Vintage Comics

Incollare fumetti, Help me please

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view post Posted on 8/3/2011, 14:31

Giannizzero Nero

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Buongiorno a tutti

stavo facendo una ricognizione nel mio cosmo di fumetti e atterrato sul "Pianeta Diabolik" ho notato che ho moltissimi numeri che sono spaginati, siccome il valore dei fumetti è basso interverrei io artigianalmente.

Qualcuno di voi potrebbe dirmi, quale colla, quali tempi e quale procedura usare per fare un bel lavoro?


Grazie 10.000.000


Sparty
 
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view post Posted on 8/3/2011, 18:56
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Lungo Fucile

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Guarda, io sono abbastanza pratico di rilegature e ho già restaurato diversi libri da lettura (non da collezione), sia in brossura che cartonati (rifacendo la copertina, ma non la legatura a filo ancora buona). Se vuoi ti dico come procederei io, ma non vorrei "scandalizzare" i puristi del restauro conservativo, che hanno le loro legittime ragioni...
Se però gli albi valgono poco, mal che vada è un'esperienza che può tornare utile.

Io farei un intervento "deciso", nel senso che rimuoverei totalmente il vecchio mastice disseccato e rifarei l'incollatura (con colla vinilica), incollando la copertina come ultima cosa.

Se ho capito bene non ti serve solo incollare la copertina: ci sono molte pagine che sono venute via e il mastice tende a sbriciolarsi, è così?
 
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prime-edizioni
view post Posted on 9/3/2011, 22:30




Io utilizzo un ferro da stiro, in quanto il collante utilizzato per rilegare i fumetti in brossura è solitamente una colla a caldo.
Il procedimento è molto semplice e consiste nel posizionare il ferro da stiro sulla costola avendo l'accortezza di frapporre un panno di cotone, al fine di evitare il contatto diretto tra la piastra del ferro ed il fumetto.
Qualora il collante fosse, per svariati motivi, presente in scarsa quantità è possibile reintegrarlo utilizzanto una semplice pistola per colla a caldo.
In questo secondo caso bisogna staccare la copertina e spalmare la colla termoadesiva in maniera omogenea; dopodichè si riposiziona la copertina e si ripete l'operazione con il ferro da stiro per favorire l'incollaggio delle pagine del fumetto con la copertina stessa.
Ciao.
 
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view post Posted on 9/3/2011, 22:41
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Lungo Fucile

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Attenzione però, che se il mastice è molto secco e sbriciolato e i fogli vengono via come niente, con un metodo del genere rischi di fare un gran pasticcio. In questi casi il mastice va rimosso completamente e accuratamente, foglio per foglio, e l'incollatura rifatta ex-novo (non con colla a caldo, a meno che non si abbiano macchine professionali da tipografia).
 
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prime-edizioni
icon10  view post Posted on 10/3/2011, 09:09




il procedimento che ho descritto è di semplice applicazione e non richiede l'utilizzo di macchine professionali ma un semplice ferro da stiro ed eventualmente una pistola per colla termica che si acquista nei ferramenta o nei supermercati con pochi euro.
Così facendo ho rincollato centinaia di fumetti e libri di tutti i tipi senza alcun problema.
I vantaggi di questa tecnica sono, secondo me, i seguenti:
1 - utilizzo immediato del fumetto, la colla termica si raffredda in pochi secondi;
2 - l'originalità del fumetto viene preservata.

Ciao :B):
 
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view post Posted on 10/3/2011, 23:24
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Lungo Fucile

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Ci sono però degli svantaggi:
- l'originalità non viene comunque preservata, è un intervento di restauro al pari di un incollaggio "a freddo";
- io starei ben attento a dare una scaldata (non indifferente, se deve sciogliere la colla) a una costolina di cartoncino fragile e vecchio di decenni: la carta e gli inchiostri potrebbero non gradire il trattamento "a caldo", che ha il solo vantaggio di durare un minuto anziché qualche ora come quello "a freddo";
- la presa rapida della colla non permette sbagli o pentimenti: se il lavoro viene male, va data un'altra scaldata, e magari una terza e una quarta;
- le briciole del mastice secco vengono inglobate nella colla nuova, rendendo l'incollaggio meno efficace.

Per contro, l'incollaggio ex-novo a freddo con colla vinilica richiede pazienza e qualche accorgimento: proteggere il blocco da incollare con due fogli di plastica e stringerlo fra due assicelle di legno legate strettamente, ad evitare che s'imbarchi asciugando. Il risultato però è quello di un'accurato lavoro di legatoria artigianale (la tecnica è quella classica della legatoria in brossura). :)

Entrambi i metodi non sono attaccabili dal "pesciolino d'argento" perché le colle (sintetiche) non sono appetibili per il dannoso insetto.
Ciao! ;)
 
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attom83
view post Posted on 11/3/2011, 14:12




in tutta sincerità non ho mai visto rifare l'incollaggio ex novo come descritto da gianni.
ho invece visto il metodo del ferro da stiro fatto con degli accorgimenti e con una colla composta in casa con sostanze usate da restauratori professionisti (mica di fumetti, ma di vere e proprie opere d'arte a livello mondiale), e devo dire che il risultato è strabiliante.
 
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ZioMassy
view post Posted on 15/3/2011, 15:20




utilizzo il topic per info per me

All'ultima Mantova Comics ho acquistato in un bancone "fumetti al kilo" un vecchio fumetto italiano incellophanato a me sconosciuto (magari ve ne parlo in un altro topic)

Tirato via il celophane ahimè il mio timore era fondato:le condizioni erano pessime!
In pratica la copertina (integra) è venuta via e mi è rimasto il blocco delle pagine pefettamente in due con la colla ben visibile e secca alle estremità.

Dite che è irrimediabilmente perduto?

Edited by ZioMassy - 16/3/2011, 14:38
 
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view post Posted on 15/3/2011, 16:12
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Lungo Fucile

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Mah, direi di no: se il blocco delle pagine è compatto, o anche in due pezzi senza fogli spaginati, non è troppo difficile reincollarlo alla copertina; a freddo (come preferisco io) o a caldo, come descritto sopra.

Sii consapevole che in ogni caso è un intervento che ti restituirà un fumetto "restaurato": non a tutti questo potrebbe piacere.

Un breve consiglio se vuoi usare la colla vinilica: stendila con un piccolo pennello piatto. Per far ciò diluiscila con qualche goccia d'acqua fino ad ottenere una consistenza "spennellabile", tipo yogurt per intenderci. Non applicarne troppa e non avere fretta di riaprire l'albo: io non controllerei il lavoro prima di almeno 24 ore ;)

Ah: la colla vinilica dev'essere obbligatoriamente della migliore qualità: il non plus ultra per legatoria e cartonaggio è il Vinavil "Stella Bianca".
image
Buon lavoro... e occhio alla fretta e ai pasticci! :)
 
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ZioMassy
view post Posted on 16/3/2011, 13:37




grazie mille per la dritta
 
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view post Posted on 20/11/2022, 12:01
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Giannizzero Nero

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Non ho visto nessuno citare la colla tipo "Bostik" nella sua variante trasparente.

Nella mia esperienza non ingiallisce e se applicata "chirurgicamente con uno stuzzicadenti consente di riparare in maniera efficace le costole di un fumetto.

Ci sono svantaggi di cui non sono al corrente?
 
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view post Posted on 20/11/2022, 12:05
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Re del Delitto

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Non sono pratico di incollaggi o restauri, ma per riparare la costola di un fumetto devi avere la fortuna che il frammento sia ancora parzialmente attaccato o almeno che sia in tuo possesso. In genere i frammenti sono quasi sempre del tutto assenti e lì hai poco da incollare. Però la tua idea del Bostik trasparente per certi interventi è interessante.
 
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view post Posted on 20/11/2022, 13:28
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Terribile Brigante del West

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Nemmeno io sono un esperto di questa problematica ma mi fido di quanto detto da Gianni già dodici anni fa: ritengo la colla vinilica la più adatta al caso...per il Bostik sarei un attimo restio all'uso, anche se magari oggi ne esiste una valida versione.
 
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view post Posted on 20/11/2022, 16:26
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Patriarca del Clan Mac Donald

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mezza_forbiceHola! Ciao! a Tutti"... Dopo 50 anni di " Cartaccia", c'ho preso una certa confidenza. Con la carta si puo' fare quasi tutto.
di cui i dorsi sono la cosa piu' facile, sia rincollare qualche brandello, sia il riporto, da altro, di tutto il dorso. Curiosita':
ho una parte di tavolino con ogni tipo di carta, purche' in patina., perche' per il restauro , per prima cosa ci va la carta giusta
sia per spessore sia per patina.
ConsideraZZ. Minime:: Una cosa e' il dorso dei Diabolik, un alta cosa e' il restauro di un tex non censurato, quindi esercitatevi
molto e per bene prima di intervenire...Comunque distinguere un restauro conservativo da uno artistico.
Gianni usa pressapoco il materiale che uso Io....Un "Vinavil" da restauro (anche legno), di fabbr. tedesca. o comunque d' ottima qualita'.
Consiglio quello a presa rapida, per poter avanzare nel restauro rapidamente. Qualcosa di molto simile alla marca "Pattex",
che va benissimo. Altra piccola curiosita', mi trovo spesso ad usare un curioso attrezzo::(fra cento altre cose): cioe' mezza forbice, atta con la punta a portare il vinavil , anche in piccoli anfratti....e con l'anello (della forbice ) rimasto si precede rapidamente , allo schiacciamento per
l' incollaggio. Mi raccomando, d'usare la colla nelle minime quantita' necessarie, perche' crea delle rigidita'.
Due parole ed un saluto..........byby........Berober
 
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view post Posted on 20/11/2022, 17:07
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Re del Delitto

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La colla secca della brossura, vecchia di 50 anni, si ammorbidisce ancora col calore? Sicuri?
 
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