Esiste ancora un collezionismo Marvel-Corno italiano?, O siamo in una "fase di reflusso"?

Metto subito le mani avanti: le riflessioni che sto per fare sono motivate da un mio personale momento di basso (bassissimo!) intessere per quei fumetti che hanno segnato la mia fanciullezza e che sono stati il mio principale interesse da quando ho scoperto il gusto di collezionare. Quindi se avrete l'impressione che i miei pensieri siano solamente l'espressione del mio animo... beh, proteste avere perfettamente ragione.
Comunque il punto di partenza è questo: ho l'impressione che l'interesse generale per gli albi di quel memorabile periodo che fu l'era Marvel-Corno si sia progressivamente ridotto negli ultimi anni e sia attualmente al livello più basso di sempre.
Lo dico sulla base delle acquisizioni mostrate qui su vintagecomics (sempre più rare), degli albi che vedo passare in baia e su subito (sempre gli stessi), delle aste little nemo (what is Marvel-Corno?).
Mi chiedo quindi se il mio momento di disaffezione sia solo mio o se piuttosto sia una condizione che si va diffondendo tra i vecchi collezionisti di quelli albi.
Cosa ne pensate? È ormai passato il periodo d'oro della Marvel-Corno? I vecchi collezionisti hanno completato le loro collezioni e puntano ad altro? Oppure è scoppiata una bolla speculativa? O c'è una sorta di repulsione dei vecchi collezionisti ad accettare un nuovo modo di prezzare gli albi (personalmente ho sempre pensato che il "numero chiave" fosse quello che non si trova, ma adesso pare sia quello che si vende a 30 volte gli altri).
Ditemi le vostre impressioni.

Bravo Giulio, in pochissime parole hai detto ciò che avrei affermato io ma in maniera molto più prolissa. Aggiungiamoci che tra i volumi ci sono molte storie ristampate di quei tempi e quindi si fa prima a recuperarle, mettici i prezzi troppo alti ed il gioco è fatto.

Sono sulla tua stessa linea di pensiero.


Questo è un altro aspetto della faccenda: ho sempre avuto l'impressione che molti della mia generazione (55 quest'anno) siano ancora molto legati a quelle storie, ma non tanto agli albi. In passato ho preso molti albi da chi li metteva in vendita contemporaneamente alla ristampa delle storie in volumi. Probabilmente molti lettori Marvel-Corno preferiscono una bella edizione all'edizione originale.


Ma io parlavo del mercato in Italia, tu sei californiano
Comunque non credo che la "stagnazione" del mercato dei Marvel-Corno vada di pari passo con la disaffezione dai propri albi, o almeno io me li tengo stretti

Disaffezione assolutamente no, Botolo rassegnati .
Ho le serie principali della Marvel Corno con pochi gadget e quasi tutti nella collana Thor, ma mai e poi mai le darei via. Fanno parte della mia vita, lì dentro quelle pagine ci sono molti dei miei ricordi di bambino prima e ragazzo poi.
Oggi questo tipo di collezionismo si concentra su pezzi particolari proprio come ha detto Giulio, piacciono gli albi edicola, con adesivi e manifesti e perché no anche i blisterati. Diciamo che è un collezionismo più selettivo rispetto al nostro di anni fa, però lo capisco perché ha contagiato anche me.

Edited by Topo63 - 22/10/2022, 15:51

Topo, forse hai centrato uno dei "problemi", cioè un elemento che può aver contribuito ad allontanare qualcuno (molti?) dalla ricerca degli albi Marvel-Corno: dici bene che piacciono gli albi da edicola e completi di gadget . Per albi così il vecchio collezionista Marvel-Corno è sempre stato disposto a spendere. Però il "mercato" ha spostato le cifre a due zeri dall'albo "da edicola con adesivi" all'albo con "la prima apparizione di Averla Assassina". Ecco forse i vecchi collezionisti sono rimasti un po' disorientati (infastiditi?) da questa moda degli ultimi 2-3 anni e hanno abbandonato un gioco che non è più quello di una volta.

Ricordo che uno dei primi albi Marvel Corno ad avere quotazioni “all’americana” fu quello con la prima apparizione del Punitore, poi la morte di Gwen e poi tutti gli altri a seguire. Anche qualche UR Star Comics ha seguito questa moda negli ultimi anni.
Vorrei migliorare le mie collezioni ma sinceramente costano troppo e gli adesivi soprattutto dei primi numeri UR e Devil sono spesso rovinati, e rischi di più rimanere con il gadget scollato.

La mia percezione è che siamo al massimo storico di offerta e costo (soprattutto per albi in mediocri condizioni), ma direi che per quanto riguarda la domanda è proprio il contrario.
Però probabilmente esistono "percezioni" diverse della situazione in base a ciò che si frequenta. Se non sbaglio tu, dariojanisch, segui il mercato internazionale anche per i comics italiani, vero?