Anch'io ho smesso piuttosto presto di seguire le gare di Formula 1: nel 1986.
Da allora in poi sono stato informato solo di riflesso. Se non sei un appassionato di velocità,ed io
neppure guido :wacko, ti annoi a vedere per molto tempo auto o moto che corrono sullo schermo.
Poi devo ammettere che mi ha sempre seccato il fatto che a differenza di altri sport pure motoristici,
in F1 non si vedano campioni italiani
La Ferrari,va bene,ma la Ferrari è sempre una macchina.....
ed io sono appassionato alle gesta degli uomini. Devo comunque dire che ai "miei tempi" gli incidenti erano molto più
diffusi,la sicurezza decisamente molto scarsa. Ricordo infatti una serie di altri disastri mortali,dopo quello del'78:1980
Patrick Depallieur,1981 Regazzoni sulla sedia a rotelle,1982,l'anno più sciagurato per la Ferrari:la morte di Gilles Villneuve
(che per quelli della mia generazione rappresentava quello che per la tua ha rappresentato Senna),e poi la sfiorata tragedia che vide la fine della carriera di Pironi(poi morto ugualmente 5 anni dopo in una gara di Off shore) 1986,la morte di Elio De Angelis.....Le cose sono poi molto migliorate negli anni successivi,anche se ugualmente c'è stata la tragedia di Imola '94.