| Di PLAYCOLT, personaggio creato da Renzo Barbieri per la Edifumetto,uscirono 128 numeri in totale, divisi in quattro serie: prima serie: dal n.1 ( nov.1972) al n.3 ( dic.1972) seconda serie : dal n.1 ( gen.1973 ) al n. 23 ( dic.1973) terza serie: dal n.1 ( gen.1974) al n.24 ( dic.1974) quarta serie: dal n.1 ( gen.1975) al n.78 ( apr.1979) Il personaggio nacque evidentemente in seguito al successo di "Goldrake", già in edicola dal 1966, del quale seguiva sia il carattere del protagonista, ricco e avventuriero playboy, sia le varie vicende che coprivano un po' tutti gli aspetti della narrativa d'evasione,spionaggio, azione, fantascienza ed horror. La similitudine non finiva qui, mentre a Goldrake era stato dato il volto di Jean Paul Belmondo, al personaggio della Edifumetto venne dato quello di un altro famoso attore francese Alain Delon, oltre che il nome simile " Alan Velon" e , come in Goldrake compaiono ogni tanto attori o cantanti famosi come David Niven, Frank Sinatra, Paul Newman, Steve McQueen ecc. Miliardario,azionista di un impero editoriale, Velon è anche proprietario di "barracuda" un'isola a forma di squalo, a tre ore di volo da New York. Velon è legato ad una famosa attrice cinematografica ma, da buon playboy flirta con le più belle donne del gran mondo. Il nostro miliardario però ha anche un'identità segreta e, quando è stufo di fare il playboy si trasforma in Playcolt, implacabile giustiziere sempre a caccia di scienziati pazzi e criminali megalomani dai nomi più strani e strampalati che ritroviamo anche in più avventure come Mandracca la gran vacca, lo squalo bianco, il dr.Strasex , mister W, Arieta la donna-uomo ( la parola "trans" non era ancora in uso comune), il conte Von Strohim con due uncini al posto delle mani e che vive in un castello del Tirolo. il tutto condito da erotismo non ancora esplicito ma che cominciava lentamente ad anticipare quello che sarà il filone degli anni '80. Le storie, scritte in gran parte da Renzo Barbieri sono in genere avvincenti e piacevoli, i disegni sono dello studio Leonetti e studio Montanari e quindi, come per altre collane del genere, la qualità varia a seconda dei disegnatori. le copertine sono dello studio leonetti e in gran parte, di Biffignandi. [IMG][/IMG] [IMG][/IMG] [IMG][/IMG] [IMG][/IMG]
La serie ha i seguenti tre supplementi: al N.14 (La grande spia); al N.57 (Folle, sadica e perversa); al N.69 (Sul filo del rasoio), con adesivo allegato.
Edited by _Gianni_ - 27/8/2013, 20:28
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