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| CITAZIONE (Andrea Ranzolin @ 12/12/2018, 14:56) CITAZIONE (Il Monello @ 12/12/2018, 14:11) Mi dispiace davvero che tu l'abbia presa a male e mi scuso per le mie parole da te intese sprezzanti; non potrebbero mai esserlo per il solo fatto che la mia collezione di Tex e' comunque inferiore alla tua, nel senso che anch'io i primi 14 non li posseggo in prima edizione, ma non solo, pur possedendoli tutti da lire 200, non sono neanche tutti spillati, figurati, e cosi' fino al 43!
La mia era solo una considerazione di natura collezionistica!
Un solo appunto, che concerne il numero 1: il tre stelle spillato e' del marzo 1964 ed e' completamente censurato; prima di esso, dal 1958 al 1964 (ben 6, dicasi 6 anni) sono uscite numerose edizioni della Mano Rossa, le prime non censurate, poi parzialmente censurate ed infine totalmente censurate, tutte queste versioni (ristampe) avevano la costa bianca, erano precedenti al Tre Stelle ed erano spillate: spillato non e' sinonimo di non censurato, cari Andrea Ranzolin e Bob Walter!
Il numero 1 Tre Stelle non e' pertanto "padre" di niente se non degli ultimi Mano Rossa da lire 200, tutti censurati e non spillati, essendo proprio esso l'ultimo degli spillati (e, mi ripeto, completamente censurato) Caspita!!!Da come ti eri espresso pareva fosse culto anche per te avere in libreria i primi 14 N.C.... Le date di pubblicazione delle varie edizioni, poi, credo proprio ci conoscerle bene e infatti mi sembrava di averti detto che il tre stelle spillato viene prima delle altre due copie in mio possesso e non di altre edizioni a cui tu accenni. Casomai ci penserà l'amico Bob a chiarirti il resto... No, io non sono un collezionista di Tex ne' dei bonelli in generale, pur non disdegnandoli, per cui di Tex mi basta avere i primi 116 da lire 200 e gli altri in prima edizione originale. Sono un collezionista di vecchio stampo ed i miei interessi collezionistici veri sono altri e spaziano dagli anni 30 agli anni 50 (qualcosina anni 60) e non riguardano le strisce ne' i Tex ne' i bonelli, di cui pero' ne capisco non poco perche' quando capita ne compro e prima di spendere soldi uso documentarmi. Avevo solo fatto una considerazione di natura collezionistica, probabilmente inopportuna, dicendo che cio' che fa la collezione sono i primi 14 n.c. e, senza troppi avvitamenti cerebrali e giochi di parole, non credo che cio' si possa contestare e non capisco la tua acredine: mica e' obbligatorio averli, che costano un occhio della testa e non sono per tutte le tasche, compresa la mia. Per quanto riguarda il Tex Tre Stelle numero 1, La Mano Rossa, il tuo post e poi quello di Bob Walter erano molto equivoci ed avevano fatto intendere che il pezzo fosse a livello di un non censurato, cio' traspariva dai vostri post, che erano davvero equivoci, e qualcuno, non esperto di Tex, come Mr. Zinoviev, aveva capito questo; Pertanto, per correttezza, andava chiarito che Tex Tre Stelle numero 1 spillato non e' il padre di nulla ed e' (anzi) solo l'ultimo degli spillati e completamente censurato con risibile valore collezionistico! |
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, e tengo allineati insieme anche numeri di diverse edizioni ( di vari numeri ho tre o quattro copie, tra originali, tre stelle e imitazioni di tre stelle, e li tengo allineati uno accanto all'altro, anche se di molti ho solo una o due edizioni, e alcuni li ho ancora mancanti in qualunque edizione ).
, da bambino non capivo perchè alcuni avessero le stelle e altri no, e pensavo fosse un modo per contrassegnare episodi particolarmente belli o "caldi" 
neanche Sergio Bonelli era a conoscenza di tutte queste varianti 
