CITAZIONE (MRAZ FUMETTI @ 1/4/2013, 12:22)
Claudio, non voglio parlare di prezzi, lo sai. Ho aperto questa discussione perchè mi interessava sapere il punto di vista di tutti riguardo la questione del rapporto prezzo/condizioni sui giornali anteguerra.
Più che altro, su come ci si arrivava, con quali ragionamenti. E devo dire che sono rimasto piacevolmente sorpreso da come si è ravvivata la discussione, con parecchi interventi e con tentativi anche di chi dichiaratamente non segue queste serie.
Questo è per me un esempio di come dovrebbe funzionare quasta sezione, arrivando ad un dunque in maniera ragionata, di modo che tutti possano capire le motivazioni di certe scelte.
Buttare in quà e là prezzi così nudi e crudi, per me non serve a nulla, anzi, crea solo confusione.
sai che son d'accordo con te sulla questione prezzi, però non sono convinto che si possa fare un discorso teorico sempre valido.
Sai meglio di me che il mercato anteguerra è particolarmente "sottile", con pochi collezionisti, ma allo stesso tempo pochissimo materiale di alta qualità disponibile.
Ci sono collezionisti che comprano di tutto in ogni stato, altri che cercano materiale almeno buono/ottimo, altri che optano per pezzi eccellenti, pagando. Dipende molto dal livello di completezza a cui sono arrivati con le loro collezioni. Io per esempio ho preso un po' di tutto fino a quando non mi sono trovato con le collezioni finalmente complete. Da allora cerco pezzi eccellenti, perché il mio fine non è più completare, ma alzare il livello medio qualitativo. L'ottica cambia quindi in base al punto in cui ci si trova. Ovvio che uno che inizia oggi una Topo giornale si rende conto che non finirà mai più se pretende la perfezione.
Non parliamo poi di testate che nemmeno a prendere i pezzi in mediocre stato si riescono a completare.
CITAZIONE (Condor2000 @ 1/4/2013, 12:10)
Scusate, ma leggo dei ragionamenti che andrebbero bene per i Tex, i Diabolik o i CWD, non certo per i giornali anteguerra.
E' ovvio che a certe cifre non arrivi nessuno; tralasciando la crisi economica, perché mai una persona dovrebbe strapagare UN anteguerra da edicola, se non ha la minima possibilità, neppure teorica, di proseguire o chiudere la collezione a quel livello?
E' chiaro che, facendo un "fritto misto" fra giornali belli, meno belli, rifilati e srilegati, il collezionista - a quel punto - il pezzo mancante lo cerca nel migliore rapporto qualità/prezzo.
Non é mica Tex II serie gigante o Topolino, dove basta pagare molto e la collezione sai che la chiudi, prima o poi, a tutti i livelli desiderati.
direi che il ragionamento alla base di tutto è proprio questo che hai espresso perfettamente.