Nathan Never

Perchè nella sezione manga?

Un pò per provocazione, un pò per verità.

Perchè il buon NN ha molto del manga.
Il progetto alfa, poi diventato NN, nasce infatti proprio da una chiara ispirazione manga.

Dal punto di vista grafico/tecnologico le principali aspirazioni sono state appunto Akira, Patlabor e Ghost in the shell, da cui vengono ripresi veicoli, palazzi e corazze.
Tutto l'ambiente fantascentifico insomma.

Da quest'ultimo riprende anche l'atmosfera cyberpunk e il ruolo degli androidi, anche se si va a mischiare con molti altri capisaldi occidentali del genere, da Blade Runner alla saga dei Robot di Asimov.

Anche le trame, anche se adattate, rispecchiano molto lo stile manga, con continum temporali e trame articolate su più albi.

Insomma Bonelli si apriva ad oriente, ed è stato un successo !

Assolutamnete vero.

Tra l'altro non sono mie considerazioni, ma considerazioni degli autori di NN fatte nei dossier di presentazione del progetto a Bonelli e ai disegnatori

è verissimo, e in questo sta appunto il merito dei primi nathan never, per il resto scadenti per un citazionismo banale e troppo evidente. La serie è progredita notevolmente con la chiusura della "prima stagione", al centesimo numero, e con l'innesto di nuove storie, saghe e personaggi, sempre in continuity, ma slegatissime dal primo periodo. Diciamo che dall'entrata in scena di Solomon Darver alla caduta di Urania la serie ha attraversato un periodo splendido, e ogni albo invogliava all'acquisto del successivo. Questa fase è forse la più originale, e meno si lega alle citazioni dei classici. Anche come disegni, trovo gli autori più maturi e con un tratto più affine al mio gusto personale