Ciao Uomo Tigre

Ci ha lasciato anche Keiichiro Kimura, papà dell'Uomo Tigre e di Mimi e le ragazze della pallavolo…


Non è che io sia stato un fan sfegatato, ma chi da ragazzo non ha visto almeno un episodio dell'Uomo Tigre contro Tana delle tigri e chi non ha mai cantato l'arcinota sigla italiana …



Una prece a ricordo di quando ero più giovane …



Edited by Aguirre - 23/10/2018, 19:27

Mi spiace, da bambino ho visto tanti cartoni a cui ha lavorato. Leggo però in giro un sacco di strafalcioni da parte dei giornalisti (sono superficiali sulle cose serie, figuriamoci su queste), primo tra i quali quello che fosse il "papà" dell'Uomo Tigre. Per niente, l'Uomo Tigre l'ha inventato Asaki Takamori, lo stesso che ha scritto Rocky Joe.

Keiichiro Kimura è stato il character designer (figura comunque fondamentale per il successo di una serie) dell'Uomo Tigre.

Io lo vedevo puntualmente e ricordo ancora benissimo la sigla. Un vero peccato constatare che il tempo passa e fa a pezzi i tuoi ricordi da bambino.

Be' ma questo è un problema analogo per molti manga che hanno avuto l'onore della trasposizione in anime.

La notevole cifra stilistica - propria del medium - e diversa da quella del manga ne legittimano pienamente una paternità … condivisa.

D'accordo, anche i Cavalieri dello Zodiaco di Kurumada, senza il character design di Shingo Araki, non avrebbero ottenuto tanto successo. Ma l'unico creatore resta Kurumada.

Semplicemente i giornalisti cercano il titolo ad effetto. Il primo sbaglia più o meno volutamente e tutti gli altri colleghi del Web copiando sbagliano di conseguenza. Tanti, è evidente, sono andati bellamente a leggersi la paginetta su Wikipedia, e allora hanno scritto: "Suoi anche Mimi, Cyborg 009, Sam il ragazzo del West...", oppure "Fu lui a ideare "Cyborg 009", "L'uomo tigre", "Mimì e la nazionale di pallavolo", "Trider G7", "Sam ragazzo del West", "Sally la maga".

Mannò!

Poi ci sono gli errori veniali (ma sempre errori), come quelli di coloro che scrivono: "Sue serie come Cyborg 009... titoli degli anni 60 e la prima metà dei '70 che solo negli ’80 hanno raggiunto i teleschermi italiani."

Non è esatto, perché la serie arrivata da noi, con la sigla cantata da Fidenco, è quella del 1979, mentre Kimura ha lavorato a quella del 1968:

www.dailymotion.com/video/x4ap8vw

Queste cose e altre io mica le ricordavo o sapevo, ho solo consultato (col traduttore online) una fonte sicura che è la pagina Wikipedia giapponese dell'autore:

https://ja.wikipedia.org/wiki/%E6%9C%A8%E6...%B8%82%E9%83%8E

Fumettologica è tra i pochi siti che nella sua brevità ha pubblicato un articolo decente:

www.fumettologica.it/2018/10/keiich...rto-uomo-tigre/


Tornando all'Uomo Tigre, io sono cresciuto con i suoi ettolitri di sangue versato, con i corpi esplosi di Ken il guerriero e l'horror puro di Bem il mostro umano. Oggi i bambini guardano Peppa Pig.

E' pur vero che il creatore grafico è lui. Naturalmente l'ideatore del personaggio è e rimane Takamori. ma l'Uomo Tigre conosciuto da chi non ha letto il manga ha il tratto dinamico e potente di Kimura.


Io sono legatissimo al Ghost in the Shell di Shirow.ma se penso al maggiore Kusanagi penso a quello di Ghost in the Shell S.A.C. degli Shimomura …


Fossimo restati nello stesso media parleremmo solo di interpretazione di un disegnatore diverso dall'ideatore, trattandosi invece di un media completamente diverso -animato - direi che gli si deve attribuire qualcosa di più di una semplice interpretazione, se non è una paternità è qualcosa di molto vicino.

Prendiamo Tex: i giapponesi non lo leggono e non lo leggerano mai, troppo distante dai canoni dei loro fumetti. Siamo neglia anni '70, un produttore decide di realizzare una trasposizione animata e affida il character design a Kimura che azzecca quello giusto e fa diventare il ranger un personaggio iconico per una generazione di bambini del Sol Levante. Anni dopo Kimura passa oltre e i giornali locali titolano: "Morto il papà di Tex". *_*

Keiichiro Kimura con il suo lavoro (soprattutto direttore delle animazioni e solo agli inizi character designer) ha contribuito al successo di varie serie, quello è il suo merito, ma tanti siti hanno proprio scritto "ha creato".

Certo, propro sulla base del tuo esempio e nella sua peculiarità al massimo ci stava " .. uno dei papà di" specificando ovviamente la paternità solo dell'ideazione grafica animata ...

Sì, direi che abbiamo visto gli stessi cartoni e gli stessi TF in TV.