarà il momento.
Evangelion rimasi catturato dai cartoni animati inizialmente belli e coinvolgenti. Poi sempre più metafisici e poco comprensibili.
Anche se dovrei averli tutti mi sembra di avere lasciato gli ultimi due incellofanati e mai letti, da qualche parte.
Poi io citerei anche:
Gundam, anche se per noi vecchi Amuro Rey si chiamerà sempre Peter Rey.
Mi sono perso fra le tante edizioni a fumetti che ho smesso di seguire e ho sempre letto poco. Ma i cartoni originali che raccontavano, in uno scenario da guerra galattica, le vicende di un gruppo di giovani superstiti in viaggio con l'astronave Base Bianca e coi loro tentativi di sopravvivenza quotidiana prima di diventare degli effettivi, è ancora a tratti, avvincente.
Detective Conan, tornerà mai adolescente? Non la seguo più ma mi piaceva.
Noritaka lo schifosissimo, ha avuto una fine in italia o è rimasto incompleto?
Yugo, di lui abbiamo letto solo la prima storia ma ce ne erano tante altre rimaste inedite. Chissà se qualcuno lo recupererà mai.
Golgo 13, ve lo ricordate su Eureka? Non era eccezionale ma in seguito ne è stata pubblicata un'antologia in più volumi, abbastanza interessante. Secondo me non è troppo coinvolgente ma neanche male e degno di nota.
Beh, comunque gli ultimi due sono dei parzialmente inediti, non trappole editoriali.
Bello, completo e stratificato nel senso di leggibile su tanti piani, cito invece
Gantz, però devo rileggermelo per capire che ci stavano a fare i vampiri. Secondo me Ota ci si è perso.
Akira, non sarà un finale da capolavoro, ma ti ci porta bene.
Alita ha un gran bell'inizio, poi pazienza.
Kiseiju si legge proprio bene ma mi fa ricordare la Magic Press che non finiva un manga nemmeno a schiantare. Perfino
Mother Sara, se non sbaglio. E
Dragon Head, primi volumi meravigliosi e un finale tremendamente deludente.