Soldi, maledettissimi soldi

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Elledi

Posted on 7/4/2021, 20:59

Re del Delitto

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CITAZIONE (aumaldo @ 7/4/2021, 20:28)

Per me pesa moltissimo. Diversamente, utilizzerei la Guida di Bono come mancolista: crocetterei tutti gli albi posseduti e mi metterei alla caccia di tutti gli altri...

Già crocettare i posseduti ti prenderebbe i prossimi due anni... :lol:

E qui vengo all'altro grande fattore limitante: il tempo.

Voglio dire: se non avessi limiti di denaro tenderei anch'io ad arraffare tutti i fumetti del mio periodo infantile-giovanile- adulto- etc., e a prenderli bellissimi.
Lo spazio sarebbe un problema, ma si può monetizzare: se ho i soldi mi compro un appartamento, un capannone, un castello con biblioteca... e ci metto tutto.
Ma al crescere dei numeri, penso che difficilmente avrei il tempo per gestire e godere una collezione mostruosa, dato che non vivo solo per i fumetti.
Forse i soldi sono IL problema per chi colleziona generi molto pregiati, o periodi come l'anteguerra, con produzione vasta ma meno estesa rispetto al "dopo", e mediamente più costosa. Ma per chi legge e colleziona roba più recente, all'allargarsi del portafoglio si percepirebbe di più il contrarsi del calendario. Già ora non riesco a leggere tutto quello che compro, figuriamoci se potessi azzerare di colpo la mia mancolista!

Alla fine, in un modo o nell'altro, sbattiamo contro il fatto che le nostre risorse - comunque le intendiamo - sono limitate, non ci sono c@##!
Ma qui scivolo sul filosofico-esistenziale e mi fermo. :fart:

bobwalter

Posted on 7/4/2021, 21:22

Inviato di Mjorek

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CITAZIONE (wolp @ 7/4/2021, 18:24)

Quanto contano i soldi nelle vostre scelte collezionistiche? Quanto pesa il fatto di non averne abbastanza?

in base a quello che guadagno non posso collezionare Tex 1-29
non mi pesa assolutamente. compro quello che posso e sono contentissimo.
non posso permettermi la ferrari e viaggio in panda
e sono contento di avere la comodità di una macchina.
con questa pandemia di acquistare Tex non ci penso per niente
sono contento di tirare avanti malgrado tutto e spero in futuro
di tornare a lavorare come prima e acquistare ancora fumetti.

masoki

Posted on 7/4/2021, 21:32

concordo Claudio. Di questi tempi sta saltando fuori ogni cosa ed è triste vederli passare e scivolare via ......

però in caso di superenalotto vincente sei numeri secchi:
(magari eh) prenderei l'appartamento accanto e lo scaffalerei,
con belle librerie con ante a vetri scuri, da cima a fondo, dove sistemare ogni tipo di fumetto che mi piace
ed oltre, anche doppio o triplo o quadruplo, nessun problema, gadget, poster, ecc ecc
una ricerca continua di ogni numero e ristampa di tex vari prezzi (una cosa che mi farebbe impazzire per anni)
riviste, giornali, albetti, striscia, spillati, brossura, cartonati, uno spettacolo da non sapere cosa tirare fuori
per leggere.....
puf svanito il sogno ...... ci vorrebbero i biliardi .... (non il gioco eh)

come detto ho ridotto il budget, imponendomi l'autofinanziamento per le nuove entrate con le uscite, quindi
sempre molto attento alla spesa, le serie stanno calando a vista d'occhio, fino al raggiungimento dell'obbiettivo
stabilito due anni fa. Dispiace. Ma l'alternativa era dormire in terrazzo. Pezzi e prezzi mirati per chiudere le serie
e migliorarle, ma sognando ad esempio la 1/29 (in tanti anni ne ho trovati otto pezzi, ceduti e scambiati al volo,
quattro dopo un giorno e quattro dopo due giorni, me li sono goduti pochissimo) o gli albi d'oro tex (solo quattro pezzi
trovati nella mia vita collezionistica ad oggi e subito ceduti) mi piacerebbe topolino libretto, i quadri di Barks,
tavole di Super eroi, copertine di albi, una miriade di noir, serie che ho ceduto, sarebbe come portare una tribù di naufraghi
dell'isola dei famosi, in astinenza da cibi da mesi, in una pasticceria ...... si mangia anche le mensole e il registratore ....

va be che si fà si mette un euro a testa e diamo i numeri per giocare ????
un sistemino collettivo Vintage ?

DYD_HRM

Posted on 7/4/2021, 22:17

Uomo del domani... oggi è in vacanza - Amministratore surrogato Pizzaiolo digestivo

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QUOTE (albser @ 4/7/2021, 09:11 PM)

Io invece da due anni non ho comprato più nulla in quanto gli albi da lettura delle collezioni che mi piace leggere li ho tutti e li rileggo a rotazione nel corso degli anni e cerco solo di migliorare, se possibile, alcuni numeri delle prime serie di Diabolik , ma da ultimo anche a causa dei limitati spostamenti non ci sono riuscito, ma non importa.

Io vorrei arrivare a questo livello: stop nuovi acquisti e leggere solo arretrati o rileggere ciò che già ho.
Purtroppo ciò che mi rovina sono le uscite in edicola di serie che comunque reputo importanti.
E finisci in un tunnel senza uscita.
Nel 2017 esce la Jac Collection e dico ok, la faccio ma poi stop.
Poi esce Samuel Stern.
Poi esce Super Eroica, la finisci e dici mò basta però, mi tengo quello che ho e do un taglio.
Esce Kriminal e hai la possibilità di leggere albi a prezzo di copertina.
Poi esce l'anastatica di DK 1 e la prendi per lo stesso motivo.
Poi magari finisce tutto questo ed esce qualcos'altro che ti costringe a rientrare nel tunnel.
Davvero, sembra una cosa stupida ma io lo metto al pari livello di un disturbo da curare con un professionista.
Incredibile la dipendenza psicologica che ti spinde a dire <<solo questo e poi basta>> quando entri in un loop mentale.
Alla fine, hai talmente tanta roba da non riuscire neanche a sfogliarla, ti ritrovi in spazi stretti colmi di carta che più passa il tempo e più li vedi come la tua personale dannazione.

Wurth

Posted on 7/4/2021, 23:33

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Personalmente i soldi contano eccome, soprattutto quando si arriva ad albi chiave delle collezioni. Ad esempio avrei potuto vivere tranquillamente con la ristampa dei classici moderni di walt disney, ma non ho saputo resistere a prendere anche l'originale visto il rapporto qualità/prezzo, già facendomi il problema che a questo punto non mi accontenterò della sola ristampa del numero 1...
D'altra parte devo dire che in questo momento gli albi per cui sarei disposto a spendere una cifra importante con l'intenzione di tenerli vita natural durante si possono contare sulle dita di una mano.
Come già detto in altre occasioni, sto passando ad una fase in cui voglio concentrarmi sulla lettura di quanto in mio possesso e se poi vorrò ampliare le mie conoscenze - e qui entra decisamente in gioco anche il fattore tempo - probabilmente punterò su edizioni economiche.

Billy Bis

Posted on 8/4/2021, 05:25

Gentiluomo di Fortuna

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CITAZIONE (DYD_HRM @ 7/4/2021, 23:17)

Poi magari finisce tutto questo ed esce qualcos'altro che ti costringe a rientrare nel tunnel.
Davvero, sembra una cosa stupida ma io lo metto al pari livello di un disturbo da curare con un professionista.
Incredibile la dipendenza psicologica che ti spinde a dire <<solo questo e poi basta>> quando entri in un loop mentale.
Alla fine, hai talmente tanta roba da non riuscire neanche a sfogliarla, ti ritrovi in spazi stretti colmi di carta che più passa il tempo e più li vedi come la tua personale dannazione.

DYD, per quanto possa rassicurarti la mia parola (non di professionista), ti garantisco che il tuo profilo collezionistico è distante anni luce da un disturbo da curare e, soprattutto, non sei entrato in nessun tunnel. Semplicemente sei un appassionato lettore che pondera in modo ragionato i suoi acquisti sulla base delle spese generali.
E' ovvio che avendo la passione del fumetto, vedendo una nuova collana in edicola, ti ci butti!
Questo rientra nella normalità di chi ha una passione. Al pari di tante altre.

Dentro il "tunnel" sono quelli che hanno già un magazzino pieno di fumetti che non leggeranno mai e che continuano ad acquistare materiale di scarso interesse per il bisogno quotidiano dell'accumulo e per il piacere della "caccia all'oggetto".
Spesso questi soggetti, sviluppando una dipendenza che li porta a indebitarsi e a privarsi di alcuni beni di prima necessità, vanno in terapia al pari dei giocatori d'azzardo.

Tu mi sembri ben diverso, per cui.... vai serenamente in edicola!

John_John

Posted on 8/4/2021, 07:06

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Non avendo la responsabilità di una famiglia, quando ho avuta per le mani la liquidazione di 37 anni di lavoro e del fondo pensione aggiuntivo riscattato in unica soluzione, di soldi per le mie passioni ( fumetti, libri, DVD e vacanze ) me ne sono sputtanati parecchi. Non mi sono privato di quello che mi poteva dare piacere: ho acquistato quelle serie a fumetti che volevo da sempre,secondo i miei criteri ( non eccessivamente esigente nella qualità e badando più alla quantità) ed ho soddisfatto qualche mia curiosità. Forse avrei potuto spenderli in modi più " utili" secondo il comune buon senso ma la totale assenza di rimpianti me lo fa escludere.( C'era un giocatore di football irlandese , Geoirge Best che diceva che i suoi soldi se n'erano andati in gran parte in donne, macchine ed alcool e che il resto lo aveva sperperato.). Ognuno vive la sua vita come gli va e gli va sicuramente bene se prova piacere, non ha complessi di colpa e soprattutto non vive la sua passione vergognandosene come se fosse affetto da tossicodipendenza. Mi ritrovo un magazzino pieno di materiale che vorrei leggere ma che probabilmente non riuscirò a farlo per motivi anagrafici ( mi fa comunque piacere guardare gli albi ed i volumi che ho allineati sugli scaffali senza aver compilato schede ed elenchi , confidando nella mia memoria col gusto implicito di fare "scoperte" sorprendenti quando salta fuori materiale di cui non serbavo ricordo, cosa che accade raramente e solo per il materiale che è in mio possesso da una cinquantina di anni.) Non avendo mai avuto l'intenzione di comperare a 20.000 euro il n.1 di Diabolik o a 100.000 euro una 1/29 di Tex, non ho mai avvertito la disponibilità economica come un problema...

albser

Posted on 8/4/2021, 08:41

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CITAZIONE (John_John @ 8/4/2021, 08:06)

Carlom

Posted on 8/4/2021, 10:58

Giannizzero Nero

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Io comunque conosco persone che x acquistare determinate serie hanno pagato sulla unghia diverse decine di migliaia di euro.e non in tempi lontanissimi!quando ti fissi su certe serie o con l albo da edicola...

Billy Bis

Posted on 8/4/2021, 11:11

Gentiluomo di Fortuna

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CITAZIONE (Carlom @ 8/4/2021, 11:58)

Senza dubbio.
In questo ambito la definizione di "molti soldi" diventa assai interpretabile.
Vi racconto questa che ho recentemente letto su internet.

Un collezionista americano di tavole era talmente appassionato di Wolverine che, per aggiudicarsi all'asta la famosa tavola della sua prima apparizione contro Hulk e Wendigo, ha speso una cifra che ora non ricordo, ma ricordo bene un altro dettaglio della vicenda.

Questo collezionista, in una intervista, ha pubblicamente ringraziato la moglie per avergli permesso di spendere i soldi risparmiati e destinati all'acquisto di una villa in montagna, per l'acquisto di questa tavola...

Posso solo dire una cosa: magari tutte le mogli fossero così ipnotizzabili!!!

accunnj

Posted on 8/4/2021, 11:23

Erede della Famiglia De Frissac

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Ho molti punti in comune con John_John. Sono andato in pensione giusto un anno fa in piena pandemia.Non l'ho potuta festeggiare con nessuno. Ho preso il mio T.F.R. parziale perché quasi la metà l'avevo investito in un fondo pensionistico. Ho optato anche io per prendere la somma in totale da questo fondo e in più mi son trovato dei buoni postali a cui ho tirato il collo dei 30 anni e per non prenderli prima ho chiesto un prestito ed un anticipo TFR quando ne ho avuto bisogno. Però son sposato ed ho un figlio che sta facendo il terzo stage (gli altri due interrotti per covid) ed una figlia che anche se ha la triennale non la prende nessuno. Non ho un magazzino ma ho tutto a casa mia ed anche se non vorrei mi trovo ad accatastare i miei fumetti per cui se devo postare c'è sempre qualcosa da cercare perché non so dov'è . Volevo fare almeno una crociera o un pranzo con chi dico io. Niente. Maledetto covid. Allora mi dedico, ora che ho qualche soldino, a quello che ho sempre desiderato e cioè l'acquisto di fumetti da edicola. Chiaramente le serie che dico io e al prezzo che dico io, non ho certo una disponibilità illimitata e non sono un pollo da spennare. Voglio almeno togliermi questo sfizio. È vero anche che ci sono fumetti che non si trovano facilmente per cui alcune volte non è questione di prezzo ma proprio di rarità e per quanto mi riguarda questo discorso vale per serie non molto ricercate.

Edited by accunnj - 8/4/2021, 12:25

Topo63

Posted on 8/4/2021, 11:25

Re del Delitto

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I soldi purtroppo (visto che non sono ricco) contano molto su ogni cosa. Adesso parliamo in ambito collezionistico, ma potremmo farlo anche a proposito di scelta della nostra casa, della nostra macchina e andando oltre anche degli studi dei nostri figli e quindi di un futuro migliore. Diciamo che senza soldi si sta male, oggi molto di più che tanti anni fa, il consumismo impera. I soldi non sono maledetti, l'uso che ne facciamo potrebbe dare adito a critiche più o meno aspre così come il modo che usiamo per averli, sono scelte di vita, accontentiamoci senza fare il passo più lungo della gamba, e qui mi riferisco alla nostra passione.

Johnny Blaze

Posted on 8/4/2021, 11:39

Specialista della Scudo

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Siamo tutti all’interno di un piacevole girone dantesco, il girone della caccia al fumetto, tutti con l’obiettivo di trovare il numero mancante, di completare la serie difficile e di iniziarne di nuove e ogni volta pronunciando la fatidica frase “Ancora una e poi basta”, frase puntualmente smentita all’apparire in edicola di una nuova serie oppure di una ristampa anastatica di fumetti vintage sui quali non è facile mettere le mani. E tuti vaghiamo da una fiera all'altra (quando c'erano), da un sito di vendita all'altro, da un'edicola ad un mercatino dell'usato, comprando fumetti e provando piacere sia dal possederli che dal poterli vedere. Il problema non sono tanto i soldi perché ognuno di noi è in grado di trovare il modo per soddisfare i propri sogni e lo può fare anche un fumetto trovato su una bancarella ad 1 euro, perché prima di essere collezionisti siamo lettori, il problema è il tempo da dedicare alla lettura, il dannato tempo mancante.

time

accunnj

Posted on 8/4/2021, 11:42

Erede della Famiglia De Frissac

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CITAZIONE (Topo63 @ 8/4/2021, 12:25)

Sante parole.Per mantenere i miei figli agli studi ho avuto un'auto per quasi 23 anni. Ho lavorato solo io perché abbiamo preferito, io e mia moglie, che i nostri figli li crescesse la madre e non le tate. Se ho acquistato tanti fumetti ciò è dovuto ai quasi 30 anni che ci ho messo per farlo e all'auto finanziamento nel senso che ho avuto la fortuna, negli anni passati, di trovare magazzini da cui ho comprato per rivendere oltre alla fortuna di trovare mercatini con pezzi interessanti (cose che oggi mi posso solo sognare) . Mai fare il passo più lungo della propria gamba se no si passano i guai. Un noto commerciante mi disse, tempo fa, che c'erano clienti che compravano ma poi non avendo la possibilità economica di poter pagare anche a rate, rivendevano a lui i fumetti a prezzi stracciati. Una volta, a Reggio, ho assistito ad una scena assurda. Un venditore che cacciava una persona dicendo che comprava ma poi non aveva i soldi per pagare tutto. Qui entriamo in un'altra discorso.

robcar

Posted on 8/4/2021, 11:55

Giannizzero Nero

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A proposito di soldi, sul muro del cesso della facoltà di Giurisprudenza di Firenze, che ho frequentato, ivi laureandomi, c'era scritto : "anum placet doctis, vulva villosa villicis, pargolis et miseris pia occurrit manus" ; lo stesso, in questa vita, vale per i fumetti e per ogni altro bene terreno.
Cordiali saluti a tutti.
Roberto Carli

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