La battaglia per la conquista di Dordrey a mio avviso deve qualcosina come ispirazione alla battaglia dei Campi del Pelennor ne Il Signore degli Anelli. Sicuramente Dordrey, pur essendo soltanto un castello si trova in una posizione simile a quella di Minas Tirith. Lo svolgimento è comunque molto diverso e la vittoria finale da parte della squadra dei Falchi segna l'apice delle sue imprese.
...Ma proprio nel momento del trionfo, Gatsu decide di andarsene e seguire la sua strada. Il futuro guerriero nero, pur essendo un "occidentale" (in realtà Berserk è ambientato in un Medioevo fittizio soltanto simile al nostro) ha uno spirito giapponese da samurai, anzi da ronin. Ambisce ad essere pari a Grifis ma inseguendo qualcosa di diverso, meno materiale e forse più spiritualmente profondo. Il suo sembra quasi un percorso alla Musashi Miyamoto. Grifis tenta di fermarlo ma fallisce miseramente perché l'ex alleato e amico è ormai troppo forte per chiunque (chiunque tra gli umani). E' l'inizio della fine. I fili del destino cominciano a tendersi inesorabilmente verso la nascita di Phemt, le Ali delle Tenebre, il quinto negromante e nemesi Gatsu!