una cosa che mi ha colpito del fumetto giapponese è la differenza di contenuti e argomenti trattati nelle storie di alcuni manga. quasi da sottolineare le 2 diverse culture, le 2 diverse esigenze artistiche e culturali.
se dovessi scegliere tra il disegno della scuola del fumetto occidentale e quello giapponese, senza dubbio opto per quello occidentale, ma per quanto riguarda i contenuti dei temi trattati, per originalità ed arrangiamento, i manga sono stati per me imprevedibili e nuovi.
uno di questi è appunto homunculus.
non sapevo che esistesse il temine homunculs al di fuori del manga.
homunculs è l'immagine percepita di persone che, a seconda del loro stato d'animo, della loro personalità, vengono viste sotto un aspetto deforme. l'immagine + comune è con la testa, mani e piedi enormi rispetto al corpo (perchè sono i portatori + importanti dei sensi umani: tatto, odori, vista.....)
oltretutto questo manga è disegnato molto bene e la storia è originalissima ed interessante.
un tipo, caduto in disgrazia economica, tanto che dalla vita agiata vive dentro alla sua amatissima auto d'epoca, viene contattato da un giovane chirurgo per farsi trapanare un millimetrico foro sulla fronte perchè, crede, possa risvegliare certi sensi sopiti del cervello umano. tutto questo ovviamente per una grossa cifra di denaro. voi lo fareste?
il fumettista si chiama YAMAMOTO.
a me è piaciuto.
edizione Panini
(2005)
(2006)
(2008)
(2010)
(2011)
(2012)
D'accordissimo; questa poi è una delle serie più originali in cui mi sia mai imbattuto.
