I miei genitori e i miei zii mi raccontano sempre che era impossibile avere tutti i numeri di una testata.
I papà o i nonni prendevano a loro scelta un giornale ogni tanto... e quello se lo facevano bastare tutti i fratelli per settimane.
Mio papà aveva altri 6 fratelli.
Una volta letto e riletto tutti e 7 per decine di volte, lo si scambiava con altri amici... e alla fine andava nelle mani della nonna che un foglio oggi uno domani, ci accendava la stufa... quando non veniva fatto a strisce per essere usato come carta igenica...
Quando ero piccolino, papà mi raccontava sempre con grande nostalgia di quando andava nel "gabinetto" solitamente esterno alla casa... e passava i momenti rileggendo e guardando il pezzetto del Topolino di turno...
Mio papà non riusciva a capacitarsi di come potessero esistere giornali comei miei...
Intonsi non li vedeva neppure nel '39.
Tutto era comunque molto più apprezzato di oggi.
La vita era dura per gli operai o per i contadini... ma certo, c'erano i benestanti che potevano anche permettersi di prendere i giornali per uso privato e conservarseli in un armadio senza tarli, (letali per i giornali).