Dialogo sulla decontestualizzazione iconografica di Hessa, in quanto opera narrativa e non semplice fumetto sexy tout-court

qua:



se non sono inviti alla censura questi...
cmq.
che piaciano o meno sono copertine che erano esposte pubblicamente nelle edicole del belpaese e non sono mai state sequestrate.
la loro presentazione ha esclusivamente un risvolto informativo e storico dal punto di vista collezionistico.
l'amministrazione del forum ha censurato in più occasioni, con la cancellazione o l'apposizione di pecette, materiale interno di pubblicazioni per adulti, per evitare l'esposizione di materiale ritenuto da organi competenti visione adatta esclusivamente a un pubblico maggiorenne.
ma le copertine dei sexy erano visibile a tutti, dalla nonna al nipotino, e proprio per la loro natura, erano necessariamente a tinte 'forti' e secondo me o li si tratta o non li si tratta.
io sinceramente riterrei poco serio un sito di collezionismo di fumetti la cui amministrazione operasse discriminazione, in base a gusti personali, tra materiale risultato per legge idoneo all'esposizione.


si. era una presa per il sedere

ma l'esempio di corto regge benissimo.

come sataniko ha giustamente fatto notare, hessa non aveva nessuna finalità ideologica o volontà di dipingere seducentemente gli orrori della guerra, ma era solo un variante di certo fumetto sexy di matrice sado/maso.
agli autori non ha mai intereressato fare l'occhiolino ai nostalgici del 'quando c'era lui...' o promuovere un nuovo avvento del nazismo.
l'invito è a non proiettare finalità inesistenti.
come hanno fatto i militanti di estrema destra romani che hanno tenuto conferenze, scritto opuscoli e tapezzato la capitale di manifesti inneggianti il cameratismo di corto maltese.
per loro corto è un simbolo di carta della mistica fascista, ne incarna i valori e gli ideali. un amministratore di forum che riconoscesse un fondo di verità in quelle interpretazioni (per me assolutamente erronee, a tratti addirittura deliranti, ma caldamente sostenute dai militanti di casa pound) dovrebbe oscurare le discussioni su corto maltese come potenziale propaganda del ventennio.
questo per dire che i gusti e le idee possono essere molto soggettivi e l'esempio di corto calza benissimo per rappresentare a che estremi assurdi possono arrivare le opinioni personali e dove potrebbe sfociare una censura basata su questi.

p.s.: io non sono assolutamente nè pro, nè contro hessa. è una dicotomia che per me non esiste. io sono pro-forum.

personalmente io sono disturbato dal sadismo e dalla misoginia dello stesso kriminal degli esordi.
ho iniziato a leggerlo dal 34 e tranne l'1, il 5 e pochi altri numeri, la maggioranza degli albi under 30 li ho scoperti solo 10 anni fa quando ho deciso di fare la collezione.
se avessi scoperto le vicende li logan dal numero 6 o dagli albi con lo stupro di gloria e la sua deturpazione non ne avrei più preso un albo.

personalmente se da domani sparissero tutte le copertine di sexy con scene di violenza efferrata sulle donne non ne sentirei la mancanza. se fosse stato in mio potere non sarebbero neanche mai arrivate in edicola

non gradisco neanche quelle simil-zoofile con ibridi dal corpo femminile e la testa da animali...e neppure quelle macabre con corpi di donne-zombi in parziale decomposizione o con donne nude avvinghiate a scheletri.

ah...mi irritano anche quelle che, anche solo nel titolo, dileggiano gli omosessuali.

però tutti questi fumetti da me, salvo sporadiche eccezioni, non apprezzati, se non addirittura, nei casi più infimi, addirittura disprezzati, sono oggetto di collezione.
per un sito come il nostro escludere la trattazione degli erotici d'epoca sarebbe collezionisticamente una pecca.

erotici e sexy inevitabilmente tratta di fumetti scabrosi, chi è sensibile a certe immagini lo eviti o cmq lo prenda con le molle

assolutamente amichevolissima la conversazione non potrebbe essere che altrimenti anche se condotta da punti di vista differenti

perchè non applico il mio buon gusto l'ho detto nel post precedente...aggiungo solo che nel sexy ritengo fondamentale l'estetica, per cui oltre al genere di copertine di cui sopra, eliminerei anche solo quelle disegnate male.
già sparirebbero almeno la metà delle immagini se solo thannauser o casiraghi (che peraltro non mi pare siano dei gran collezionisti di erotici d'epoca) avessero qualche altra avversione personale potremmo arrivare tranquillamente in poco tempo a una stanza di solo testo.
non mi sembrerebbe un gran servizio

riguardo al resto ovviamente sono opinioni.
son consapevole che la dietrologia su corto è fondata sul nulla ed è a tratti delirante.
però ritengo fallace anche la dietrologia su hessa, seppur fondata su immagini esplicite e supportata da iconografie razionalmente rimandanti ad un periodo storico e ad una particolare ideologia.
hessa già sarebbe un personaggio anomalo come simbolo del mito del superuomo nazista ...in quanto donna
la superdonna ariana esiste per procreare altri superuomini
l'eroe wagneriano è Maschio.
hessa è un fumetto tendente a riprodurre il filone macabro amore/morte con una variante di scenario, piuttosto che una fede politica.
tutti gli ammenicoli di divise e svastiche hanno un duplice ruolo di rappresentazione erotica e di immagine shockante.
è una questione di marketing. l'albo deve farsi strada fra uno stormo di pubblicazioni simili, ma il target che può garantire la sopravvivenza in edicola è l'erotomane sado/fetish, magari un po' necrofilo. il nostalgico colleziona busti del mentone e gli scritti di almirante ed evola.
...e se proprio deve leggere fumetti fidati che punta su qualcosa di epico o supereroistico, ma soprattutto di maschio

però ti da fastidio quella copertina in quanto tale.
non sei obbligato a metterla come salvaschermo.
la censura non è una questione di quantità.
se prendi un'opera e cancelli una vignetta, invece di 100, sempre censura resta.
e se si toglie anche solo una cover perchè infastidisce un lettore si opera una censura sul 3d.
domani xy può lamentarsi che è turbato da una donna legata e sanguinante.
è legittimo. a me da fastidio.
togliamo anche quella, ecc, ecc,
mi sembra che cominciamo un po' a ripeterci.

le immagini delle cover per non snaturare la stanza erotici e sexy, che non è cose di casa o famiglia cristiana, non si tolgono.





ho capito il tuo intervento e la tua posizione.

ti ho citato perchè, cmq, seppur non toccato dall'immagine, mi sembra che, per solidarietà con Gianni e per rispetto della sua sensibilità, avresti acconsentito a un taglio censorio, seppur con motivazioni unicamente altruistiche.