Vintage Comics

Blisterati falsi

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view post Posted on 9/7/2021, 16:23
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Patriarca del Clan Mac Donald

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Scusatemi se la domanda vi può apparire banale, ma mi chiedevo... dato che gli albi con gadget ancora blisterati hanno generalmente un valore collezionistico *assai* maggiore... chi ci garantisce che un “blisterato” sia autentico, e non ri-blisterato a regola d’arte?
 
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view post Posted on 9/7/2021, 17:06
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Gentiluomo di Fortuna

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CITAZIONE (comicscol @ 9/7/2021, 17:23) 
Scusatemi se la domanda vi può apparire banale, ma mi chiedevo... dato che gli albi con gadget ancora blisterati hanno generalmente un valore collezionistico *assai* maggiore... chi ci garantisce che un “blisterato” sia autentico, e non ri-blisterato a regola d’arte?

Ce lo garantisce purtroppo quasi unicamente l'esperienza, e purtroppo nel caso di vendite online, con qualche foto in croce, non basta nemmeno quella. Oppure fidarsi di gente considerata competente nel settore, anche se un margine di rischio persiste sempre, perchè a volte il falso è palese a volte un pò meno.
Ad ogni modo posso garantirti che, parlando settorialmente di blisterati di Topolino, non meno del 60% di ciò che è sul mercato e specialmente per quanto riguarda le serie ante 1016...ma non solo... (quindi monete, medaglie, scudi, bandierine,...) appartiene alla categoria arance tarocco.. senza contare quelli di pura fantasia.
E' un mondaccio... :woot:
 
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view post Posted on 9/7/2021, 17:09
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Serve un po di esperienza ed in mancanza di quella attenzione e malizia

I blister sopratutto quelli degli anni 70 erano completamente diversi dagli attuali ben tesi sull albo ed anche le giunzioni sono molto diverse. Avere lo stesso albo sicuramente genuino per un confronto sarebbe perfetto (se non in mano almeno un po di foto dettagliate) altrimenti chiedere un parere a chi è ferrato su quel genere di albi (ad esempio chi è pratico di ALAN FORD piuttosto che di Super Eroi Corno)

Per una prima valutazione fattibilissima anche da chi è meno esperto il consiglio è di fare attenzione anche allo stato dell albo all interno del blister che non deve ovviamente avere pieghe o segni di lettura essendo per sua natura un albo mai sfogliato

Edited by h.hanzo - 9/7/2021, 18:16
 
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masoki
view post Posted on 9/7/2021, 17:15




Credo che l'unico sistema sia maneggiare e vedere albi blisterati da venditori e collezionisti doc
ed acquistarli solo da quelli che godono di maggior reputazione nel circuito collezionistico,
sempre con l'aiuto di amici vecchi collezionisti (quattro o sei occhi sono meglio di due)
Per certi settori (disney) lascerei perdere direttamente in quanto la possibilità di fregatura riblisteratura
è stratosferica.
Non collezionerei blisterati (a meno che non siano recenti e quindi non costosi)
Buona fortuna !!!! :cin:
 
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view post Posted on 9/7/2021, 18:09
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Patriarca del Clan Mac Donald

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Tra l’altro, in caso di albo particolarmente raro, chi ci garantisce che non sia anch’esso un falso?
 
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view post Posted on 9/7/2021, 18:19
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Aquila della Notte

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CITAZIONE (comicscol @ 9/7/2021, 19:09) 
Tra l’altro, in caso di albo particolarmente raro, chi ci garantisce che non sia anch’esso un falso?

Questo credo che non lo saprai mai, perchè non credo che apriresti il blister per verificare se l'abo sia un falso o meno. Come già detto meglio ricorrere ad un venditore affidabile o potere avere un blisterato garantito originale ( da un collezionista che l'ha acquistato a suo tempo ) per fare un confronto.
 
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view post Posted on 9/7/2021, 21:02
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Giannizzero Nero

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D'accordo sull'esperienza e sulla referenza del venditore o collezionista...ma andiamo su un caso pratico...i blisterati della star comics hanno degli elementi oggettivi da cui dedurre la eventuale falsità degli stessi?
 
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view post Posted on 12/7/2021, 08:54

Giannizzero Nero

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Personalmente considero il blisterato come sposare la più gnocca del paese e poi andare a dormire in albergo....se non lo puoi aprire...
ma come fai ad essere certo di ciò che hai preso? dentro il giornale potrebbe essere ottimo fuori e fallato all 'interno, essere un ottimo posticcio assemblato in epoca moderna...
prenderli da persone fidate? anche la persona fidata e esperta può beccare un falso e inconsapevolmente passarlo
credo sia un mercato troppo "bolloso" economicamente parlando, creato apposta allorquando qualcuno si è reso conto che il blisterato valeva
ritengo che l immissione più o meno recente sul mercato di tanti blisterati sia dovuto a questo...ritengo improbabile tanti fattori:
che ci fossero tanti collezionisti adulti all'epoca dei primi blisterati
in genere si era bambini o adolescenti e il fumetto lo si apriva
che quelli adulti fossero tutti così previdenti da ipotizzare che dopo 40 anni avrebbero avuto un valore e allora mettilo da parte
quanti si sarebbero potuti permettere di investire in numerose copie blistrerate in mancanza di un mercato collezionistico?
mercato che da qualche decennio di è sviluppato grazie anche alla rete internet, ma prima a chi vendevi? dove stavano le fiere e le mostre?
se avevi il negozio di fumetti compra scambio vndo rimanevi locale nella tua città
perciò il blisterato mi da sospetto


 
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view post Posted on 12/7/2021, 09:33
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Giannizzero Nero

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Bella la metafora della bella gnocca...tuo punto di vista indubbiamente condivisibile ma non risponde alla questione su come riconoscere il falso blisterato che poi non riguarda solo la star o la marvel italia..pensa ai Corno e al mercato che c'è sotto.
La questione c'è e permane: come riconoscere il falso? Problema che andrebbe analizzato tra gli esperti del settore in quanto il collezionismo completista non può non prescindere dal blisterato
 
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view post Posted on 12/7/2021, 10:28

Giannizzero Nero

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hai ragione, mi sono lasciato deviare dal mio DIS.....amore per i blisterati.

All'epoca il film che si adoperava era chiamato termoretraibile e si diceva celofanatura, oggi blister e
credo che la taroccatura domestica sia eseguita con le macchinette sottovuoto da cucina che lasciano segni rettilinei , troppo rettilinei, perchè hanno la lama della termosaldatura lungo il bordo di chiusura di quello che diovrebbe esssere il sacchetto alimentare.
rispetto ad un "forno" che faceva ritrarre il film in tutte le dimensioni, si dovrebbe riuscire a percepire questa linea che per motivi di spazio deve essere o sopra o sotto o sui lati della copia NON PUò ESSERE AL CENTRO e caso mai al di sopra del gadget, come poteva avvenire nel forno industriale
altra macchina, appunto più professionale, è come quella che puoi vedere nei supermecarti che usano per i sottovuoto, un grande contenitore dove metti ciò che vuoi celofanare e l'ambiente viene scaldato per fondere il film ma non l oggetto, non deve sottrarre l aria, solo fare aria molto calda
ma questo aggeggio costa un bel po? ...DEVI AVERE intenzione di produrre tarocchi a iosa per recuperare le spese, non crredi
e potrebbe essere quello che frega perchè come fai a stabilire l'epoca di blisteratura??
che ne pensi?
 
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view post Posted on 12/7/2021, 13:16
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Giannizzero Nero

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Grazie per la delucidazione tecnica..quindi da come dici, se non ho capito male, già un elemento che possa attestare l'autenticità del blister è la chiusura e sovrapposizione centrale del blister? Parlo in questo caso dei blisterati marvel italia...e ci metterei anche quei pochi della star comics
 
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view post Posted on 12/7/2021, 14:04

Giannizzero Nero

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attenzione non ho detto che una saldatura centrale significa che CERTAMENTE il blister è originale, ma io personalmente la prendo come un forte elemento a favore dell'originalità
sai nella mia ricerca (poi ho desistito e ho tirato fuori il paragone con la bella gnocca) ho anche cercato di capire come replicare un blisterato. mi sono detto se capisco come fare forse riconosco il tarocco.
nelle case ci stanno le macchinette per i sottovuoti alimentari, ma lavorano di testa (e/o di coda se giri la copia) e ho fatto delle prove.
a) qualsiasi film usassi non potevo chiudere al centro copia ma solo di testa e poi di coda, con una bella linea dritta/obbliqua, ma sempre dritta dritta era
b) per quanto la macchinetta aspirasse il sacchetto era sempre floscio rispetto al blister che ti aspetteresti, ma è logico perchè quello originale non sottrae l aria, ma cuoce il film che si ritira e si tende (perciò termoretraibile)
c) la plastica alimentare è doppia, devi prenedere appunto il termoretraibile e non è detto che vada bene con la macchinetta casalinga

allora si passa al forno semiprofessionale
e qui le cose migliorano, perchè la plastica in dotazione è quella giusta, non sottrae aria, ma riscalda l'ambiente facendo ritrarre la pellicola e qua la saldatura viene a caso, la pellicola è aperta a L per cui due lati sono aperti e si saldano per calore ma anche gli altri due già chiusi si ritirano
ma tutto questo l ho visto fare in una attività professionale che blistera tutt'altro e ti assicuro che la macchina oltre che ingombrante ...costa e le bobine del termoretraibile sono dei cilindri belli grossi e altrettanto costosi
ora se di professione uno fa il taroccatore di blisterati...bhe investe nell'azienda

qualcunio tempo fa mi disse anche di guaradre il colore della pellicola perchè era stata in passato sui topolino azzurrina e poi rossiccia....mi chiedo colori irreplicabili oggi? bho!

fattomi questo "giro", che non mi prese un'ora ma diversi mesi, per cercare di capire ho solo, capito che è meglio stare alla larga dal blisterato

come era scritto in un post qui stesso, il paragone con un blisterato certamente originale aiuta...ma vallo a trovare il collezionista che fa da sempre i blisterati che quindi CERTAMENTE ha l originale e te lo fa esaminare e paragonare con un altro simile.....non sia mai che si buca il suo...si taglia le vene o meglio le taglia a te

per i marvel e le altre testate che ti interessano non so dirti se avessero delle peculiarità tali da renedere riconoscibili gli originali
per i topolino....conosci il venditore? è uno che mette invendita con regolarità blister' (ha una collezione sua da vedere o ha una fabbrica?), è un prezzo molto allettante per quel blister? hai dato una buona occhiata anche con lente di ingrandimento a ciò che cvedi della copia? prima di copertina, costa, quarta di copertina, al gadget stesso??
bhe più di questo non puoi analizzare e pensare...sono gli stessi consigli di prudenza che ispirano quando compri che so una macchina usata

non è un parere da esperto il mio, è più uno scambiarsi pareri ed esperienze fatte sul campo per cercare di darsi una mano
 
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view post Posted on 12/7/2021, 14:36
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Giannizzero Nero

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Grazie gentilissimo..il tuo è un prezioso aiuto, come vedo, supportato da una ricerca e da uno studio dei particolari non comune e per cui ti faccio i complimenti.
Credo che la familiarità con i blisterati,l'esperienza che si matura sul campo facendo l'occhio ad ogni dettaglio e dando credito ai venditori più seri ed esperti (e a chi propone albi certificati come nelle aste ma quelle 'serie') sono la ricetta giusta per acquisire la consapevolezza (anche se mai matematica lo ammetto) per giudicare se un blisterato è dubbio.
Se a questo poi aggiungi informazioni preziosissime come la tua ricerca personale...il compito può diventare più fattibile.
Grazie ancora
 
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view post Posted on 12/7/2021, 15:43
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Gentiluomo di Fortuna

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CITAZIONE (picenum @ 9/7/2021, 22:02) 
D'accordo sull'esperienza e sulla referenza del venditore o collezionista...ma andiamo su un caso pratico...i blisterati della star comics hanno degli elementi oggettivi da cui dedurre la eventuale falsità degli stessi?

Credo che anche solo descrivere verbalmente le caratteristiche di un blisterato Star Comics (o qualunque altro) che attestano la bontà o la falsità sia una cosa molto difficile, che deve essere necessariamente corroborata da una visione dal vivo. La sovrapposizione centrale del cellophane poi la hanno tutti, solo che nei falsi meno raffinati già basta vederla da lontano per coglierne la taroccaggine.
Per esempio gli albi o i gadget interni....sono tutti nuovissimi negli originali?... sbagliato, capita di trovare sigillati autentici nei quali hanno messo dentro o un gadget un pò fallato, sbucciato, oppure un albo con un angolino piegato..... possibilissimo...certamente non comune ma possibile, e parlo per esperienza diretta, non perchè debba smerciare qualche bel tarocco DOC.

Poi alla fine, se anche fosse possibile, sviscerare "in pubblico" le caratteristiche di bontà del sigillato, blisterato, incellophanato o come lo si vuol appellare, sarebbe solo deleterio per il mercato perchè in pratica si va a insegnare ai farabutti (e come li vuoi chiamare?) come fare dei falsi ben fatti....la controproducenza ai massimi livelli !! :woot:

Ripeto, purtroppo le caratteristiche fisiche non si possono teorizzare molto, o almeno la teoria non va a coprire tutto quanto necessita sapere. Per Topolino per esempio a parità di numero il tiraggio interno può essere diverso, oppure certi numeri sono blisterati in un modo che non è uguale ad altri....queste e molte altre cose purtroppo le dà l'esperienza e la necessaria visione dal vivo...e perchè no? anche acquistare i falsi come tali per paragonarli agli originali e studiarci sù.
Purtroppo non c'è una teoria unica, chiara, addirittura matematica, che basta impararla ed il gioco è fatto, ma ci molti fattori in gioco, variabili che non prendono parte ad una unica equazione ;)

Per il resto l'amore o meno per i blisterati è cosa individuale, tuttavia mi va di precisare una volta di più che, a fronte di una minoranza che li colleziona solo perchè, bene o male sono considerati un must, i restanti collezionisti (almeno quelli che conosco io), lo stesso numero lo possiedono anche aperto, e se lo sono ben letto ed apprezzato, e collezionano blisterati per la brama, la voglia (o chiamiamola come ci pare) di avere l'albo con il proprio gadget nelle stesse condizioni nelle quali uscì all'epoca in edicola.....un lato anche romantico di questo collezionismo se vogliamo, perchè riporta indietro di decenni, quando entravi nell'edicola e te lo vedevi li, e 99 su 100 non vedevi l'ora di farlo tuo per scartarlo e goderti albo e gadget. E alla fine non è fondamentale se il cellophane ha slabbrature, strappetti o è un pò impolverato, o quantomeno non importa poi molto; non è come il fumetto che, quando viene ricercato da edicola dai collezionisti piu pignoli, deve essere esente da imperfezioni (molte volte fino a sfociare nell'irrealistico).

Che lo stesso albo lo si possa avere agevolmente in collezione anche aperto e quindi consultabile, è assai fattibile anche in virtù del fatto che il 98% di tutto ciò che è uscito incellophanato, ad oggi se non lo è costa cifre abbordabilissime da tutti, generalmente da 1 euro fino a 10-15 euro così a spanne.
 
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view post Posted on 12/7/2021, 16:34
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Giannizzero Nero

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Altro parere da uno dei più esperti in circolazione come Simone...
In definitiva dunque: una teoria codificabile non c'è, conta l'esperienza, la visione dal vivo e il confronto empirico tra albi dello stessa serie e numero.
L'unione dei tre fattori è il massimo a cui attingere.
Grazie a tutti!
 
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