Vintage Comics

I fumetti conquistano l'Italia, il mercato vale 200 milioni di euro

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view post Posted on 16/10/2016, 08:03
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Patriarca del Clan Mac Donald

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E' un settore di nicchia, ma in costante crescita grazie soprattutto al ruolo delle edicole che veicolano l'80% delle vendite. In Giappone i fumetti valgono 4 miliardi di euro
I fumetti conquistano l'Italia, il mercato vale 200 milioni di euro E' ancora un mercato di nicchia, ma per quanto piccolo è in costante crescita. Di più: i margini sono notevoli, soprattutto se paragonati a quelli dei big. Il mercato dell'editoria dei fumetti ha una storia consolidata - merito di una cultura ormai decennale - in Giappone, Stati Uniti, Francia. Basti pensare che il settore giapponese vale 4 miliardi di euro; quello americano 840 milioni e quello francese 459 milioni.

In Italia il mercato sta vivendo un'evoluzione che gli ha consentito di occupare il quarto posto a livello mondiale alle spalle dei tre grandi, ma davanti alla Spagna (90 milioni di euro). L'Associazione italiana editori ha calcolato che nel 2015 le 3.600 librerie in attività abbiano sviluppato un fatturato di 9,6 milioni di euro, in crescita del 37% rispetto all'anno precedente. Si tratta tuttavia di un dato molto parziale perché non tiene conto del volume di vendite delle edicole e delle fumetterie, che assieme rappresentano l'80% del mercato.

Sono soprattutto le 30 mila edicole - il fulcro di questo mercato, un caso unico al mondo - a contribuire ad un fatturato che si stima possa aggirarsi attorno ai 200 milioni di euro. Molto più marginale il contributo delle 2/300 fumetterie, il luogo in cui i veri appassionati del genere e i collezionisti si ritrovano e acquistano i fumetti. Un mercato che si stima valga il 10 per cento di quello editoriale nel suo complesso (poco meno di 2 miliardi di euro). A questi tre canali di vendita - librerie, edicole, fumetterie - si aggiunge poi il web, con dati che in gran parte non sono resi pubblici.

@la repubblica
 
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view post Posted on 16/10/2016, 17:44
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Lungo Fucile

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200 milioni annui??non sono tanti.....
 
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view post Posted on 19/10/2016, 07:06
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Giannizzero Nero

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Uno dovrebbe leggere i biolanci delel case editrici persaperne di più delle SPA sono pubblici (a pagamento ) Bastano le 4/5 più grandi per avere un idea
 
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view post Posted on 19/10/2016, 07:16
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Lungo Fucile

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comunque facendo un calcolo......non siamo tanto distanti da quella cifra.....visto il numero di edizioni piu' importanti....
Comunque e' poco come mercato.....stiamo parlando di una media di 3 euro annui a persona......ok siamo pochi in italia....ma sono anche pochi quelliche comprano fumetti
 
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view post Posted on 19/10/2016, 07:37
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Eternauta

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Bah.... mi sembra sovrastimato e troppo ottimista questo articolo... il settore e in crisi! Come si fa a dire che è in evoluzione. ...boh
 
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view post Posted on 19/10/2016, 07:42
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Lungo Fucile

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in crisi si....ma 200 milioni sono crisi......un paese come il nostro dovrebbe avere almeno il doppio
 
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view post Posted on 19/10/2016, 07:45
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Uomo Senza Paura

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A me non sembra così in crisi, mi sembra piuttosto che il mercato si stia spostando verso quello delle graphic novel a discapito delle serie da edicola. Vedo un prolificare di nuove case editrici e di settori per fumetti aperti nelle librerie regolari. Perfino l'Eninaudi ora si è messa a pubblicare fumetti...
 
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view post Posted on 19/10/2016, 07:47
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Eternauta

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Questo è vero
 
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view post Posted on 19/10/2016, 08:19
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Ragazzo Giallo

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CITAZIONE (silvano82 @ 19/10/2016, 08:45) 
A me non sembra così in crisi, mi sembra piuttosto che il mercato si stia spostando verso quello delle graphic novel a discapito delle serie da edicola. Vedo un prolificare di nuove case editrici e di settori per fumetti aperti nelle librerie regolari. Perfino l'Eninaudi ora si è messa a pubblicare fumetti...

Case editrici e serie e volumi vari proliferano, di autori ne vengono pubblicati moltissimi, diciamo che oggigiorno ci sono più autori che lettori :D
 
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view post Posted on 19/10/2016, 08:42
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Patriarca del Clan Mac Donald

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Ma perchè pensate che il settore sia in crisi?
 
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view post Posted on 19/10/2016, 20:24
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Spirito con la Scure

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Se non ricordo male l'articolo, 200 milioni sono una cifra ipotizzata da Matteo Stefanelli, il direttore di Fumettologica, che ha provato a fare un po' di conti con i dati a disposizione. Quanto si è avvicinato alla realtà non si sa ma secondo me più che il fatturato è il numero complessivo dei lettori che determina lo stato di salute del fumetto. Bisogna capire che se il nostro mercato è sostenuto da pochi che comprano molto (i lettori cosiddetti "forti") oppure se c'è una buona percentuale di italiani che compera almeno un fumetto all'anno.

Di sicuro disponiamo di un'ampissima offerta di fumetti provenienti da ogni Paese. Da questo punto di vista la mia impressione è che siamo i primi al mondo perché non mi sembra che in Francia ci siano tanti fumetti italiani quante bd da noi. Negli States non ci sono tanti fumetti europei quanti comics in Italia e Francia, e il Giappone è un mercato chiuso, dominato quasi interamente dal prodotto interno.
 
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Joaquin Murieta
view post Posted on 20/10/2016, 15:13




ri
CITAZIONE (JJackFlash @ 19/10/2016, 09:42) 
Ma perchè pensate che il settore sia in crisi?

Il settore e' in crisi nera perche' nessuno compra le novita' e non c'e' ricambio generazionale, e questo mi sembra evidente, basta frequentare edicole, fumetterie e librerie per rendersene conto, oltre che vedere le misere tirature e le cifre del venduto ...
poi, antiquariato, mostre, fiere, mercanti, cosplayer, cinema, aste, ebay, Pignatone, Mencaroni etc... non modificheranno di nulla la situazione finche' non si alzera' il livello delle tirature e del venduto della "nuova" produzione, e non si torni tutti ad essere anche avidi lettori delle novita' oltre che collezionisti dello stampato dei bei tempi andati ;)
 
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view post Posted on 20/10/2016, 15:56
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Patriarca del Clan Mac Donald

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CITAZIONE (Joaquin Murieta @ 20/10/2016, 16:13) 
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CITAZIONE (JJackFlash @ 19/10/2016, 09:42) 
Ma perchè pensate che il settore sia in crisi?

Il settore e' in crisi nera perche' nessuno compra le novita' e non c'e' ricambio generazionale, e questo mi sembra evidente, basta frequentare edicole, fumetterie e librerie per rendersene conto, oltre che vedere le misere tirature e le cifre del venduto ...
poi, antiquariato, mostre, fiere, mercanti, cosplayer, cinema, aste, ebay, Pignatone, Mencaroni etc... non modificheranno di nulla la situazione finche' non si alzera' il livello delle tirature e del venduto della "nuova" produzione, e non si torni tutti ad essere anche avidi lettori delle novita' oltre che collezionisti dello stampato dei bei tempi andati ;)

Ovviamente mi riferivo solo alle vendite in edicola, lascaindo da parte il resto.
Io non ho dati molto precisi e quindi vi chiedo da dove origina questa impressione, in quanto francamente a me sembra il contrario.
Che poi la Bonelli non faccia i numeri di una volta, ok.
Ma è come quarant'anni fa, quando c'era solo la RAI... Audience da paura! (c'era solo quello..)
Adesso centinaia di canali ( e fumetti)... mai visti tanti.
Dubito che stampino senza vendere.
Tanto per fare un esempio, un trattato su One piece ha venduto 350.000 copie... non mi sembrano numeri così male....
 
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Joaquin Murieta
view post Posted on 21/10/2016, 16:24




stampano tanto ma sono tutte tirature molto basse, salvo poi ristampare in caso di esaurito; oggi sono impensabili le tirature, non dico di una volta, ma neanche quelle di 15-20 anni fa: i dati di vendita sono implacabili e non lasciano scampo ;)
 
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view post Posted on 21/10/2016, 16:44
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Eternauta

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Io di dati in mano ne ho pochi a parte TL che vende quasi 10 volte in meno di 25 anni fa. Ma vivendo in una grande città e girando spesso per mezzi pubblici noto che trovare qcuno con un fumetto in mano e come trovare una Mosca bianca.idem per i quotidiani. Tutti o quasi smanettano con ipad o smartphone.... diversamente da 10 anni fa in cui chiunque aveva un pezzo di carta in mano da leggere... giornali rotocalchi o fumetti.. direi che più che crisi del fumetto e crisi dell'editoria in generale. Il fumetto peraltro nn mi sembra ancora in via di estinzione. Piuttosto da genere di massa e diventato di nicchia. Se invece si scende esclusivamente sul Vintage allora mi pare che si il problema sia un po più marcato.8
 
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16 replies since 16/10/2016, 08:03   603 views
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