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Conservazione giornali anteguerra, Domanda

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view post Posted on 15/11/2011, 22:18
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Erede della Famiglia De Frissac

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Avendo letto da qualche parte un’accenno di Fabio alla conservazione dei giornali da parte di Wolp, volevo fare una domanda generale sul modo migliore di conservare annate, complete o meno, di giornali anteguerra (non rilegate, ovviamente).
Dato che il problema mi pare marginale se i giornali sono perfetti (come gli Audace di Fabio), pongo la domanda soprattutto nel caso di un numero di copie della stessa annata logore o abbastanza frastagliate sui bordi, perché, premesso che vorrei tenerli agevolmente maneggiabili (per consultazione, acquisizione immagini, etc.) sono indeciso se tenerli in un’unica busta, in piccoli gruppi di buste oppure imbustati singolarmente.

(Adesso lo so che mi saltate fuori con delle cose "fantascientifiche"… :P)
 
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view post Posted on 15/11/2011, 22:23
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Stravecchio de Vecchionis

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L'ideale sarebbe sempre tenerli nel mylar, soprattutto se in condizioni non ottimali, cosa che ovviamente ha i suoi costi.

In alternativa, come consigliavo a Fabio in un altro topic, si può fare ricorso a portfoli tipo Itoya, che ne consentono anche una agevole consultazione.

L'importante è utilizzare sempre materiali acid free.
 
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view post Posted on 15/11/2011, 22:31
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Erede della Famiglia De Frissac

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Grazie. La prima domanda che ti faccio è sulle buste in mylar. Come fare a capire se sono in mylar o materiale comunque equivalente? Quando si trattava degli albori del collezionismo di comic books, ordinavamo le buste direttamente negli stati uniti, ma da un certo punto in poi, con tutti i prodotti realizzati in Italia, non saprei come capirlo, ad esempio per i formati giornale, appunto.

Secondo, ho visto nell’altro thread (beccato via ricerca Google) che anche tu hai appunto dei "Vittorioso", e dato che è soprattutto per quelli che domandavo (di altre testate ho poco), volevo domandarti a che annate alludevi, perché fino al 1942 sono belli grandi. Dal 1948 in poi è tutta un’altra storia.

Quei portfolio Itoya sembrano eccellenti. Se il gioco vale la candela, si potrebbe provare. Questi portfolio li conservi appoggiati o in verticale?
 
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view post Posted on 15/11/2011, 22:58
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Stravecchio de Vecchionis

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In realtà il mylar è un materiale protetto da copyright, per cui deve essere necessariamente marchiato in quel modo (non mi risultano "falsi" in tal senso). In Italia non mi sembra ci siano produttori di buste in mylar del tipo adatto ai nostri scopi, per cui va necessariamente acquistato negli USA :(

Se comunque in passato hai già maneggiato buste di questo tipo è impossibile sbagliarsi o farsi "fregare", dato che è un materiale molto caratteristico.

In alternativa si può usare il mylites, un po' più economico anche se meno robusto (ma sempre derivato dal mylar).

Prova a dare un'occhiata ad esempio su www.bcwsupplies.com/ oppure su www.egerber.com/.

Di Itoya ne utilizzo di tutte le misure (anche 18"x24", circa 46x61 cm) e li conservo tranquillamente sia in posizione verticale che orizzontale (alternati tra loro per mantenere la "compattezza" del blocco). Qui trovi alcune misure e prezzi, tanto per fare un esempio.
 
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view post Posted on 15/11/2011, 23:03
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Erede della Famiglia De Frissac

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Grazie mille. Non credo proprio che le buste che ho preso per i formati rivista siano in mylar o similari, dato che sono prodotte in Italia. Ma in tanti anni, usate in vari contesti e tipi di carta, mi pare vadano benissimo. Il discorso dell’"acid free" se non ricordo male era cruciale soprattutto per i comic books fino alla "bronze age", dato il loro procedimento di stampa, no?

Tu acquisti sia le buste che i portfoli direttamente in USA o tramite qualche importatore?
 
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view post Posted on 15/11/2011, 23:07
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Ragazzo Giallo

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Io non so come si chiamino, ma trovo che in assoluto, le buste che ti faccio vedere siano il TOP.
Sono molto spesse.
Hanno un lato aperto.
...e puoi maneggiare tranquillamente i giornali senza che si pieghino...

(Ideali se la serie non è completa, ma composta da numeri sfusi)...







 
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view post Posted on 15/11/2011, 23:20
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Stravecchio de Vecchionis

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CITAZIONE (piccic @ 15/11/2011, 23:03) 
Grazie mille. Non credo proprio che le buste che ho preso per i formati rivista siano in mylar o similari, dato che sono prodotte in Italia. Ma in tanti anni, usate in vari contesti e tipi di carta, mi pare vadano benissimo. Il discorso dell’"acid free" se non ricordo male era cruciale soprattutto per i comic books fino alla "bronze age", dato il loro procedimento di stampa, no?

Tu acquisti sia le buste che i portfoli direttamente in USA o tramite qualche importatore?

Purtroppo il discorso dell'acid free è valido per qualunque materiale cartaceo, recente o meno, dato che non dipende solo dal procedimento di stampa ma più che altro dalla carta utilizzata (ne abbiamo parlato parecchio in passato, prova a guardare ad esempio questo thread).

Le buste che si acquistano in Italia sono in polipropilene trattato, quindi comunque valide, ma andrebbero cambiate ogni 3/4 anni perchè poi iniziano comunque a rilasciare acidi sebbene in basse concentrazioni (a differenza del Mylar che è praticamente eterno e privo di acidi al 100%, oltre che resistente anche ai liquidi essendo abbastanza rigido).

Io ormai uso solamente Itoya, dato che il Mylar costa veramente un botto e lo riservo solo a pochissime cose, che acquisto proprio nel negozio che citavo sopra (DickBlick).

CITAZIONE (12Fabio6 @ 15/11/2011, 23:07) 
Io non so come si chiamino, ma trovo che in assoluto, le buste che ti faccio vedere siano il TOP.

L'importante è che non siano assolutamente in PVC ma in polipropilene (o al limite polietilene). Altrimenti col tempo sono dolori...
 
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view post Posted on 15/11/2011, 23:27
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Grazie mille ad entrambi.
Con pazienza mi leggerò il thread del Pueblo per espiantare le informazioni… :)

Premesso che è già molto se le cambio due volte nella vita, le buste (ho troppa confusione, e troppa roba in casa), dici dunque che è il materiale che danneggia il fumetto? Non è comunque meglio, in ogni caso, del lasciarlo senza busta?
(i miei pochi Topolino giornale sono praticamente senza busta, dentro ad un armadio, dal 1995, e non mi pare ne soffrano).
Gli Itoya di che materiale hanno le buste? Se ti vanno bene, immagino sia buono.

@Fabio: se le buste che hai mostrato sono come quelle che uso io fino al formato 10x15 (per cartoncini, cartoline, etc.) le trovo però troppo spesse. Non metterei un albo per busta, in questo caso, mi occuperebbero troppo volume, e temo che per il Vittorioso del 1937-1941 (che deve essere un 38 cm in altezza o giù di lì) non ci sia neanche il formato.



P.S. Off-topic: Wow, che storia è quella de "I Crociati". Sono in corrente stato di entusiasmo per Paparella, specie per il Vittorioso e per "Satana dell’universo" e il disegno di quella storia, leggo scritta da Bonelli, è favoloso!
 
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view post Posted on 15/11/2011, 23:44
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Re del Delitto

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Ciao a tutti , interessante questa discussione e come sempre Alex è un'autentico pozzo di scienza in materia di conservazione della carta , io uso ( non sempre ) le buste della Favorit che si trovano tranquillamente in quasi tutte le cartolerie e per mia fortuna sono in propilene come ha consigliato che siano Alex , sono lisce e molto trasparenti ed i vari albi che infilo dentro ( per esempio i miei Giraffone ) risaltano in maniera particolare , le misure di queste buste sono tra le più varie e quasi sicuramente si può trovare quello più adatto al nostro fumetto che vogliamo preservare.
 
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view post Posted on 15/11/2011, 23:45
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Stravecchio de Vecchionis

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CITAZIONE (piccic @ 15/11/2011, 23:25) 
Grazie mille ad entrambi.
Con pazienza mi leggerò il thread del Pueblo per espiantare le informazioni… :)

Premesso che è già molto se le cambio due volte nella vita, le buste (ho troppa confusione, e troppa roba in casa), dici dunque che è il materiale che danneggia il fumetto? Non è comunque meglio, in ogni caso, del lasciarlo senza busta?
(i miei pochi Topolino giornale sono praticamente senza busta, dentro ad un armadio, dal 1995, e non mi pare ne soffrano).
Gli Itoya di che materiale hanno le buste? Se ti vanno bene, immagino sia buono.

@Fabio: se le buste che hai mostrato sono come quelle che uso io fino al formato 10x15 (per cartoncini, cartoline, etc.) le trovo però troppo spesse. Non metterei un albo per busta, in questo caso, mi occuperebbero troppo volume, e temo che per il Vittorioso del 1937-1941 (che deve essere un 38 cm in altezza o giù di lì) non ci sia neanche il formato.

Se la conservazione è ottimale, ovviamente le buste non servono (guarda ad esempio come si è conservata nel tempo la celeberrima collezione di Edgar Church, poi rilevata da Chuck "Mile High" Rozanski). Il problema si ravvisa proprio quando la carta dei fumetti viene a contatto con altri materiali, oppure se esposta e/o conservata in modo non idoneo (compreso il fatto di maneggiarla spesso e senza particolari attenzioni).

Io uso essenzialmente gli Itoya (soprattutto per giornali, poster e tavole originali) perchè sono comodi da maneggiare. Le pagine sono in polipropilene "ecologico" a zero rilascio di acidi, così come il foglio nero divisorio di supporto inserito in ogni pagina (tutto il materiale è garantito come Archival Safe).

In effetti bisognerebbe controllare il materiale esatto utilizzato per le buste prodotte in Italia, perchè se è polipropilene di buona qualità garantito al 100% non dovrebbe avere particolari problemi nel tempo (ad esempio se non è stabilizzato con antiossidanti ingiallisce irrimediabilmente in pochi anni).
 
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view post Posted on 15/11/2011, 23:50
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Ragazzo Giallo

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CITAZIONE (piccic @ 15/11/2011, 23:27) 
Grazie mille ad entrambi.
Con pazienza mi leggerò il thread del Pueblo per espiantare le informazioni… :)

Premesso che è già molto se le cambio due volte nella vita, le buste (ho troppa confusione, e troppa roba in casa), dici dunque che è il materiale che danneggia il fumetto? Non è comunque meglio, in ogni caso, del lasciarlo senza busta?
(i miei pochi Topolino giornale sono praticamente senza busta, dentro ad un armadio, dal 1995, e non mi pare ne soffrano).
Gli Itoya di che materiale hanno le buste? Se ti vanno bene, immagino sia buono.

@Fabio: se le buste che hai mostrato sono come quelle che uso io fino al formato 10x15 (per cartoncini, cartoline, etc.) le trovo però troppo spesse. Non metterei un albo per busta, in questo caso, mi occuperebbero troppo volume, e temo che per il Vittorioso del 1937-1941 (che deve essere un 38 cm in altezza o giù di lì) non ci sia neanche il formato.

P.S. Off-topic: Wow, che storia è quella de "I Crociati". Sono in corrente stato di entusiasmo per Paparella, specie per il Vittorioso e per "Satana dell’universo" e il disegno di quella storia, leggo scritta da Bonelli, è favoloso!

EHHH..!! Hai visto che robetta...
Al momento "mi tocca" seguire la cronologia de L'Audace... ma vedrai che copertine quando arrivo al periodo Bonelli...
Quella che hai visto, ma anche alcuni dei numeri buttati li sulla tavola, sono del ciclo "I Crociati" (Audace 375/380)..
Quello che ti ha colpito è il 376...
A mio personale giuzizio, la serietta più spettacolare de L'Audace.. (Un Paparella strepitoso)
...E caratteri di stampa da brividi... :ph34r:
 
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view post Posted on 16/11/2011, 07:31
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Uomo Nuvola

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CITAZIONE (12Fabio6 @ 15/11/2011, 23:50) 
EHHH..!! Hai visto che robetta...
Al momento "mi tocca" seguire la cronologia de L'Audace... ma vedrai che copertine quando arrivo al periodo Bonelli...
Quella che hai visto, ma anche alcuni numeri buttati li sulla tavola, sono del ciclo "I Crociati" (Audace 375/380)..
Quello che ti ha colpito è il 376...


Bono....
 
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view post Posted on 16/11/2011, 21:23
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@Fabio: Grazie. Ma dura solo cinque numeri?
Quello strepitoso con i primi piani mi pare sia il 377. Paparella è fantastico.
Ah, non sono caratteri. È lettering a mano fatto ad hoc, di carattere c'è solo "L’Incantesimo", che è un gotico "moderno" scopiazzato dalla Nebiolo dal catalogo di una ditta tedesca o americana (di cui non ricordo il nome).
Si è visto spesso anche fino agli anni 1980.

@Squitty: …'bbono. -_-
 
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view post Posted on 17/11/2011, 12:39
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Erede della Famiglia De Frissac

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Scusate se entro "a gamba tesa" andando parzialmente off-topic, ma come si fa a capire quando una busta in polipropilene va sostituita? A volte capita di acquistare materiale che viene consegnato già imbustato, e vai a capire se sono buste vecchie di sei mesi o sei anni..... -_-
 
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view post Posted on 17/11/2011, 13:46
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Stravecchio de Vecchionis

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CITAZIONE (Condor2000 @ 17/11/2011, 12:39) 
Scusate se entro "a gamba tesa" andando parzialmente off-topic, ma come si fa a capire quando una busta in polipropilene va sostituita? A volte capita di acquistare materiale che viene consegnato già imbustato, e vai a capire se sono buste vecchie di sei mesi o sei anni..... -_-

Non è impresa facilissima, ma io di solito controllo ingiallimento e stato della patella adesiva (oltre alle condizioni generali della busta).

In ogni caso spesso preferisco sostituire subito le buste dei nuovi acquisti, anche per una questione di omogeneità. Tante cose comunque non le imbusto nemmeno, soprattutto materiale moderno, dato che finiscono nelle apposite scatole (discorso diverso per cose più fragili o da "collezione", oppure se le tengo in libreria).

Non è detto comunque che le buste in polipropilene siano sempre da sostituire, dipende essenzialmente dalla qualità.
 
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