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Collezionisti e mostre - fotografie

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view post Posted on 22/11/2011, 00:48

Giannizzero Nero

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A proposito del "passato" ho (ri)trovato alcuni numeri della "Voce del Collezionista", un bimestrale che si proponeva "la diffusione e la valorizzazione del collezionismo in Italia e le relazioni e gli scambi collezionistici con l'Estero". La rivista comprendeva tra i suoi 27 gruppi affiliati numerosi rami del collezionismo che spaziavano da "ceramiche e porcellane", "soldatini", "etichette", "cimeli", "figurini e uniformi" ecc. oltre a "Fumetti e Riviste d'epoca".
Quello postato sotto è un articolo di Arduino Brizzi apparso sul numero 1 del gennaio-febbraio 1971.



Successivamente, il 18 maggio 1971, avvenne una scissione: il gruppo "Fumetti e Riviste d'Epoca si costituì in "Associazione Nazionale Collezionisti Fumetti e Periodici d'Epoca". Ecco la copertina del n. 3 del maggio-luglio 1971 e il relativo comunicato con l'atto costitutivo dell'Associazione.


....continua
Sergio
 
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view post Posted on 22/11/2011, 15:16
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Terribile Brigante del West

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CITAZIONE (sergiol @ 22/11/2011, 00:48) 
A proposito del "passato" ho (ri)trovato alcuni numeri della "Voce del Collezionista", un bimestrale che si proponeva "la diffusione e la valorizzazione del collezionismo in Italia e le relazioni e gli scambi collezionistici con l'Estero". La rivista comprendeva tra i suoi 27 gruppi affiliati numerosi rami del collezionismo che spaziavano da "ceramiche e porcellane", "soldatini", "etichette", "cimeli", "figurini e uniformi" ecc. oltre a "Fumetti e Riviste d'epoca".
Quello postato sotto è un articolo di Arduino Brizzi apparso sul numero 1 del gennaio-febbraio 1971.
....continua
Sergio

Nel 1970/71 (lo stesso periodo del fascicolo da te postato) vennero pubblicati due supplementi a questa rivista, interamente dedicati al Fumetto; puoi vederne le immagini in questa discussione:
https://vintagecomics.forumcommunity.net/?t=48773569

Sarebbe, altresì, interessante verificare in quali altri numeri della rivista siano presenti eventuali altri articoli sui fumetti.
 
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view post Posted on 22/11/2011, 18:27
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Giannizzero Nero

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CITAZIONE (aumaldo @ 19/11/2011, 12:05) 
Giambalvo
Quest'ultimo è quel collezionista che, nel famoso numero di IF, viene definito come il più grande collezionista italiano di sempre. Ho visto di persona le sue collezioni e posso dire che, ad occhio e croce, non gli mancava niente di tutto ciò che era stato pubblicato dall'inizio dell'800 fino al 1980 circa. Raccoglieva anche giornali umoristici d'epoca e libri illustrati. Poi, circa 20 anni fa, ha venduto tutto, perchè, così mi disse, "non avevo più nulla da cercare". Vendette il tutto in grossi blocchi (corrispondendti a non so quanti TIR...) e so che fra i suoi maggiori acquirenti vi fu anche Oss (anch'egli sopranominato). Ora, dopo essere passato attraverso il collezionismo di materiale relativo a Totò, Giambalvo raccoglie brochures teatrali.

Riguardo Giambalvo, anch'io riuscii a mettere le mani sulle sue collezioni, credo anche di essere stato il primo ad entrare a casa sua nel momento in cui decise di vendere. Fu gentilissimo, mi venne a prendere all'areoporto e combinammo per buona parte del materiale (tutto era impossibile, voleva uno sproposito). Tra l'altro mi regalò l'unica fanzine che all'epoca mi mancava, COMICS CLUB 104, che custodisco gelosamente.
L'altra grande collezione d'anteguerra fu quella di Bovio, che riuscii ad accaparrarmi da Colucci. Una collezione strepitosa per lo stato di conservazione veramente inimmaginabile per materiale degli anni '30. Tra l'altro c'era l'unica edizione conosciuta de L'UOMO MASCHERATO su carta leggera, che il mio amico Franco De Giacomo mi pagò in anticipo recandosi appositamente a casa mia a Bari. Il resto della collezione Bovio andò a finire ad un noto (che dico NOTISSIMO!) collezionista fiorentino, che per ovvi motivi di privacy non nomino :wub:

Rolando Franchini, eccezionale persona, continua a venire alle mostre di Reggio, se non sbaglio l'ho intravisto anche a maggio

a proposito di nostalgia e di ricordi...

questa è la mia tessera di entrata come espositore (notare BABY STAND... avevo solo 14 anni gulp!) per LUCCA DODICI correva l'anno 1976; per la prima volta tolsero i tavoli esterni dove si poteva esporre gratuitamente e quindi fui costretto a prendere uno stand a pagamento; la mia prima LUCCA da commerciante risale al 1974. Ricordo che la mattina per prendere i posti ci alzavamo alle 6:00/6:30 e quando pioveva... nisba

Edited by mencaroni - 22/11/2011, 19:42

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view post Posted on 22/11/2011, 22:13
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Erede della Famiglia De Frissac

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Ehilà, adesso abbiam anche Luca, e siamo a posto! :lol:

CITAZIONE
Rolando Franchini, eccezionale persona, continua a venire alle mostre di Reggio, se non sbaglio l'ho intravisto anche a maggio

Fantastico, allora speriamo di incontrarlo! :)
 
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view post Posted on 23/11/2011, 02:02
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Giannizzero Nero

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CITAZIONE (mencaroni @ 22/11/2011, 18:27) 
L'altra grande collezione d'anteguerra fu quella di Bovio, che riuscii ad accaparrarmi da Colucci.

Ah, era di Bovio? Ma guarda, lo scopro ora... Credevo che fosse originaria di Colucci, a cui i Voltolina fornivano via via gli albi in condizioni strepitose...

CITAZIONE (mencaroni @ 22/11/2011, 18:27) 
Una collezione strepitosa per lo stato di conservazione veramente inimmaginabile per materiale degli anni '30. Tra l'altro c'era l'unica edizione conosciuta de L'UOMO MASCHERATO su carta leggera, che il mio amico Franco De Giacomo mi pagò in anticipo recandosi appositamente a casa mia a Bari. Il resto della collezione Bovio andò a finire ad un noto (che dico NOTISSIMO!) collezionista fiorentino,

Tranne Disney. Quella a chi andò?

CITAZIONE (mencaroni @ 22/11/2011, 18:27) 
questa è la mia tessera di entrata come espositore (notare BABY STAND... avevo solo 14 anni gulp!) per LUCCA DODICI correva l'anno 1976; per la prima volta tolsero i tavoli esterni dove si poteva esporre gratuitamente e quindi fui costretto a prendere uno stand a pagamento; la mia prima LUCCA da commerciante risale al 1974. Ricordo che la mattina per prendere i posti ci alzavamo alle 6:00/6:30 e quando pioveva... nisba

Mamma mia, che tempi... Mi ricordo, tutti voi fuori del pallone. C'era anche Ricciardelli, e tanti altri.
Ciao, Luca, ci vediamo a Reggio!
 
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view post Posted on 23/11/2011, 07:53
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Giannizzero Nero

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CITAZIONE (Donald @ 23/11/2011, 02:02) 
CITAZIONE (mencaroni @ 22/11/2011, 18:27) 
L'altra grande collezione d'anteguerra fu quella di Bovio, che riuscii ad accaparrarmi da Colucci.

Ah, era di Bovio? Ma guarda, lo scopro ora... Credevo che fosse originaria di Colucci, a cui i Voltolina fornivano via via gli albi in condizioni strepitose...

CITAZIONE (mencaroni @ 22/11/2011, 18:27) 
Una collezione strepitosa per lo stato di conservazione veramente inimmaginabile per materiale degli anni '30. Tra l'altro c'era l'unica edizione conosciuta de L'UOMO MASCHERATO su carta leggera, che il mio amico Franco De Giacomo mi pagò in anticipo recandosi appositamente a casa mia a Bari. Il resto della collezione Bovio andò a finire ad un noto (che dico NOTISSIMO!) collezionista fiorentino,

Tranne Disney. Quella a chi andò?

CITAZIONE (mencaroni @ 22/11/2011, 18:27) 
questa è la mia tessera di entrata come espositore (notare BABY STAND... avevo solo 14 anni gulp!) per LUCCA DODICI correva l'anno 1976; per la prima volta tolsero i tavoli esterni dove si poteva esporre gratuitamente e quindi fui costretto a prendere uno stand a pagamento; la mia prima LUCCA da commerciante risale al 1974. Ricordo che la mattina per prendere i posti ci alzavamo alle 6:00/6:30 e quando pioveva... nisba

Mamma mia, che tempi... Mi ricordo, tutti voi fuori del pallone. C'era anche Ricciardelli, e tanti altri.
Ciao, Luca, ci vediamo a Reggio!

Colucci e De Giacomo mi dissero che proveniva originariamente da Bovio. Quando la presi io, nel 1990 o 1991 era già morto da tempo, non credo di averlo mai conosciuto. Il Disney Nerbini andò ad un collezionista emiliano ancora attivo anche se un po' disamorato. Anche nel disney c'erano degli albi strepitosi, come Topolino e Principe Azzurro con due strisce in prima pagina (anzichè tre) che non ho più rivisto in vita mia....

Di vecchi commercianti (all'epoca si chiamavano MERCANTI) ce ne sono parecchi che non ho più rivisto. Ricciardelli come Lo Vecchio e altri intrapresero il campo editoriale e lasciò l'antiquariato. Con Mauro ci siamo ricontrati spesso, mi vendette qualche anno fa anche un n. 1 di DK. Ricordo a Firenze i 3 Rolle (il padre a Borgo San Frediano e i due figli uno in via dell'Oriuolo e l'altro in via Ricasoli). Paolo Griggio che ormai vedo di rado e negli anni settanta era uno dei più grossi. Franco Provenzano che poi passò alle cartoline e militaria, per quanto credo abbia ancora il negozio a Mestre. C'era anche un ragazzo (della mia età... s'intende!) dell'Impruneta che veniva sempre alle mostre, specie quelle del Gaf ma non l'ho più rivisto, eravamo in ottimi rapporti. La cosa impensabile è che in quegli anni i contatti erano per lo più epistolari. Ricordo ancora le prime lunghissime lettere con Luciano Tamagnini. A proposito di commerciani fiorentini, vediamo se qualcuno riesce ad aiutarmi. Ricordo un tipo che veniva sempre a Lucca ed aveva lo stand dentro il pallone, quindi era uno importante per l'epoca e non uno scalzacani come me. Era appunto fiorentino ma aveva una particolarità: quando parlava aveva l'espressione ebete, insomma sembrava un demente e quindi, io per primo, ci affacciavamo a chiedergli i prezzi dei fumetti, nella speranza di fare qualche affarone. In realtà era un dritto della malora e i suoi prezzi erano notevolmente più alti degli altri. Comunque chi lo ha visto non se lo può scordare... cavolo era veramente un mostro! Infine... in questo AMARCORD ricordo il Pigna nazionale ad una Lucca del 1978. Credo che fosse la sua prima fiera, era accompagnato dai suoi genitori (ricordo perfettamente suo padre, una bravissima persona che aveva il carattere risoluto del figlio). Nel suo stand aveva una sequenza di Classici di Walt Disney in stato strabiliante (almeno nei miei ricordi...) e con prezzi... da siuri, in stile pignatonesco naturalmente :rolleyes:
 
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view post Posted on 23/11/2011, 09:14
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Giannizzero Nero

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CITAZIONE (mencaroni @ 23/11/2011, 07:53) 
Ricordo a Firenze i 3 Rolle (il padre a Borgo San Frediano e i due figli uno in via dell'Oriuolo e l'altro in via Ricasoli).

Loro appartengono davvero ai miei primissimi ricordi!
Andavo a scuola passando da Via Ricasoli, a Firenze, nel 1971, e incappai nel negozietto del figlio n. 1. "Non sta bene", come si diceva una volta, parlare così delle persone assenti, ma era davvero un tipo impossibile, come il padre! Però c'era la moglie, una signora deliziosa, che prendeva sul serio anche un ragazzino di quattordici anni come me. Ricordo le primissime stampe "amatoriali" a prezzo maggiorato (sic!) e albi e giornali Anteguerra, pochi e ridotti sempre male. Scoprii che i secondi erano di otto/sedici pagine e ne fui stupito, perché fino a quel momento avevo visto solo gli albi... Mai stato ad una mostra, fino a quel momento. Tramite quel negozietto seppi di Scandicci, che fu il mio primo "evento", davvero memorabile.
Col figlio n. 2, in Via dell'Oriuolo, non ho mai avuto veri rapporti. Invece li ebbi, tragicomici, col padre, che il negozio (grande e bello) lo aveva non a Borgo San Lorenzo, ma IN Borgo San Lorenzo, a Firenze. Qui si andrebbe troppo sul personale e patetico, lascio stare. Che famiglia! Lontani ricordi, davvero, ma sono stati il mio "imprinting" collezionistico, giusto quarant'anni fa! Ancora oggi conservo, nella collezione del "Topolino" giornale, un numero acquistato allora.
Quarant'anni fa? Mamma mia... :(



:D


CITAZIONE (mencaroni @ 23/11/2011, 07:53) 
Era appunto fiorentino ma aveva una particolarità: quando parlava aveva l'espressione ebete, insomma sembrava un demente e quindi, io per primo, ci affacciavamo a chiedergli i prezzi dei fumetti, nella speranza di fare qualche affarone. In realtà era un dritto della malora e i suoi prezzi erano notevolmente più alti degli altri. Comunque chi lo ha visto non se lo può scordare... cavolo era veramente un mostro!

Mah... Torquato Bandini? Ma non aveva un'espressione come la descrivi tu.
 
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view post Posted on 23/11/2011, 09:25
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Giannizzero Nero

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NOOOOO Torquato Bandini di Lastra a Signa lo ricordo perfettamente, era rubicondo e molto pacioso

dovresti chiedere a Sergio o Giuliano, credo fosse un loro coetaneo perchè era sicuramente più grande di noi

sui Rolle concordo... ma del resto non per parlare degli assenti.. ma i commercianti di Firenze sono sempre stati famosi per il loro caratteraccio...

nella mia memoria è impresso il sottopassaggio della stazione: passavi di lì e vedevi due vetrine allestite, una di fronte all'altra (Rolle appunto e Il Nerbiniano del povero Di Miceli)... c'era il ben di dio.. almeno per quello che io possa ricordare

comunque il Rolle di via Ricasoli continua a girare per le mostre... in incognito ma io lo riconosco... adesso il suo negozio si è trasformato in libreria antiquaria a nome della moglie

c'era ancora una specie di rigattiere a Firenze che aveva un sacco di fumetti e a buon prezzo, nelle vicinanze dell'ospedale militare San Gallo... ricordo di esserci entrato nella notte dei tempi ma è un ricordo vago..

infine, un amico di famiglia mi raccontava che negli anni '60 c'era sul pontevecchio un venditore di fumetti che chiamavano matusalemme, una specie di bancarella attrezzata; credo però che negli anni '70 fosse già sparito perchè io non l'ho mai visto
 
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view post Posted on 23/11/2011, 09:45

Giannizzero Nero

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Donald,
ma che fiorentino!
Il vecchio Rolle aveva la sua bottega "dilàdd'Arno" in via Borgo San Frediano, nell'omonimo, un tempo "leggermente" malfamato, quartiere di Firenze.
Sergio

Alcune precisazioni.
Il povero Silvio aveva il negozio in Via dell'Albero, una stradina vicino alla stazione di S.M. Novella.
Il Rolle di Via Ricasoli non esiste più da diversi anni.
Quello della libreria antiquaria (a nome della moglie Arrigucci), che è tuttora in Via dell'Oriuolo, vicino a Piazza Duomo, è il fratello minore e gira ancora per le mostre mercato.
Circa l'"ebete" non saprei proprio individuare qualcuno dei "vecchi".
Concordo con Leo, non è certo il Torquato!
Sergio
 
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view post Posted on 23/11/2011, 09:57
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Giannizzero Nero

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CITAZIONE (sergiol @ 23/11/2011, 09:45) 
Donald,
ma che fiorentino!
Il vecchio Rolle aveva la sua bottega "dilàdd'Arno" in via Borgo San Frediano, nell'omonimo, un tempo "leggermente" malfamato, quartiere di Firenze.
Sergio

Alcune precisazioni.
Il povero Silvio aveva il negozio in Via dell'Albero, una stradina vicino alla stazione di S.M. Novella.
Il Rolle di Via Ricasoli non esiste più da diversi anni.
Quello della libreria antiquaria (a nome della moglie Arrigucci), che è tuttora in Via dell'Oriuolo, vicino a Piazza Duomo, è il fratello minore e gira ancora per le mostre mercato.
Circa l'"ebete" non saprei proprio individuare qualcuno dei "vecchi".
Concordo con Leo, non è certo il Torquato!
Sergio

si esatto Borgo San Frediano.. ricordo perfettamente
quindi il Rolle che dico io è il piccolo... lo confondevo con l'altro
circa la persona che non ricordo (non vorrei fare un torto a qualcuno..) era sicuramente più grande di me, potrebbe essere oggi un sessantenne .. mi sembra di ricordare che era alto e biondo... sicuramente quando parlava aveva una dentatura... particolare :B):
 
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view post Posted on 23/11/2011, 10:06
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Ragazzo Giallo

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Caspita quante ne sapete... :)
Certo che a sentirvi parlare, mi sto facendo l'idea che Firenze fosse il centro nevralgico per tutti i collezionisti di un tempo...
Li c'erano una marea di "mercanti" del settore...
Un po' vi invidio... Avete vissuto il momento più bello del collezionismo di fumetti...

P.S.: @Luca, ma che..!! Hai cominciato a fare il commerciante a 12 anno..? O__O
Tenevi il banco con tuo papà..?
 
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view post Posted on 23/11/2011, 10:14
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Giannizzero Nero

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CITAZIONE (12Fabio6 @ 23/11/2011, 10:06) 
Caspita quante ne sapete... :)
Certo che a sentirvi parlare, mi sto facendo l'idea che Firenze fosse il centro nevralgico per tutti i collezionisti di un tempo...
Li c'erano una marea di "mercanti" del settore...
Un po' vi invidio... Avete vissuto il momento più bello del collezionismo di fumetti...

P.S.: @Luca, ma che..!! Hai cominciato a fare il commerciante a 12 anno..? O__O
Tenevi il banco con tuo papà..?

Il fatto è che abitavo a Lucca e tutti i ragazzini della mia generazione erano coinvolti dall'evento annuale.
Alle prime due mostre (1974 e 1975) quelle dai banchi esterni alla mostra, mi accompagnava una mia vecchia zia (vive ancora all'età di 97 anni!) che viveva con noi e che faceva da vero e proprio cane da guardia. Poi c'erano mio fratello e amici e amiche che facevano a gara per stare dietro il banco. Fabio, era un'altra atmosfera, noi ragazzi eravamo molto più liberi di adesso e c'erano sicuramente meno pericoli. Comunque la prima Lucca che ricordo fu nel 1973 (Lucca 9) quando finalmente riuscii a completare la mia collezione di Alan Ford (mi mancavano i primissimi numeri). Non ho ricordi invece di Lucca 8 (1972) che se non sbaglio si faceva ancora al Teatro del Giglio e non nel pallone pressostatico che montavano in piazza grande (piazza Napoleone per la cronaca). Ci sarei dovuto andare con il fratello di mia madre ma la sfortuna volle che in quei giorni mi amalassi e quindi mi persi Lucca 8.

L'unica foto che mi è rimasta, ne avevo delle altre ma successive. Questa è LUCCA 13 - 1978

Edited by mencaroni - 23/11/2011, 12:15

Attached Image: Lucca13

Lucca13

 
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view post Posted on 23/11/2011, 19:35
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Trasportatore di Menhir

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Ciao Luca...in che anno sei venuto per la prima volta a Milano? mi sembra se non sbaglio alla mostra in via Osoppo?
 
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Giannizzero Nero

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CITAZIONE (Kilobaid @ 23/11/2011, 19:35) 
Ciao Luca...in che anno sei venuto per la prima volta a Milano? mi sembra se non sbaglio alla mostra in via Osoppo?

Ciao Roberto

A Milano per la prima volta dicembre 1977
Parto da Lucca con il treno insieme a mio fratello Andrea... un freddo terribile lo ricordo ancora... arriviamo alla stazione di Milano intorno alle 6 del mattino.. poi con i mezzi pubblici ci trasferiamo alla Borsa valori... dove incontro per la prima volta il prode Tamagnini.. all'epoca ancora con i capelli lunghi... colà conobbi anche Pevarello.. che i milanesi certo ricorderanno per le sue simpatie al duce... e altri particolarità... comunque mi vendette una albi della rosa quasi completa ad un ottimo prezzo... bei tempi... caro roberto.... :(
 
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view post Posted on 23/11/2011, 21:07
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Erede della Famiglia De Frissac

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CITAZIONE (mencaroni @ 23/11/2011, 10:14) 
L'unica foto che mi è rimasta, ne avevo delle altre ma successive. Questa è LUCCA 13 - 1978

Luca, quando Ivana ha visto la foto ha detto che assomigliavi a Scamarcio ... peccato che col tempo te sei perso lo "sca" ... :P
 
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170 replies since 17/11/2011, 13:51   6767 views
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