CITAZIONE (MRAZ FUMETTI @ 26/12/2012, 17:38)
Visto i tanti collezionisti della casa editrice Corno, credo faccia piacere vedere quale fu la prima collana di questa mitica casa editrice, che nel lontano 1960 era denominata Serpente Volante. Due i soci fondatori, Andrea Corno ed il cognato Luciano Secchi ( Max Bunker), i quali come prima pubblicazione fecero un albetto dal titolo VIVA ! che andò avanti per soli due numeri. Poi fu la volta de L' Ardimentoso che pubblicò 14 numeri, ed infine, il superalbo Gordon che ne vide una parte pubblicata sotto le edizioni Serpente Volante ed un' altra sotto le edizioni Corno. La vita di questa socetà durò quindi poco più di un anno, cambiando poi nome in Edizioni CORNO.
VIVA ! 1/2 del Maggio 1960
(...)
A voi i commenti !
Da quanto ho letto da qualche parte (non ricordo dove), la Serpente Volante era una casa editrice specializzata in libri per bambini, di proprietà di alcuni parenti di Andrea Corno al quale fu ceduta; il resto della storia è narrato all'
www.comicus.it/news/item/45238-%5C .
L'iniziativa era certo lodevole, anche se realizzata male (compreso l'unico fumetto autoprodotto, "Teddy Boy"), con troppo pochi mezzi e troppo in fretta, d'accordo che si trattava di un quindicinale ma ... il sommario comunque invoglierebbe a leggerla anche oggi
.
Da notare che il direttore responsabile non era Luciano Secchi bensì Andrea Corno. Altra cosa che si può notare è che se, come riportato nell'articolo di Luca Boschi, "Luciano Secchi, (...) allora operava nel campo musicale con un ben avviato negozio di vendita", all'interno del n.2 si reclamizza una ulteriore approvabile produzione dell'ofide alato, il n.1 di "Records Top, indispensabile a tutti gli appassionati di musica", neanche distribuito in edicola ma per posta (che non fosse una stampa su richiesta?
), probabile creazione di un Ellesse inizialmente forse più interessato alla musica che al fumetto (ma per poco).
Evidentemente i due cognati dopo il rodaggio sul campo decisero che era il caso di spendere di più se si volevano risultati e se si volevano sfruttare adeguatamente le licenze acquistate negli U.S.A.
, ed ecco arrivare una grafica migliore, Paolo Piffarerio ai disegni se non anche ai testi, eccetra, ma è un'altra storia, sfociata in varie altre belle cose
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Edited by G.Moeri - 1/1/2013, 21:03
