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| CITAZIONE (wolp @ 29/9/2013, 15:29) CITAZIONE (dr. kastener @ 24/9/2013, 12:23) Comunque la "tavolite" è pericolosissima: come dico sempre, è l'ultimo stadio di noi malati cronici, dopo non riesci più a guardare il 90% dello stampato (da collezione) con gli stessi occhi  La "tavolite" l'ho avuta per oltre un anno e mezzo, con un passaggio anche in fase acuta, però posso testimoniare che (in parte) se ne esce! Diciamo che nella fase acuta si arriva anche a pensare di vendere tutti i fumetti per puntare tutto sulle sole tavole, poi a me è capitato invece di tornare prepotentemente ad apprezzare i fumetti, anche se in modalità "esigente", privilegiando cioè quasi esclusivamente quegli albi o giornali che meglio valorizzano il disegno e il lato estetico-artistico. Oggi guardo a quel che ho con grande soddisfazione perché unisce quel che più mi piace su entrambi i fronti, stampato e originale, in un connubio (per me) ideale. Gli obiettivi ancora in essere sarebbero moltissimi, sia sui fumetti che sulle tavole, ma è sempre più difficile realizzarli. Come dice Fabio, temo che la medicina principale per questa malattia sia proprio la mancanza di pecunia! Però una volta che te la sei beccata non ti passa più, prima o poi ti salta fuori di nuovo come il mal di schiena!  Scherzi a parte, il problema di solito si pone quando si alza l'asticella in maniera esponenziale: dopo diventa difficile scendere sotto quel livello e sono dolori (coi fumetti sicuramente è più facile procurarsi la "dose" quotidiana a prezzi più abbordabil, almeno entro certi limitii...). Però vendere lo stampato per puntare tutto sulle tavole no, dai. Posso capire alcune cose, ma vendere tutto io non riuscirei mai (come non riuscirei a smettere di comprarlo)!  |
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hai centrato il rimedio per le fasi acute. In effetti fu lo scontro impietoso con il portafogli vuoto a "guarirmi", riportandomi alla realtà.
