Kriminal n.266: "variant" ?

E non solo il 266, ma pure il 286 ( e, mi sembra, il 276 ).

Guarda caso tutti numeri di Magnus e Bunker, e tutti di decina in decina.

Da ragazzo ( nel 1981 ) acquistai in blocco tutti i Kriminal dal n.251 al 418 e notai questi numeri "supplementari" scritti in cima, sopra il nome della testata.

Visto che questo doppio numero di episodio compariva, ad un certo punto, solo sugli episodi di Magnus e Bunker, e non sulle altre copertine, pensai che fosse un modo per evidenziare gli albi del duo da tutti gli altri, anche se poi ciò non era valido per tutti i numeri ( per esempio sulla copertina del 271 questo numero "in più" non c'è, nè sulla vecchia copia nè su quella reperita alcuni anni più tardi, a meno che non fosse una cosa che riguardasse solo il n.6 di ogni decina ).

Il bello è che ho avuto questi albi per anni e non me ne sono mai accorto!

O meglio, di quel doppio numero mi accorsi quando ebbi la prima copia di quegli albi, nei doppioni reperiti un po' di anni dopo non mi ero invece mai accorto della mancanza di quel numero, me ne sono accorto solo poco fa!

E dunque? Come si spiega? "Variant" o falsi?

Eh, e pensa che io che li ho avuti per anni me ne sono accorto solo ora!

Assolutamente no, è proprio stampato così.

Anzi, rettifico, "sembra" stampato così. In effetti ho provato a verificare l'ipotesi del timbro passandoci sopra la punta di un dito e dove compare questo numero si sente leggerissimamente ruvido ( mentre il resto della copertina si sente totalmente liscio ). Dunque, forse, è davvero un timbro, sembra così perfetto che ho sempre creduto che fossero stati editi così ( e, al contrario, ho creduto fosse un falso quello senza quel numero supplementare, quando mi sono accorto della sua mancanza ).

Il motivo, come ipotizzato sopra, era forse quello di evidenziare in qualche modo il fatto che erano episodi firmati da Magnus e Bunker : avevo infatti anche il 276 e 286 con il numero in copertina, con la stessa identica grafia di quello postato ( cambiava però la posizione : evidentemente lo mettevano dove era maggiormente visibile, a seconda dei colori del disegno di copertina e degli sfondi ).