Vintage Comics

La più grande delusione fumettistica, Il momento più "antipatico" vissuto legato ai fumetti

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view post Posted on 8/6/2020, 23:07
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Uomo Senza Paura

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Può essere una vera e propria fregatura ricevuta, oppure un ricordo fastidioso legato a un particolare fumetto.

Forza, psicanalisti ammessi!

Parto io: 9 anni, marvel zombie. Ogni mercoledì a Piombino c'era il mercato con un banco di fumetti SONTUOSO. Insisto con mia mamma per settimane perché vada a comprarmi i f4 che mi mancano. Lei, per sfinimento, mi dice che è d'accordo con il venditore e che domani me li porterà. Ovviamente non era vero, voleva solo guadagnare tempo.
Il giorno dopo io ho atteso drammaticamente i miei f4, e quando mia mamma mi ha detto che non c'erano (inventando scuse, presumo),una parte di me è morta😄😄.
Comunque ha rimediato, comprandomeli poche settimane dopo..
 
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view post Posted on 9/6/2020, 07:59
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Terribile Brigante del West

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Anche nel mio caso l'età era 9 anni (circa, uno più o meno) e c'entrava mia madre.
Estate in villeggiatura a Chianciano. Passiamo davanti ad una bancarella e vedo Miki Raccolta Prateria nn. 1/9. Mi esalto e chiedo a mia madre di acquistarmeli. Mia madre mi dice: "va bene, ma uno al giorno". Ne scelgo uno e mi lecco i baffi (che a quell'età non ho) al pensiero dei giorni successivi. Il giorno dopo ripassiamo dalla bancarella e qualcun altro ha già fatto piazza pulita...
 
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view post Posted on 9/6/2020, 08:25
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Spirito con la Scure

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Mi ricordo un'antica spedizione a Roma, destinazione Porta Portese con l'obiettivo di fare incetta di Tex (e di VHS pirata). Arrivato, trovai la città sotto la pioggia e al mercato i banchi coperti dalla plastica. Impossibile scartabellare gli albi in pace e godersi la giornata. Così quella che era una missione per conto di Tex finì con l'essere una missione per conto di Dio visto che andai a San Pietro e visitai le tombe dei Papi. In piazza tirava un vento così forte che mi girò e ruppe l'ombrello e io, altro che benedetto, avevo l'espressione dell'anticristo. Poi andai a mangiare in trattoria e sarà per la fame, ma quell'amatriciana la reputo ancora la migliore che abbia mai mangiato.

Grossi traumi legati ad un fumetto in particolare non ne rammento. Negli anni in cui recuperavo i Dylan Dog e ne avevo ancora pochi, se ne strappò uno. Io lo rattoppai col nastro adesivo e il risultato fu...non fu un granché. :ph34r: Sembrava dire: "Ti prego, poni fine alle mie sofferenze!" In seguito lo sostituii.
 
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view post Posted on 9/6/2020, 08:47
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Uomo Senza Paura

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Bellissimi spaccati di vita vissuta. Poi sapere che stiamo parlando di fumetti, e non di vitamorte, rende gli episodi godibilissimi anche se con retrogusto amaro.
 
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view post Posted on 9/6/2020, 08:54
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Re del Delitto

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Era il 1976 vidi in edicola Superman contro l'Uomo ragno, fu un colpo di fulmine, provai a farmelo acquistare dai miei genitori, ma niente costava troppo, all'epoca 1500 lirette erano una cifra che non poteva essere spesa per i fumetti.
Me lo acquistarono tempo dopo, ma quel giorno fu davvero una grossa delusione.
 
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view post Posted on 9/6/2020, 09:45

Uomo Senza Paura

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Bei ricordi e piccole delusioni. La mia invece fu una tragedia a cui non riesco ancora a pensare senza sconforto. Avevo assistito all'arrivo in edicola delle prime strisce di Capitan Miki e il segno della Essegesse mi aveva conquistato mentre Tex, che avrei poi amato, non mi solleticava. Ovviamente acquistai anche Il Grande Blek e fu una festa, a cui seguirono, religiosamenti raccolti e collezionati, Hondo, Il Sergente York, Za La Mort, Il Cavaliere Nero, El Kid, Big Davy e altri dell'epoca. Akim e Il Corsaro Mascherato, invece, li guardavo ma non li collezionavo. Il segno un pò naif di Pedrazza non mi piaceva (lo avrei poi apprezzato) mentre gli albetti del Corsaro mi sembravano poca cosa rispetto al magico segno della Essegesse. Tutte serie che mantenevo in una cassa ben chiusa e che mi seguì nei due traslochi che la mia famiglia fece, e poi.. poi giunsero i 18 anni con poco e niente soldi e la scoperta del gentil sesso. E, proprio per tentare di stare insieme ad una bella ragazza portandola al cinema e a mangiare una pizza, vendetti ad una banda di ragazzini, per pochi spiccioli, quelli che mi servivano, l'intera cassa senza neanche aprirla. Andai anche in bianco. :cryb: :fart:
 
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view post Posted on 9/6/2020, 12:36
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Inviato di Mjorek

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delusioni e arrabbiature tante quando arriva un fumetto acquistato per buono
e risulta solo mediocre. l'arrabbiatura passa ma la delusione verso il mondo del fumetto
rimane.
ancora delusioni per il N 76 di Alan Ford con la fine di un'epoca e il N 1 di Daniel.
poi c'è il bel ricordo e la delusione insieme quando nel 1975 a Torino vicino a Porta Palazzo
vidi un negozietto con in vetrina delle raccoltine di Tex.
avendo già acquistato altri Tex ripassai dopo un paio di mesi
ma era sparito anche il negozietto.
 
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view post Posted on 13/6/2020, 00:28
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Uomo Senza Paura

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CITAZIONE (amodardo @ 9/6/2020, 10:45) 
Bei ricordi e piccole delusioni. La mia invece fu una tragedia a cui non riesco ancora a pensare senza sconforto. Avevo assistito all'arrivo in edicola delle prime strisce di Capitan Miki e il segno della Essegesse mi aveva conquistato mentre Tex, che avrei poi amato, non mi solleticava. Ovviamente acquistai anche Il Grande Blek e fu una festa, a cui seguirono, religiosamenti raccolti e collezionati, Hondo, Il Sergente York, Za La Mort, Il Cavaliere Nero, El Kid, Big Davy e altri dell'epoca. Akim e Il Corsaro Mascherato, invece, li guardavo ma non li collezionavo. Il segno un pò naif di Pedrazza non mi piaceva (lo avrei poi apprezzato) mentre gli albetti del Corsaro mi sembravano poca cosa rispetto al magico segno della Essegesse. Tutte serie che mantenevo in una cassa ben chiusa e che mi seguì nei due traslochi che la mia famiglia fece, e poi.. poi giunsero i 18 anni con poco e niente soldi e la scoperta del gentil sesso. E, proprio per tentare di stare insieme ad una bella ragazza portandola al cinema e a mangiare una pizza, vendetti ad una banda di ragazzini, per pochi spiccioli, quelli che mi servivano, l'intera cassa senza neanche aprirla. Andai anche in bianco. :cryb: :fart:

Fatto lo stesso errore. Svenduti fumetti bellissimi per avere disponibilità per viziare una fanciulla. Il brutto è che non ero un ragazzino, ma ahimé ero studente e quindi a corto di contanti.
Ovviamente lasciati poco dopo, ma penso sia una regola quasi matematica.
 
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view post Posted on 13/6/2020, 06:48
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Sceriffo di Valmitraglia

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Ricordi brutti legati al fumetto no, non ne ho. Sono razionale all'eccesso, e so perfettamente che l'albo mal descritto, fallato, non originale ma spacciato per buono ci sta: inevitabilmente una di queste sgradevolezze ( magari fosse solo una ) incrocia il suo cammino con il tuo.
Al contrario ho ricordi bellissimi e nitidi di momenti della mia vita collegati a fumetti.
Su tutti due: il primo Intrepido libretto compratomi, a mia insaputa, da mio padre ( immaginate la gioia di un bambino lettore incallito di fronte ad un regalo di questo tipo del tutto inatteso). Questo rito andò avanti per tanti anni, fino alla conclusione del formato.
L'altro, un giorno accompagno ( bagaglio appresso ) mia madre in uno studio d'avvocato. C'è da fare un poco di attesa, e probabilmente mi annoio/avvilisco. Entriamo, il tempo di sederci davanti all'illustre professionista : "Prendilo, te lo regalo. A mio figlio ne compro un'altra copia". Evidentemente la vista di una copia delle Avventure Americane aveva irradiato il mio volto.
 
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view post Posted on 13/6/2020, 16:54
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Inviato di Mjorek

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" Evidentemente la vista di una copia delle Avventure Americane aveva irradiato il mio volto. "

:cool:
 
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view post Posted on 15/6/2020, 22:28
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Inviato di Mjorek

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Anno 2003

Un bancarellaro di Torino (che non c'è più) mette le mani su un grosso lotto di fumetti di un collezionista torinese (che non c'era più). Tra vari bei pezzi Disney, spicca un Maremonti come mai l'avevo visto prima. Ci vediamo da lui. Butta malamente la copia su file di VHS porno che ha in vendita e mi chiede "Questo ti interessa?" All'epoca ero studente universitario, pochi euro in tasca, gli offro 1500 euro. La sera stessa lo vende a un noto commerciante a 1600, senza darmi possibilità di rilancio. Fu una delusione cocente. Il pezzo passerà di mano e verrà ceduto sopra i 3000 in fiera.

Ancora oggi non ho il Maremonti.

In compenso quell'episodio mi cambiò e divenni un collezionista molto più determinato.
 
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view post Posted on 16/6/2020, 07:12
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Lungo Fucile

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Al momento sembra strano,ma non ho nessuna vera delusione o rimpianto.....
 
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view post Posted on 16/6/2020, 08:18
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Principe nel suo Giardino

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La più grande delusione fumettistica è stata leggere il finale di Ken Parker
 
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view post Posted on 16/6/2020, 13:31

Uomo Nuvola

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CITAZIONE (mr.zinoviev @ 16/6/2020, 09:18) 
La più grande delusione fumettistica è stata leggere il finale di Ken Parker

:o: Io lo ho trovato bello (parlo della storia) ma (purtroppo) tristemente inevitabile :cry:

Fossero queste le delusioni della vita :rolleyes: .... diciamo che è una delusione tua, di gusto, in quanto non hai apprezzato, capito, accettato, il finale che gli autori hanno voluto per il loro personaggio
:D
 
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view post Posted on 16/6/2020, 14:02
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Lungo Fucile

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CITAZIONE (mr.zinoviev @ 16/6/2020, 09:18) 
La più grande delusione fumettistica è stata leggere il finale di Ken Parker

Perché non ti posso mettere un +1? :|

Ah, hai dimenticato di specificare: il finale apocrifo, naturalmente.
 
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101 replies since 8/6/2020, 22:59   4066 views
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