Batman: la serie tv anni 60 in Italia

Con la speranza che tutti stiate bene ho pensato di condividere con voi (ipotizzando che la sezione sia giusta) le mie ricerche sulla bat-serie televisiva che è stata in grado di affascinare intere generazioni e che viene omaggiata anche nelle recenti produzioni cinematografiche: basti pensare a “ C' era una volta ad Hollywood” , film vincitore di ben 2 premi oscar.
I pensieri si sono concretizzati giusto un paio di giorni fa quando è venuto a mancare Rino Bolognesi, celebre doppiatore italiano che negli anni 80 prestò la sua voce al “Batman Camp” degli anni 60, interpretato da Adam West.
A Tal proposito mi sono sempre chiesto quando fosse andata in onda la prima puntata sui teleschermi Italiani e se il film girato in America dopo la prima stagione del telefilm fosse uscito anche dai noi nello stesso anno ( 1966) .
Le prime ricerche in rete mi hanno fatto sentire più confuso che persuaso per via di date discordanti sulle varie pagine web.
Dopo aver recuperato in seguito materiale originale dell'epoca e consultato archivi storici dei quotidiani come “ La Stampa" sono emerse le prime scoperte: negli anni 60, purtroppo il telefilm rimase in America , destino diverso ebbe il film che aveva lo scopo di pubblicizzare all' estero le avventure americane del dinamico duo. Così, nel mese di Dicembre del 1966, diverse sale italiane si occuparono della proiezione di quest' ultimo.

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Devo dire che per giungere a tale conclusione è risultato molto utile il settimanale della Mondadori “ Bolero film teletutto" dell' 1 gennaio 1967 ( del costo di 80 lire) attestante l’ arrivo in Italia di Batman in 2 forme diverse: la prima pubblicazione a fumetti ( sempre Mondadori) interamente a lui dedicata ed il film da poco programmato. A seguire la notizia sulla probabilità dell'arrivo del telefilm sulle nostre Tv.
Sottolineo inoltre che l' anno prima molti settimanali italiani, come il “ Tv sorrisi e canzoni “ visibile in foto, avevano dedicato spazio alla serie Tv che in America ( per due volte a settimana) era capace di attrarre decine di milioni di spettatori.



Nel 1967 diverse riviste avevano continuato a dedicargli spazio come il settimanale per ragazzi “Vitt" che in copertina sfoggiava il titolo “ Batman in Tv".
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In realtà si faceva riferimento solo a delle prime trattative, ma nulla di concreto.
A questo punto ho reputato opportuno un salto temporale fino alla fine degli anni 70 poiché per molte pagine web la prima puntata era andata in onda nell' estate del 1978 mentre per altre nell’ estate del 1979 e così via...

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Grazie al settimanale per ragazzi “ Supergulp" ( n. 5 del 21 giugno del 1978 ) in mio possesso, ho potuto facilmente ricavare che il 23 Giugno del 1978 andarono in onda su Rete 2 i disegni animati di Batman della Warner Bros. È altresì vero che sovente veniva riportata l’ etichetta “ Telefilm", ma per rimuovere il dubbio amletico mi è stato sufficiente recuperare il n. 19 del 27 settembre del 1978, in cui è specificato tutto chiaramente.
Passando poi al 1979, era Batman a diventare l' ospite d' onore del contenitore televisivo “ Noi supereroi". Erano gli anni del settimanale “ Tv Junior" della RAI e sul numero 17 del 22/28 luglio 1979 si evinceva come Batman fosse ospite di Superman in “Noi Supereroi" . A seguire si trovava un articolo dove venivano presentati i suoi alleati e i suoi nemici di sempre.
È presente anche un riferimento al Telefilm andato in onda in America anni prima ( non in Italia!) ovvero l' interruzione di una puntata per via di una ripresa dallo spazio e le successive 1900 telefonate di protesta in pochi minuti!







Finalmente giungiamo al 23 Febbraio 1981, data in cui verrà trasmessa su Tv locali la prima puntata italiana del telefilm, almeno per quello che riguarda la parte Nord - Ovest del Paese.
Tramite l’ archivio storico “ La Stampa" vengo infatti a scoprire che per il Piemonte se ne occupò Tele Europa 3 ( Antenna Nord Piemonte ) dopo aver trasmesso il telefilm della famiglia Addams ( da notare l' etichetta “Film” sulla programmazione dei giorni successivi oltre alla solita “ Telefilm").
Inoltre grazie a “Guida Tv “ ( periodico Mondadori) n. 8 del 22 Febbraio del 1981 scopro che per la Lombardia ad occuparsene fu Antenna Nord ( Milano). Anche qui si nota chiaramente che si tratta del Telefilm e non di disegni animati. Questi ultimi sono infatti presenti nell' inserto centrale “La pagina dei ragazzi”.




Quasi un anno fa, sempre in cerca di conferme, mi era venuta l' idea di rintracciare il Sig. Bolognesi senza riuscirci, purtroppo.
Proprio in questi giorni però sono riuscito a mettermi in contatto con il Sig. Rodolfo Bianchi, famoso doppiatore di Film, Telefilm e film d' animazione nonché attore.
Molti lo ricordano affettuosamente come l' ispettore Zenigata, ma è anche buon conoscitore delle vie di Gotham City. Da ragazzo c' era lui dietro la voce di Robin ( Burt Ward ) nell' epico telefilm, da grande è stato ancora lui a dar voce al Boss mafioso Carmine Falcone in “Gotham", serie televisiva di successo del 2014 uscita in concomitanza ai festeggiamenti per i 75 anni del pipistrello.
Grazie ad una piacevole chiacchierata con il Sig. Bianchi che ringrazio ancora , ho avuto la conferma definitiva circa il periodo della prima visione, ma non solo: la serie fu doppiata a Roma negli studi della “Sincrovox", cooperativa di Bolognesi che oggi non esiste più.
D' altro canto Antenna Nord era gemellata con la romana Quinta rete, ma il gruppo Rusconi preferì “privilegiare” il nord per la programmazione del Telefilm.
Chiarito il tutto, ci tengo comunque a ricordare che nel 1988 Telemontecarlo o TMC ( ora La 7 ) mandò in onda su gran parte del Paese le repliche delle 3 stagioni. La fanzine cartacea “WoW" (nuova serie) n.1 di Novembre 1989 dedicata al personaggio, in collaborazione con l' emittente, pubblicò l' elenco dei 120 episodi totali che però non rispettano l' ordine originale americano.


Molti si ricordano della serie in programmazione in questo periodo su Telemontecarlo che fu in grado di garantire un' estesa diffusione della stessa.
Altri la guardarono l' anno seguente ( 1989 ) su Italia 1 ( Ex Antenna Nord / Quinta rete) per via dei festeggiamenti dei 50 anni di Batman e la Batmania scaturita dal film di Tim Burton!

Grazie per l'attenzione,
Lino.

Edited by linus1987 - 28/3/2020, 11:13

Grazie mille a tutti! Ciao Luca,ti ringrazio molto.
Mi piacciono molto le riviste d' epoca, si scoprono informazioni utili sulle pubblicazioni del momento o su altro. Ti fanno viaggiare nel tempo. Hai visto il topolino del 66? È bello recuperare i numeri con le pubblicità giuste.
Il virus non ci ferma!

Mitico Batman di Adam West, con le arrampicate in orrizontale e la finestra che in realtà era una botola.



Il mantello lo tenevano teso con un filo palesemente legato.

Buon pomeriggio, ti ringrazio molto. Purtroppo ai tempi, come già saprai,i palinsesti erano imprecisi per cui era facile vedere scritto "Telefilm" anche nel caso di disegni animati. Ho tolto i dubbi solo grazie alle riviste.
Se rileggi la parte con accanto le foto dei due numeri di supergulp (e relativi palinsesti) si vede chiaramente come la RAI abbia mandato in onda i disegni animati della Warner bros dal 25 settembre del 78.

In particolare quei titoli fanno parte della prima serie del 68 che se non ricordo male la "Stardust" fece uscire in Vhs, diversi anni fa.

Io nel 68 non ero ancora nato,però Batman era ovunque in quel periodo e i giocattoli con la sua faccia sopra erano molto ricercati.
Se prendiamo gli spillati di Batman della Mondadori è facile notare i numerosi riferimenti al telefilm e al film in programmazione con foto ed altro.
I bambini/ragazzini volevano Batman in tv come si evince dalle pagine dedicate ai lettori (vedi il n. 3 per fare un esempio).

Buon anno a tutti! Ho pensato di rispolverare questo post per approfondire un altro aspetto legato alla serie tv in Italia: il tema musicale.




Nel 1966 , come molti sanno, ci fu una vera mania in America a seguito della messa in onda del telefilm dedicato a Batman da parte della 20th Century Fox. Per 2 giorni alla settimana adulti e bambini rimanevano incollati alla tv, grazie anche al "cliffhanger" utilizzato dagli autori. Adam West era la star del momento. Il successo della serie portò alla realizzazione del primo lungometraggio a colori sul personaggio con lo scopo di farla conoscere anche all'estero. In Italia fu ben accolto, pur non avendo la serie tv sul piccolo schermo. Il “Batman Theme” ( tema musicale) di Neal Hefti arrivò anche da noi grazie alla Rca-Victor , etichetta americana che tramite la sede italiana di Roma distribuiva i successi d' oltreoceano. Nello stesso anno però anche l' etichetta milanese “ Durium “ propose una cover della sigla del telefilm, tutta italiana, con Ettore Cenci alla chitarra ( Guitar trio, per la precisione) e l' arrangiamento di Augusto Martelli. Questa chicca dalla copertina iconica fu probabilmente il primo disco italiano dedicato a Batman , musicalmente ben eseguito.
Ettore Cenci è stato un grande chitarrista, tra i più richiesti dell'epoca,tanto da collaborare con artisti come Celentano e Mina e questo 45 giri rimane senza dubbio un pezzo di storia della musica e del “ Batman italiano" in generale. La rivista in foto è un' altro pezzo da museo, il numero di giugno di Ciao amici del 66’ che tratta proprio dell'uscita di questo disco. Il recupero di quest' ultima è stato necessario per confermare l' anno di uscita, talvolta non precisato in rete.
Infine ricordo che sul lato B è anche presente una composizione musicale che omaggia Nembo kid ( Superman).

Edited by linus1987 - 8/1/2022, 14:14