| Bella storia western. Chuck Dixon mostra tutta la sua abilità confezionando una bella storia western. Una bella storia western con Tex.
Non una storia di Tex.
Troppe le situazioni in cui il nostro si comporta non propriamente da Tex. E Carson compare soltanto nelle ultima tavole (che ci faceva A Cinnamon Wells?) Già appariva forzata la presenza di Tex, ma Carson da dove sbuca? Terribile la citazione Fleminghiana "Mi chiamo Willer. Tex Willer!" Curiosa la meritata fine dei rapinatori, ma Tex non è mai riuscito a vederli....
E' evidente come Dixon non sia riuscito a metabolizzare il ranger e ne abbia solo una conoscenza superficiale, come d'altra parte avveniva per Segura. Prendiamolo come un omaggio a Tex da parte di un grande autore del fumetto, senza pretendere che possa conoscerlo al pari di chi, come noi, è cresciuto a pane e Tex.
Per essere un albo di Tex necessariamente Tex ci doveva essere.
Il problema era inserire Tex nella storia di una sanguinosa rapina con uccisione dello sceriffo da parte di una banda multietnica, fuga nel deserto e arrivo in Messico con epilogo a sorpresa senza la determinante presenza di Tex.
Il problema è stato risolto facendo arrivare Tex a Cinnamon Wells subito dopo la fuga dei rapinatori mentre il giovane vicesceriffo organizza la posse con i poco volenterosi concittadini. Per quale motivo Tex arriva a Cinnamon Wells? Per portare i cadaveri di due rubagalline che derubavano i cercatori d'argento. Ma perchè, Tex, avrebbe dovuto occuparsi di loro? E perchè, Tex, li avrebbe uccisi? Sorvoliamo sul come... E ammesso che Tex si sia trovato costretto a ucciderli, perchè se li tira dietro anzi che seppellirli sul posto? L'espediente è fine a se stesso e ha solo lo scopo di fornire un pretesto per far entrare in scena Tex. I rubagalline che derubavano i cercatori d'argento non facevano parte della banda dei rapinatori della banca (in tal caso avremmo dovuto pensare che Tex fosse già sulle loro tracce e in tal caso avrei visto l'episodio meno stridente). Ammettiamo che Tex per qualunque motivo si sia trovato ad affrontare i due suddetti rubagalline e ad ucciderli. In tal caso nel 90% dei casi avrebbe dato loro cristiana sepoltura in loco, mentre il 10% dei casi che lo vede portarsi dietro i cadaveri è per stimolare la reazione di complici o "padroni" per farli uscire allo scoperto, ma stavolta non è il caso. Tex avrebbe potuto semplicemente arrivare a Cinnamon Wells al momento giusto senza dare al lettore nessuna spiegazione. Tex arriva perchè è Tex e deve partecipare alla caccia ai banditi (e possibilmente prenderli... ) Va bene, Tex doveva arrivare per partecipare alla posse e anche se si poteva trovare un pretesto migliore o non trovarne affatto, eccolo qui
I rapinatori hanno ucciso lo sceriffo e qui la partecipazione di Tex non fa una piega. Tre compiti fondamentali per Tex, vendicare la morte dello sceriffo, supportare e tutelare il giovane vice e acciuffare i rapinatori. Di questi tre compiti neanche uno viene alla fine assolto.
Tex e il giovane Barry, rimasti soli dopo che gli onesti cittadini hanno fatto dietro front ai margini del deserto, seguono le tracce senza fretta, dandosi due giorni di tempo per raggiungere i fuggiaschi. Per non sfiancare i cavalli il mio Tex, arrivati ai margini del deserto, avrebbe convinto i baldi cittadini che si tiravano indietro a lasciare un paio di cavalli di scorta a lui e al vicesceriffo per continuare l'inseguimento, senza lasciare troppo vantaggio ai rapinatori che si erano resi, tra l'altro, responsabili della morte dello sceriffo.
Ma l'apache del gruppo li vede durante la notte e il messicano Gus si apposta per fermarli, senza che Tex si accorga di niente o fiuti il pericolo.
Il messicano fa secco il vicesceriffo al primo colpo, mentre Tex risponde al fuoco e fa volare il fucile al sicario e gli ferisce il cavallo mentre tenta la fuga. Ma Tex non lo segue, dopo aver dato sepolture al povero Barry profetizza che tanto non sarebbe andato lontano. Effettivamente è così, raggiunti i compari il messicano ha giusto il tempo di dare al cavallo il colpo di grazia (che Tex non sente...) prima di essere mollato, appiedato e senz'acqua nel deserto, mentre Tex è distratto dai movimenti di tre balordi che fanno saltare un pozzo e si precipita verso la carica esplosiva senza raggiungerla per tempo e finendo investito dalla esplosione. Mentre gli avvoltoi gli volteggiano intorno Tex viene soccorso dall'assassino del vicesceriffo e per par condicio si ritrovano entrambi appiedati, senza fucile e soprattutto senz'acqua mentre iniziano il gioco a rimpiattino. I rapinatori escono di scena e non se ne parla più fino all'epilogo.
A questo punto in un deserto mai stato tanto affollato arriva un convoglio di coloni che subiscono l'amara sorpresa di non trovare il pozzo su cui contavano e a malincuore cedono la poca acqua residua e due muli a Tex e il messicano che si incaricano di andare in paese e tornare con l'acqua e riprendono le loro schermaglie a chi è più veloce con la colt. Trascorre un'altra notte e Tex raggiunge i balordi che hanno fatto saltare il pozzo e con la collaborazione di Gus li fa secchi tutti e tre. Ancora un giorno va via e dopo il tramonto, in prossimità di Cinnamon Wells, Gus decide di non arrendersi e andare a vedere il gioco di Tex che (e finalmente Tex è Tex) è più veloce e regola in duello il messicano e arriva per la seconda volta in paese trascinandosi dietro un cadavere...
Stavolta non ha necessità di ripresentarsi perchè viene riconosciuto e senza la minima sorpresa trova ad aspettarlo un Kit Carson che probabilmente, mentre Tex era nel deserto, se la spassava al Red Light... Tex racconta dei balordi che hanno distrutto il pozzo, ormai in fila da messer Belzebù, mentre i rapinatori (a già... i rapinatori...) a parte Gus rimasto nella polvere, sono probabilmente in Messico, chissà dove. Ed ecco che Carson mostra la necessità della sua presenza chiosando "Beh non puoi sempre prenderli tutti... lascia che sia il destino a occuparsi di loro" e lanciando il climax dell'ultima tavola dove i banditi ormai giunti in Messico abbandonano questa valle di lacrime per mano degli Apache amici del loro complice Athay. La questione non è come Carson ci sia arrivato, ma è più sostanziale. Se decido di utilizzare un personaggio lo faccio in qualche maniera agire in funzione della storia che racconto. Qual'è in questo caso il ruolo di Carson? cosa aggiunge la sua presenza alla fine della storia? e ti sembra in linea con la filosofia dei due pards lasciare che la banda di ladri e assassini vada a farsi impiccare altrove dopo aver ucciso lo sceriffo, provocato la morte del vice e messo a dura prova lo stesso Tex? Vero è che la sorte li punirà comunque, ma questo Tex non poteva prevederlo. Tex li avrebbe inseguiti fino in Messico, come ha sempre fatto ogni volta che lo ha ritenuto necessario!
Queste sono le situazioni che ho trovato poco da Tex.
Quindi Una bella storia western con Tex.
Non una storia di Tex.
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