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| CITAZIONE (rhakso @ 18/12/2017, 19:40) CITAZIONE (accunnj @ 18/12/2017, 19:23) Guarda che è quello che ho presupposto io. Ho solo affermato che ho visto quella famosa partita ma i motivi dell'interessamento a quell'album per me sono altri. Non capisco perchè devo fare questo giro se dico le stesse cose. Ma tu ti sei espresso benissimo,infatti ti ho citato per rispondere al tuo dubbio,che a fare la differenza sono le figurine,e non di certo la partita di calcio che fa storia a se,caso mai sarò stato io a comunicarmi male CITAZIONE (Marc O'bliterateur @ 18/12/2017, 19:48) CITAZIONE (rhakso @ 18/12/2017, 19:40) Ma tu ti sei espresso benissimo,infatti ti ho citato per rispondere al tuo dubbio,che a fare la differenza sono le figurine,e non di certo la partita di calcio che fa storia a se,caso mai sarò stato io a comunicarmi male Io comunque ho citato quella partita come "culmine", ma riferendomi all'intero mondiale, che, mi pare, sia stato, in quei tempi, uno di quelli seguiti con maggior trepidazione, e da qui, forse, il fatto che questo album sia tra i più ambiti ( più dei precedenti, e successivi degli anni 70, per quel che riguarda quelli dedicati ai mondiali ). Avendo seguito quel mondiale da ragazzino per cui avevo la "capa fresca" ricordo benissimo tutto. Venivamo dal mondiale deludente del 1966 e ricordo che facemmo l'ultima partita di allenamento contro la Spagna (all'epoca era una Cenerentola) pareggiando 0-0 e con l'infortunio di Rosato che dovette abbandonare a favore di Cera del Cagliari. Già si partì con molte polemiche. Il girone iniziale era facile sulla carta ma facemmo 0-0 con Israele e con l'Uruguay e grazie ad uno striminzito gol contro la Svezia ci qualificammo. Si fece poi la famosa partita contro la Germania e infine la finale contro lo stratosferico Brasile. Praticamente tutto il mondiale nostro è nella famosa partita che tutti conosciamo e basta.
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