|
|
| CITAZIONE (helligen @ 21/3/2017, 17:05) CITAZIONE (Marc O'bliterateur @ 21/3/2017, 13:03) Io sono legato per ragioni affettive ( visto che li leggevo da bambino ) solo alle edizioni Corno, già le edizioni Star e Play Press hanno per me un fascino ridottissimo, al confronto dei Corno, già troppo recenti. Condivido. La Corno tutta la vita, anche se confesso che sono affezionato anche ai primi Uomo Ragno della Star... ricordo quando comprai il primo numero in stazione e poi mese dopo mese ad incrociare le dita perché non chiudesse (ero già rimasto deluso dalla chiusura della Labor)... ricordo il passaggio dalle 32 alle 48 pagine... poi il cambio di stampa dal numero 16 e il passaggio a 64 pagine... leggere le note dove si intuiva che le vendite non andavano bene... insomma, un'epopea !  Diciamo che per me i primi 30/40 numeri dell'Uomo Ragno Star mi sono particolarmente cari... eppoi come non ricordare l'uscita del primo numero dei Fantastici Quattro Star... a lungo promesso, a lungo rimandato e poi finalmente in edicola ! Si, anch'io, dopo alcuni anni di "digiuno" Corno, fui contento dell'arrivo della Labor ( meno quando chiuse ) e idem la Star : mi sembrò un momento "storico" il ritorno in edicola dell'Uomo Ragno, così come dei Fantastici Quattro : c'era la curiosità di riscoprire questi personaggi dopo un periodo di assenza, e, dopo tutto, fin da bambino, anche con la Corno, quelle erano sempre state le mie due collane preferite. Certo, al di là dell'entusiasmo di questo ritorno, non avevano il fascino dei vecchi tempi, anche se, ad esempio, i Fantastici Quattro firmati Byrne mi piacquero assai. Comunque poi mi fermai nei primi anni 90, quando, dal digiuno, si passò alla saturazione, con decine di testate e speciali di ogni genere, e questo mi stancò. |
| | |
...anche le storie dei Fantastici Quattro in appendice all'Uomo Ragno non erano il massimo... ma nel giro di pochi numeri la qualità su alzò...su Uomo Ragno arrivarono gli X-Men di Claremont & Byrne e sulla testata dei Fantastici Quattro oltre alle storie del quartetto di Byrne, anche il Devil di Miller e poi l'HULK di Peter David... roba che oggi tranquillamente verrebbe proposta in tre testate diverse... 
e mi viene una tentazione....! 