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Quali furono le cause del Crollo dell'editoriale corno?, una casa editrice mitica

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view post Posted on 1/10/2023, 12:46
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Principe nel suo Giardino

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i neri;

anche qua gestione pessima;
agli inizi degli anni 70 Kriminal vende quanto Diabolik, 300mila copie e Satanik 200mila;

poco giustificabile l'imputazione di un tracollo simile esclusivamente a cause esterne, come crisi dei neri o del fumetto in generale, a fronte della resistenza di Diabolik; oggettivamente una flessione, di cui ha risentito anche il Re del Delitto c'è stata, ma ci sono state anche errate scelte gestionali;

a suivre

 
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view post Posted on 1/10/2023, 14:01
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Principe nel suo Giardino

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dunque...la narrazione più diffusa vorrebbe l'abbandono del duo per dedicarsi ad AF come causa principe della chiusura delle serie ma mi sembra limitativa e semplicistica; dopo la nascita di AF, M&B firmano 19 Kriminal su 219 e 8 Satanik su 101 e le vendite erano comunque ottime, impossibile imputare alla sola assenza dei creatori il tracollo dei lettori;

la teoria preferita da Bunker è che sia colpa degli altri scrittori l'erosione del parco lettori; può essere vero, ma solo in parte; la maggioranza delle storie mantengono una certa dignità come fumetto nero tascabile; gli episodi più ignobili invece sono stati pubblicati senza nessun senso critico; le Giussani hanno mostrato una cura ben diversa per la loro creatura; ai neri Corno è mancata una figura di supervisore/curatore editoriale che mantenesse una certa qualità nelle pubblicazioni;

l'altro aspetto potrebbe essere la perdita di interesse e/o di vena creativa e/o di sintonia con il pubblico da parte di Bunker; gli altri autori seguivano comunque una rotta di continuity che era dettata dal detentore dei diritti; dalle testimonianze dei lettori nella pagina della posta si nota che non tutti avevano apprezzato in Kriminal l'eliminazione di Lola e in Satanik la trasformazione in agente segreto, nella fase patente speciale, e la ridicolizzazione di Wurdalak, maggiordomo senza poteri; Bunker è stato costretto obtorto collo a ritornare sui suoi passi, dopo aver ripetuto più volte nei redazionali che certe scelte erano state fatte e che il pubblico doveva farsene una ragione; probabilmente è stata una retromarcia mal digerita, visto che alla prima occasione sono state replicate situazioni non gradite ai lettori; viene eliminato l'altro personaggio femminile principale in Kriminal, Satanik ridiventa paladina della legge;

insomma dietro alle chiusure ci può anche essere una crisi creativa e di stimoli, o comunque il desiderio di esplorare altri personaggi da parte dell'autore; non dimentichiamo che Daniel è stato annunciato sui numeri finali di K e S, con tanto di disegno di Verola, per cui Bunker già da un po' lavorava al progetto;

il fatto che nella nuova serie sia poi apparso un dittico con Kriminal e una trilogia con Mr.Ypsilon, sua nemesi storica, farebbe presupporre un forte radicamento del personaggio nell'immaginario dell'epoca;

probabilmente Bunker, forte del successo dei suoi personaggi in coppia con Magnus, si era già visto creatore di mondi come Stan Lee, senza riconoscere che buona parte del successo era dovuta al suo ex-partner, e si è buttato in nuove creazioni come Daniel e Cliff, che si sono rivelate un flop.
 
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view post Posted on 1/10/2023, 14:39
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Re del Delitto

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CITAZIONE (mr.zinoviev @ 1/10/2023, 15:01) 
probabilmente Bunker, forte del successo dei suoi personaggi in coppia con Magnus, si era già visto creatore di mondi come Stan Lee, senza riconoscere che buona parte del successo era dovuta al suo ex-partner, e si è buttato in nuove creazioni come Daniel e Cliff, che si sono rivelate un flop.

È anche la mia impressione. Inoltre direi che né Daniel né Cliff erano malvagi. Ipotizzo che il loro insuccesso sia legato proprio all'assenza di Magnus.

Mentre su Kriminal e Satanik... non so, forse davvero il ciclo dei neri era concluso e non ci sarebbe stata alcuna possibilità per i due K dalla Corno. Troppo diversi (soprattutto SK) dalle origini, lontani anche da ciò che Bunker e Magnus volevano fare.

Se per certi aspetti "caratteriali" Bunker e Lee possono essere accostati, portemo dire che al nostro è mancato un Roy Thomas.

Edited by il sassaroli - 1/10/2023, 17:25
 
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view post Posted on 1/10/2023, 18:15
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Non per semplificare le cose ma tante volte penso che sarebbe bastato passare tutte le testate supereroistiche a mensili per salvare baracca e burattini invece che intestardirsi con le uscite quattordicinali...ciò avrebbe consentito di selezionare il materiale evitando di riempire le testate di materiale non all'altezza... stesso discorso per Kriminal e Satanik, il cui passaggio alla pubblicazione mensile sarebbe dovuto avvenire ben prima di modo da curare meglio le uscite...
 
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view post Posted on 2/10/2023, 09:33
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Re del Delitto

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Sicuramente, helligen, passare alla mensilità era un passaggio necessario. Forse non sufficiente, ma sicuramente necessario. Ragionando a posteriori solo L'Uomo Ragno avrebbe potuto continuare con la quindicinalità alternando Amazing e Spectacular, che avevano un'impostazione simile ed erano compatibili. Team-Up invece doveva finire da un'altra parte; sono convinto che la Team-Up del dopo Claremont-Byrne sia un'importante concausa nella disaffezione alla Marvel in Italia.
Team-Up e Two-in-one avrebbero potuto finire in un nuovo Giornalino, dedicato ai più piccoli, in formato ridotto, magari assieme a Hulk, così da far venire fuori una nuova generazione di lettori.
Fantaeditoria ^_^
 
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view post Posted on 19/1/2024, 17:30

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CITAZIONE (il sassaroli @ 30/9/2023, 16:26) 
La macchina del tempo del Dottor Destino ci porta nell'assolata estate del 1983. L'orizzonte degli eventi è prossimo: tra meno di un anno l'Editoriale Corno cesserà di esistere e i pochi true belivers superstiti della penisola rimarranno (temporaneamente) senza gli eroi della Marvel. Luciano Secchi se n'é già andato (portando con sè Alan Ford) e lasciando a Laura Raspino la responsabilità di dirigere la casa editrice. In questo momento vengono pubblicate due sole collane di inediti: la seconda serie de L'Incredibile Hulk (mensile) e la seconda serie de L'Uomo Ragno (settimanale inizialmente e dal n. 16 quattordicinale), serie, quest'ultima, con foliazione ridotta a sole 32 pagine. In edicola arrivano anche alcune ristampe (L'Uomo Ragno Gigante, la seconda serie di Thor e la seconda serie di Capita America). Si dovrebbe considerare anche Il Giornalino de L'Uomo Ragno che presenta racconti inediti, ma si tratta di una collana fuori continuity, indirizzata a un pubblico infantile.
La nuova Direttrice Responsabile decide di tentare il tutto per tutto: porta a 48 le pagine de L'Uomo Ragno e vara una nuova collana di ristempe, la seconda serie de i Fantastici Quattro, quattordicinale anch'essa. Mentre Hulk, Thor e Capitan America concludono rapidamente la loro corsa editoriale, L'Uomo Ragno, L'Uomo Ragno Gigante e la nuova i Fantastici Quattro resistono sino alla chiusura definitiva della casa editrice. In particolare il sedicesimo numero de I Fantastici Quattro è l'ultimo albo di supereroi n formato comic book a giungere in edicola, datato 2 febbraio 1984, successivo pertanto al celebre L'Uomo Ragno 58, che porta la data del 26 gennaio 1984. Datato marzo è invece l'ultimo numero de L'Uomo Ragno Gigante, il 93.

Ai tempi del passaggio di consegne Secchi/Raspino, L'INCREDIBILE HULK aveva smesso di pubblicare storie inedite (peraltro fuori continuity) già da un paio di anni, mentre L'UOMO RAGNO GIGANTE usciva già da svariati anni...

CITAZIONE (il sassaroli @ 2/10/2023, 10:33) 
Sicuramente, helligen, passare alla mensilità era un passaggio necessario. Forse non sufficiente, ma sicuramente necessario. Ragionando a posteriori solo L'Uomo Ragno avrebbe potuto continuare con la quindicinalità alternando Amazing e Spectacular, che avevano un'impostazione simile ed erano compatibili. Team-Up invece doveva finire da un'altra parte; sono convinto che la Team-Up del dopo Claremont-Byrne sia un'importante concausa nella disaffezione alla Marvel in Italia.
Team-Up e Two-in-one avrebbero potuto finire in un nuovo Giornalino, dedicato ai più piccoli, in formato ridotto, magari assieme a Hulk, così da far venire fuori una nuova generazione di lettori.
Fantaeditoria ^_^

Io sinceramente non comprendo questo accanimento contro MTU e MTO. Fino a che MML non si è alzato una mattina e ha deciso che secondo lui quelle due collane (che oltretutto sono sempre state perfettamente inserite in continuity, come è giusto che sia per due collane che presentano in ogni numero interazioni fra protagonisti di diverse serie) erano di livello infimo, nessuno aveva mai avuto nulla da obiettare sulla loro validità.

CITAZIONE (helligen @ 1/10/2023, 19:15) 
Non per semplificare le cose ma tante volte penso che sarebbe bastato passare tutte le testate supereroistiche a mensili per salvare baracca e burattini invece che intestardirsi con le uscite quattordicinali...ciò avrebbe consentito di selezionare il materiale evitando di riempire le testate di materiale non all'altezza... stesso discorso per Kriminal e Satanik, il cui passaggio alla pubblicazione mensile sarebbe dovuto avvenire ben prima di modo da curare meglio le uscite...

Certo, una soluzione del genere sarebbe stata fattibilissima e più che razionale... A maggior ragione avrebbe avuto un senso fare una scelta del genere per KAMANDI (quando negli USA usciva una storia ogni due mesi, in Italia venivano pubblicate ALMENO due storie al mese, in certi periodi addirittura anche tre o quattro... Lo credo bene che ad un certo punto la Corno si ritrovò "a corto" di materiale da pubblicare)...

CITAZIONE (mr.zinoviev @ 1/10/2023, 13:46) 
i neri;

anche qua gestione pessima;
agli inizi degli anni 70 Kriminal vende quanto Diabolik, 300mila copie e Satanik 200mila;

poco giustificabile l'imputazione di un tracollo simile esclusivamente a cause esterne, come crisi dei neri o del fumetto in generale, a fronte della resistenza di Diabolik; oggettivamente una flessione, di cui ha risentito anche il Re del Delitto c'è stata, ma ci sono state anche errate scelte gestionali

Molto interessanti questi dati di vendita... Neppure le collane dedicate all'UR sono mai riuscite a raggiungere simili vette di venduto (per quel che è dato sapere)... Ma come è possibile che poi, nel giro di pochissimi anni, le vendite fossero crollate a tal punto da portare alla chiusura di quelle due collane? Si sa quanto vendessero al momento della chiusura?

CITAZIONE (mr.zinoviev @ 1/10/2023, 13:19) 
gennaio 1970;
Kriminal vende 300mila copie e Satanik 200mila, Alan Ford non rende e continua ad uscire solo perché campa sulle spalle delle altre due testate; nel 1971 AF fa'il botto e in meno di due anni si attesta sulle 150mila copie, bissate dalla ristampa TnT; per Magnus economicamente non cambia nulla, i proventi del successo entrano solo nelle saccocce di Bunker e il Maestro decide di raccogliere la sua Arte e migrare per altri lidi; la cosa non viene pubblicizzata sulle testate Corno, ma nel 1973 il sodalizio è già rotto e gli albi di AF che usciranno fino al n.75 saranno di materiale già pronto in precedenza; si può notare che anche le ultime copertine di Magnus per i neri, che chiudono nel 1974, riportano '72 come data di esecuzione;

via Magnus le vendite iniziano a decrementare; il fatto che la ristampa TnT abbia chiuso con il n.131 mi sembra indicativo della perdita di lettori nella fase post Raviola

Anche i dati di vendita riguardanti AF sono molto interessanti, e nel momento in cui AF e TNT surclassarono anche UR ed URG (fra la primavera del 1979 e l'inizio del 1980, guarda caso il periodo in cui i palinsesti televisivi iniziavano a traboccare di cartoni animati giapponesi, che portarono via orde di lettori alle testate supereroiche non solo della Corno ma anche della Cenisio), LS non mancò di evidenziarlo agli occhi dei lettori pubblicando le famose "HIT PARADE ALBI CORNO" (però si "scordò" di precisare che il "sorpasso" non si era verificato grazie ad un incremento nelle vendite di AF e TNT, ma solo "grazie" ad un decremento nelle vendite delle testate supereroiche), per chi non se le ricordasse ecco di cosa sto parlando (avevo fatto il punto anni or sono nel forum di blue-area.net):

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Edited by rrider - 21/1/2024, 11:27
 
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view post Posted on 19/1/2024, 19:30

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CITAZIONE (il sassaroli @ 30/9/2023, 12:25) 
CITAZIONE (G.Moeri @ 27/9/2023, 19:58) 
C'è chi tra i problemi della Corno indica il settimanale "Adamo Pop", testata che durò quasi un anno e che non portò ainoi lauti guadagni.
Di questo settimanale Marcello Toninelli ricorda la poca cura editoriale, che molti lettori ricordano anche per la tarda pubblicazione dei supereroi.
Per cui viene da pensare che, partito per altri lidi Lorenzo Guerriero, per qualche tempo direttore di produzione, le cause possano trovarsi anche a livello dirigenziale :ph34r: .

La sciatteria editoriale della Corno negli anni 80 è proverbiale. Basta ricordare, per quanto riguarda i supereroi, Wolverine colorato in blu (probabilmente pensavano fosse la Bestia) e le copertine sfalsate rispetto alla storia della Fantastici Quattro seconda serie (per aggiustare la faccenda finirono per pubblicare due numeri consecutivi con lo stesso disegno e il titolo diverso!).
Su Adamo Pop si è pronunciato Marcello Toninelli sul giornalepop.it di Sauro Pennacchioli: "Le storie dei fumetti, diciamolo, erano un po’ buttate lì come arrivavano. La cura redazionale era vicina allo zero: nessuno ha mai messo mano sulle mie storie, sulle quali ho corretto refusi e ingenuità a distanza di quarant’anni.
Il resto delle serie era almeno un gradino più giù. Personaggi già ampiamente sfruttati, disegni di livello artigianale (molte le produzioni dello Studio Rosi, di altalenante valore), e qualche autore “nascente” come Salvatore Deidda, Michele Pepe e Corrado Roi.
L’elemento peggiore erano le sceneggiature; se quelle di Stefano Negrini (alcune delle quali ho disegnato anch’io) erano passabili, altre erano impresentabili. Non c’è dunque da meravigliarsi che la pubblicazione non abbia avuto successo, chiudendo dopo una cinquantina di numeri e lasciando un bel buco nelle casse dell’editore"
.

Interessante intervento, c'è da dire che in quegli anni spuntarono come funghi svariate testate del genere, lanciate da svariati editori... Credo ci si volesse "agganciare" al successo di "CIOE'" (periodico di grande successo e che mi pare esca ancora adesso)... Oltre al naufragio di "ADAMO" ci furono anche il disastro di "FULL", l'inabissamento di "BOY MUSIC" e successivamente anche la dipartita di "BOY COMICS" (a proposito, all'epoca MML parlò in un numero di FDC delle storie di THE 'NAM "pubblicate da BOY MUSIC", ma in realtà si sbagliò grossolanamente, in quanto quelle storie furono in realtà pubblicate da BOY COMICS, oltretutto BOY MUSIC aveva già chiuso da un paio di anni)...
 
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view post Posted on 19/1/2024, 19:34
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Re del Delitto

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CITAZIONE (rrider @ 19/1/2024, 17:30) 
Ai tempi del passaggio di consegne Secchi/Raspino, L'INCREDIBILE HULK aveva smesso di pubblicare storie inedite (peraltro fuori continuity) già da un paio di anni,

Giustissima precisazione :b:

CITAZIONE (rrider @ 19/1/2024, 17:30) 
mentre L'UOMO RAGNO GIGANTE usciva già da svariati anni...

Su questo, mi pare, nessuno ha mai detto il contrario.

CITAZIONE (rrider @ 19/1/2024, 17:30) 
Io sinceramente non comprendo questo accanimento contro MTU e MTO. Fino a che MML non si è alzato una mattina e ha deciso che secondo lui quelle due collane (che oltretutto sono sempre state perfettamente inserite in continuity, come è giusto che sia per due collane che presentano in ogni numero interazioni fra protagonisti di diverse serie) erano di livello infimo, nessuno aveva mai avuto nulla da obiettare sulla loro validità.

Beh, qui non sono tanto d'accordo. Se dici che MTU e MTO sono in continuity intendendo che ci sono riferimenti a scontri passati (e poi in storie posteriori ci sono riferimenti agli scontri e agli incontri visti in quelle storie) ok, è verissimo. Ma nelle due collane di team-up i riferimenti alla vita privata dei protagonisti sono quasi inesistenti. In questo senso la continuity è moooolto blanda. Manca insomma il "sugo" che possiamo assaporare in Amazing, Spectacular e Fantastic Four.
Sulla qualità, invece, si può discutere: le storie di MTO non mi sono mai dispiaciute, mentre quelle di MTU posteriori a Claremont sono per lo più imbarazzanti.
 
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view post Posted on 20/1/2024, 17:48

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Mah, premesso che l'idea di creare una collana dedicata a MTU + MTO + INCREDIBLE HULK sarebbe piaciuta anche a me, e non per "relegare" nell'ambito di quella collana i lettori più giovani (io quella collana l'avrei acquistata), io resto dell'idea che non fossero affatto state quelle storie -neppure in misura minima- ad affossare la Corno. Se davvero ai lettori fossero state sgradite le storie di MTU, o della Cosa, o degli Invasori, i numeri di UR e di FQ e di CA contenenti storie tratte da quelle collane (facilmente riconoscibili già solo guardando la copertina) avrebbero venduto meno degli altri, e non mi risulta che questo succedesse, tant'è vero che la Corno continuò a presentare le storie degli Invasori anche quando CA confluì in THV (che diventò per qualche tempo THCA), e non parliamo delle storie tratte da MTU e da MTO, che la Corno continuò a presentare anche nei suoi ultimi tre anni di attività (segno che evidentemente erano gradite ai lettori) (infatti, anche se per un paio d'anni la pagina della posta fu soppressa, sicuramente i lettori continuavano a farsi sentire inviando missive -che, anche se non venivano pubblicate, venivano comunque lette- e sicuramente negli ultimi anni i lettori TELEFONAVANO -rendendo note le proprie opinioni nel giro di pochi giorni dall'uscita delle pubblicazioni-, perché negli ultimi anni la Corno pubblicava sulle proprie collane anche i numeri di telefono della redazione -io stesso li chiamai più di una volta-, e di sicuro uno degli argomenti maggiormente dibattuti era la scelta delle serie da pubblicare)...

Edited by rrider - 21/1/2024, 10:03
 
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view post Posted on 22/1/2024, 09:00

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CITAZIONE (il sassaroli @ 26/9/2023, 21:13) 
Ma, diciamocelo, la fine di Editoriale Corno è principalmente legata alla fine del matrimonio di Luciano Secchi con la sorella di Andrea Corno.
Fine del matrimonio, fine dell'amicizia, fine della casa editrice

Voi cosa sapete sulla sorella di Andrea Corno?
 
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view post Posted on 22/1/2024, 09:17

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CITAZIONE (mr.zinoviev @ 1/10/2023, 11:50) 
la Corno è fallita per l'incapacità di gestire i propri successi

per quanto riguarda i supereroi le scelte editoriali hanno pesato di più rispetto alla qualità dei fumetti;

le interruzioni delle serie erano tremende; vuoi per raggiungimento della produzione americana, vuoi per chiusura della testata italiana, vuoi per ristrutturazione della scaletta di quest'ultima, troppe narrazioni sono state chiuse in corso d'opera, senza spiegazione e lasciando il lettore appeso;
se riprendevano, magari a distanza di mesi o anni, e magari su altre testate, ripartivano senza alcun riassunto, dando per scontato che il lettore sapesse già tutto;

Giustissimo. Da questo punto di vista, una delle interruzioni più assurde fu quella del SUR (e mi pare strano che si parli sempre e solo dell'interruzione dell'UR2, avvenuta nel 1984, e mai della brusca interruzione del SUR, avvenuta già nel 1982): il modo in cui fu chiusa questa collana, dall'oggi al domani, senza che venisse data alcuna spiegazione (né prima né dopo) aveva probabilmente indotto molti lettori a ritenere che il SUR 44 fosse stato stampato ma non distribuito (supposizione che successivamente fu fatta da molti anche per UR2 59): sul num. 44 dovevano comparire non solo la seconda parte della storia dei Difensori iniziata sul num. 43 (storia che invece fu lasciata a metà, ma questo era già successo nel 1980 per altre serie), ma anche il team-up con UR e Licantropus, che poi NON fu recuperato su UR2, e questo "salto" (tenuto anche conto del fatto che ci fu un "buco" di circa due mesi, fra SUR 43 ed UR2 1) rendeva verosimile l'ipotesi che SUR 44 fosse stato "bloccato" bruscamente proprio all'ultimissimo momento. Io mi chiedo come mai, nel corso degli ultimi 20-30 anni, siano spuntate fuori edizioni amatoriali/pirata di tante cose ma non del SUR 44
 
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view post Posted on 22/1/2024, 09:20
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Io non sarei così sicuro che le testate supereroistiche corno vendessero in ugual misura se contenevano storie estratte da Marvel team up o Marvel two in one. A me piacevano meno e mi ricordo benissimo che all'epoca le saltai e molti altri miei amici facevano lo stesso.

Edited by gil69 - 22/1/2024, 10:30
 
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view post Posted on 22/1/2024, 09:26

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CITAZIONE (G.Moeri @ 27/9/2023, 19:58) 
C'è chi tra i problemi della Corno indica il settimanale "Adamo Pop", testata che durò quasi un anno e che non portò ainoi lauti guadagni.
Di questo settimanale Marcello Toninelli ricorda la poca cura editoriale

Le vendite di quella rivista andarono sicuramente malissimo (già il titolo era secondo me sbagliato: un teen-ager probabilmente si vergognerebbe di comprare una rivista chiamata "ADAMO"), ma allora perché trascinare l'agonia per oltre cinquanta numeri ed un anno intero (quando la Corno spesso chiudeva testate di scarso successo nel giro di sei mesi o anche meno)? Presumo che LS puntasse su una crescita delle vendite sulla lunga gittata (come era successo per AF, che era partito male ma aveva poi finito per diventare la punta di diamante della Corno), ed evidentemente (tenuto conto dell'importante precedente costituito da AF) AC si era lasciato convincere...

Edited by rrider - 22/1/2024, 09:56
 
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view post Posted on 22/1/2024, 09:46
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CITAZIONE (gil69 @ 22/1/2024, 09:20) 
Io non sarei così sicuro che le testate supereroistiche corno vedessero in ugual misura se contenevano storie estratte da Marvel team up o Marvel two in one. A me piacevano meno e mi ricordo benissimo che all'epoca le saltai e molti altri miei amici facevano lo stesso.

per me sono state uno dei motivi di disaffezione

sono d'accordissimo con il sassaroli

CITAZIONE
nelle due collane di team-up i riferimenti alla vita privata dei protagonisti sono quasi inesistenti. In questo senso la continuity è moooolto blanda. Manca insomma il "sugo" che possiamo assaporare in Amazing, Spectacular e Fantastic Four.
 
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view post Posted on 27/1/2024, 20:17

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Allora, premesso ovviamente che ogni opinione è lecita, e premesso che all'interno di MTU e MTO -anche se magari non venivano dedicate pagine e pagine ai vari "Ehi tigrotto!" di Mary Jane e roba del genere- succedeva anche che intrecci -di carattere più supereroico che sentimentale, certo- sviluppati inizialmente su altre collane giungessero a conclusione, io sfido chiunque ad individuare una sola lettera, un solo articolo, un solo accenno in cui -prima che MML se ne uscisse con le sue teorie su quali sono le serie "migliori" e quali le serie "peggiori", teorie che comunque talvolta venivano ribaltate a seconda delle sue esigenze commerciali del momento- ci si scagliasse contro le storie caratterizzate da incontri/scontri fra vari supereroi (situazioni che comunque fino ai primi anni '80 erano frequenti su moltissime collane, non solo su MTU e MTO) e si chiedesse invece di dare maggiore spazio alle storie piene di intrecci da telenovela. A prescindere da ciò, la mia impressione è che chi legge i fumetti dei supereroi non lo faccia per deliziarsi con storie di gelosie, affinità sentimentali, crisi amorose e così via (o perlomeno tutto ciò NON è quel che io cercavo, quando leggevo qualche storia della Marvel, certo non è vietato infilare in una storia le crisi esistenziali di Aurora o le lacrime di Northstar, ma di certo quando andavo in edicola a comprare CAEIV avevo maggior interesse per vedere cosa ne era stato, dopo tanti anni, di Spitfire e del Barone Strucker)

Edited by rrider - 27/1/2024, 23:44
 
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