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Storie censurate 1: "Topolino in: ho sposato una strega"

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view post Posted on 25/11/2020, 23:24

Uomo Senza Paura

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Questa storia, apparsa nel numero 1785 di Topolino ha subito una pesante censura da parte della stessa Disney.
Questo lo ha raccontato l'autore Massimo De Vita in una sua intervista senza peli sulla lingua dopo il suo abbandono della Disney. Tempo fa su internet qualcuno aveva postato l'intera storia che non è mai più stata ristampata. Lo stesso autore dice di tenersi ben stretto quel numero di Topolino che anche valere soldi visto che la vendita fu addirittura bloccata dalla casa editrice. Mi dispiace solo non aver salvato questa storia quando era stata postata su internet. Mi ricordo che, per averla letta, rompeva con i canoni disneyani della coppia Topolino Minni. Mi piacerebbe rileggerla ma temo che sarà impossibile.
 
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view post Posted on 26/11/2020, 09:33
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Giannizzero Nero

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view post Posted on 26/11/2020, 11:15
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Inviato di Mjorek

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l'autore è Marconi o De Vita?
 
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view post Posted on 26/11/2020, 11:24
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Giannizzero Nero

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No, effettivamente è Marconi...

bewitched01
 
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view post Posted on 26/11/2020, 11:40
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Lungo Fucile

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E chiaramente sulla baia ne approfittano dicendo che non si sarebbe piu' ristampata :desp: ma...I numeri da 1781 a 1785 finirono in Raccolta 1, i rimanenti su Raccolta 2 quindi anche se e' una storia particolare lo "scandalo" fosse che Topolino si sposava (con una che non era Minni) , ma la puoi ritrovare a meno di 1 euro in raccolta 1 o lo stesso fumetto in un mercatino qualunque Tranquillamente :cool:
 
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view post Posted on 26/11/2020, 11:43
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Giannizzero Nero

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Sì, ma per pura curiosità, qual è esattamente la questione "Marconi"/"De Vita"?
 
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view post Posted on 26/11/2020, 11:49
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Lungo Fucile

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CITAZIONE (robesp66 @ 26/11/2020, 11:43) 
Sì, ma per pura curiosità, qual è esattamente la questione "Marconi"/"De Vita"?

All’inizio degli anni ’90 gli autori della redazione di Topolino cercavano nuovi spunti per storie fresche e originali, che svecchiassero lo stile di quelle precedenti, che si stava fossilizzando. A confermarlo, per esempio, è il Maestro Massimo De Vita, nella nostra recente intervista in occasione del suo ritiro dalle scene. Dello stesso avviso era Massimo Marconi, sceneggiatore Disney, che decise di osare, spingendo un po’ più in là l’asticella dei temi e delle scene che potevano venire rappresentati su Topolino. Così, assieme a Giorgio Cavazzano, vide la luce Topolino in: “Ho sposato una strega”, la storia al centro dello scandalo “sessuale” in seguito investita da damnatio memoriae.

Ti lascio il link
www.ventennipaperoni.com/2020/06/25/topolino-tromba/
 
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view post Posted on 26/11/2020, 11:59
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Giannizzero Nero

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Grazie! Lo leggerò molto volentieri! Da piccolo vidi il film di René Clair e me ne innamorai (beh... soprattutto della strega!). Comunque, se ho capito bene, la storia e di Marconi non di De Vita?
 
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view post Posted on 26/11/2020, 12:07
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Lungo Fucile

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CITAZIONE (robesp66 @ 26/11/2020, 11:59) 
Grazie! Lo leggerò molto volentieri! Da piccolo vidi il film di René Clair e me ne innamorai (beh... soprattutto della strega!). Comunque, se ho capito bene, la storia e di Marconi non di De Vita?

No non fu De Vita...

Da lettore, negli anni Novanta ho notato che si osava di più, tipo con Topolino in: “Ho sposato una strega” (n. 1785). Oggi difficilmente troviamo storie di questo livello.


risposta di De Vita:
“Mi ricordo che, in quel caso, fu addirittura la Disney a bloccare il numero. Chi ce l’ha, sappia che vale un po’ di soldi. Il soggettista di quella storia fu Massimo Marconi, un mio carissimo amico, che ha un po’ travalicato con quella sua opera. Per me lì erano gli anni in cui cercavano nuove strade, perché si accorgevano che i personaggi erano un po’ superati da altri tipi di pubblicazioni
 
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view post Posted on 26/11/2020, 12:09
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Giannizzero Nero

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:b:
 
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view post Posted on 26/11/2020, 13:50
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Giannizzero Nero

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Svecchiamento che dovrebbero fare adesso. Almeno nei confronti della ridicola censura che settimanalmente impongono.
 
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view post Posted on 26/11/2020, 16:30
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view post Posted on 26/11/2020, 17:24
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Giannizzero Nero

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Accidenti! Voi sicuramente ne siete già al corrente, ma sono diverse le storie mai ristampate/censurate:
“Uncle $crooge: Treasure of Marco Polo” di Carl Barks (1966)
“Topolino in: Ho sposato una strega” dal numero 1785 di “Topolino” (11 febbraio 1990)
“Ciao, Minnotchka!” di Romano Scarpa.
“Il matrimonio di Paperino” dal numero 380 di “Mega Almanacco” (agosto 1988)
I fascicoli del “CLESP” distribuiti soltanto in Lombardia come supplemento a “Topolino” (nel 1970)
Le storie disneyane apparse sul settimanale “Teletutto” nel 1962
 
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view post Posted on 26/11/2020, 17:35
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Lungo Fucile

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CITAZIONE (robesp66 @ 26/11/2020, 17:24) 
Accidenti! Voi sicuramente ne siete già al corrente, ma sono diverse le storie mai ristampate/censurate:
“Uncle $crooge: Treasure of Marco Polo” di Carl Barks (1966)
“Topolino in: Ho sposato una strega” dal numero 1785 di “Topolino” (11 febbraio 1990)
“Ciao, Minnotchka!” di Romano Scarpa.
“Il matrimonio di Paperino” dal numero 380 di “Mega Almanacco” (agosto 1988)
I fascicoli del “CLESP” distribuiti soltanto in Lombardia come supplemento a “Topolino” (nel 1970)
Le storie disneyane apparse sul settimanale “Teletutto” nel 1962

Grazie ma...io no non sapevo di tutte queste :cool:
Anche io ho il il 1785 completo di figurine :)
 
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view post Posted on 26/11/2020, 17:36
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Patriarca del Clan Mac Donald

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CITAZIONE (robesp66 @ 26/11/2020, 17:24) 
Accidenti! Voi sicuramente ne siete già al corrente, ma sono diverse le storie mai ristampate/censurate:
“Uncle $crooge: Treasure of Marco Polo” di Carl Barks (1966)
“Topolino in: Ho sposato una strega” dal numero 1785 di “Topolino” (11 febbraio 1990)
“Ciao, Minnotchka!” di Romano Scarpa.
“Il matrimonio di Paperino” dal numero 380 di “Mega Almanacco” (agosto 1988)
I fascicoli del “CLESP” distribuiti soltanto in Lombardia come supplemento a “Topolino” (nel 1970)
Le storie disneyane apparse sul settimanale “Teletutto” nel 1962

Ci sono anche quelle mai ristampate integralmente, per esempio "Donald Duck's atom bomb", di Barks. Ristampata pochissimo solo con pesanti censure.
 
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