Sadik

Sadik prima serie 1/12 + seconda serie (o serie rossa) 1/5 + terza serie (o serie diamante) 1/46 (ediz. Antares/Alhambra 1965/1967, il numero 46 esce nel 2008)

Ecco un’altra serie “storica” dei neri minori: Sadik.
Del personaggio escono (tra il 1965 e il 1967) tre serie: la prima da 12 albi, la seconda da 5 (detta serie rossa per il colore delle costoline) e la terza (o serie diamante) da 45 albi, cui farà seguito il numero 46 nel 2008, penso caso unico di uscita di un numero successivo oltre 40 anni dopo! (E scritto sempre dallo stesso autore! i disegni sono di B. Delvecchio).
Il personaggio è creato dal grande Nino Cannata che ne cura tutti i testi.
Ai disegni ci sono G. Agnello (fino ai primi numeri della serie diamante) e poi tra gli altri V. Arias, D. Zuffi ed altri.
Sadik è uno di quei neri minori a distinguersi per qualità e longevità e per l’ottimo rapporto testi/disegni questo a causa proprio della qualità delle storie e delle peculiarità del personaggio: un vero antieroe, cinico e spietato, senza scrupoli o remore morali. E’ uno dei pochi eroi mascherati per il quale il costume ha una vera e propria funzione: viene infatti indossato perché (grazie ad un misterioso processo chimico) diviene (temporaneamente) a prova di proiettile. Lo affianca la bella Loona, spietata e “sadica” come lui mentre Eddy Castle è il poliziotto che dà loro la caccia.
La serie riscosse un gran successo (usciva quattordicinalmente), se ne parlò molto per i toni cruenti e le scene osè (i numeri della seconda serie e gli ultimi due della prima contenevano anche un inserto “Shok” con belle donnine).
Quando poi (siamo nella serie diamante) l’editore decise di ammorbidire i toni e costrinse l’autore a cambiare in tal senso, la serie venne snaturata e il personaggio venne pian piano abbandonato dai suoi lettori (e questo portò alla chiusura della testata).
Il primo numero “Il castello del terrore” è ormai un classico (per gli amanti del genere).

Curiosità: Di Sadik pare esista un raro albetto promozionale.
Negli albi si incitava alla creazione di Clan di Sadik per far conoscere sempre più il personaggio (e far comprare i suoi fumetti ovviamente!)
Del numero 46 furono realizzate tre versioni: una chiamata “46 serie diamante 2008”, un’altra (con cover diversa) realizzata per la Comiconvention in 555 copie numerate (detta appunto “n. 13 1 serie ed. Comiconvention”) ed un’ultima versione tirata in sole 53 copie numerate (ognuna delle quali contiene una tavola originale).

I numeri di Sadik si reperiscono e se si ha un po’ di pazienza una serie si riesce a chiudere anche partendo da un blocco di albi sfusi. I più difficili da trovare sono i numeri alti della serie diamante proprio perché il successo stava abbandonando la serie e quindi le tirature furono minori; non sono numeri che valgono troppi euro, il problema è proprio la reperibilità (quando si trovano non si pagano cifre da capogiro). Più facili tutti i restanti numeri.


Edited by andreaelle - 19/5/2012, 13:18

Attached Image: SADIK 1 rid.jpg

hai perfettamente ragione, le condizioni non sono ottime ma appunto varie (siccome c'è la proposta di acquisto, io credo che alla fine il venditore si accontenti anche di una cifra minore...) e bisognerebbe vedere quali numeri sono bruttini (ed eventualmente da sostituire) e quali belli... secondo me la sadik è una di quelle serie che chi vuol collezionare i neri non può fare a meno di avere

le varie edizioni di quest'albo sono le seguenti (ne sono certo perchè ho il volantino pubblicitario della casa editrice): la copia da 2,50 era il "n. 13 1a serie ed. Comiconvention", la copia da 3,50 era il "n. 46 serie diamante 2008" (di cui c'era pure l'edizione LTD a 53 copie numerate con 1 tavola originale)...
io le ho prese tempo dopo la loro uscita e in tutta franchezza ho trovato entrambe con estrema facilità (ho faticato un po' per l'edizione LTD a 53 copie)...
anche ora tutte e due sono presenti su ebay
ciao!

ciao, la copia da 2,50 ha praticamente lo stesso disegno dell'altra ma lo stile grafico è quello dei primi sadik (sulla falsariga dei disegni e delle copertine degli anni 60 di Agnello) mentre la copia da 3,50 ha appunto uno stile diverso (più "illustrato")... la copia con la tavola davvero non so a quanto venne venduta dall'editore, purtroppo io la trovai tempo dopo da un rivenditore (che ne aveva una copia soltanto), non ricordo precisamente quanto la prezzava (mi sembra sui 150 euro ma non ci giurerei) ma non avendola trovata altrove la presi (anche perchè aveva una tavola davvero bella)

ciao, si tratta del 4 della prima serie, giusto? sei sicuro che non sia uno scolorimento dell'albo? ho verificato il mio ed è in giallo come tutti gli altri quindi il tuo potrebbe essere così a causa degli anni passati (magari si è scolorito, dalla foto non si capisce) oppure proprio perchè fu stampato erroneamente in bianco