I fumetti - libri - gadget più rari anteguerra

Sì, sono d'accordo, anche se qualche pezzo da pochissime copie c'è anche in campo disneyano.





Qui invece non sono d'accordo. Dire che il Topo giornale n.1 o il Supplemento n.1 non siano rari secondo me non risponde a verità. Certamente non si tratta di cose introvabili, esemplari ce ne sono, ma procurarseli, anche in stato mediocre, è attualmente difficilissimo.
Conosco persone che hanno grosse disponibilità di denaro eppure è ben più di un anno che cercano pezzi compresi nella lista di PETER PAN. Se poi volete dire che con 2 o 3 milioni di euro ci si compra in pochi giorni tutto ciò che si desidera... beh ma quello vale anche per le Cingolo Bill o altri pezzi magari conosciuti in copia unica!

Fabio, avevo capito cosa intendevi dire: a metter sul piatto cifre fuori ordinanza riesci a portarti via anche pezzi che esistono in unica copia. Però a questo punto fare un discorso di rarità non ha più senso perché chiunque cederebbe qualsiasi pezzo anche unico per cifre enormi.
Anche tu cederesti la tua AUDACE se la cifra fosse adeguata, ma non per questo si può definire una AUDACE come la tua "non rara, ma solo costosa".

Poi intendiamoci: tutto o quasi, come dice mencaroni, il materiale Disney ha avuto grosse tirature e buona diffusione. Per questo nulla è davvero introvabile. Eppure ci sono pezzi che non vedi sul mercato per anni, come il n.1 del 1932.

A mio parere, mettendo da parte le tremende raccoltine degli Albi Tascabili, tra le cose più rare in SENSO ASSOLUTO, in ambito Disney ci sono il Libro di Topolino completo di sovracoperta (1950), di cui ho contato 2 copie, il Libro animato di Topolino completo di tutto (1936), di cui conosco solo una copia, e il Topolino giornale n.40 nella variante editoriale con Mickey in prima pagina (1933), di cui al momento si conoscono solo 2 copie.