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| Vi confesso che ho recentemente acquistato il n. 1 di Magik, in particolare perchè molto incuriosito dalla costola, spudoratamente copiata da quella di Satanik (hanno solo invertito la posizione del numero con il nome della serie). Tuttavia la scorsa domenica, come si conviene ad un appassionato collezionista, adottanto tutte le precauzioni del caso, mi sono letto attentamente il fumetto. Quel quarto d'ora trascorso immerso nella lettura, con un pezzo di 45 anni fra le mani, mi ha completamente appagato: l'odore della carta, i tagli imprecisi delle vignette, i grossolani errori di ortografia, alcuni errori marchiani di prospettiva, la storia orrorifica che oggi appare come una favoletta per bambini.... tutti dettagli che mi hanno portato a ritroso nel tempo, ai primi ricordi di bambino che talvolta trovava qualche nero dimenticato in giro da mio padre, ma che non riuscivo quasi mai a leggere poichè prontamente sequestrato da mia madre. Soprattutto per questo motivo credo di essere un (piccolo) collezionista di neri. Viva i comics!
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