Topolino ha origini italiane?

Quello che dice Aumaldo è giusto, fino a documentata prova contraria; aggiungo, comunque stiano le cose, che il primo Mickey somiglia a questo topo tanto quanto somiglia a Oswald, con solo le orecchie di forma diversa. Infinitamente più economica, e quindi probabile, l'ipotesi che Disney si sia ispirato in casa propria, anziché su una misconosciuta bottiglia di liquore d'oltreoceano...

Non per diffidenza, sia chiaro; ma come "prova documentale", più che l'etichetta di una bottiglia con stampigliato "1920", mi piacerebbe vedere la pubblicità su un giornale d'epoca, o il registro dell'etichetta alla camera di commercio (o comunque si chiamasse all'epoca l'autorità commerciale preposta...)


Così come stanno le cose, anche secondo l'articolo pubblicato, l'unico riscontro è una telefonata all'azienda napoletana e il "silenzio" della Mondadori che avrebbe rinunciato a una causa per diritti. Beh, ma allora mettiamoci anche il "silenzio" della ditta "La Sorgente" che non fece causa a Mondadori: avendone pieno diritto, chi avrebbe avuto più da guadagnarci? Il grande editore o la piccola distilleria?

Edited by _Gianni_ - 5/7/2013, 18:51

quoto Gianni

Nerbini ha sbagliato. doveva contattare la ditta La Sorgente di Napoli
e non il King Features Sindacate

Fonte http://www.iltempo.it/cultura-spettacoli/a...olino-1.1140029

Se fosse vero un caso di plagio incredibile

Un suo compaesano affermò inoltre di averlo incontrato negli States, nel 1927, a Kansas City, dove un giovane del luogo, tale Walter Elias, lo avrebbe aiutato a sbarcare il lunario nei primi tempi dopo il sujo arrivo. Per compensare il giovane americano per l'assistenza prestatagli, Sòrece gli avrebbe infine regalato una bottiglia di Anice Reale che riportava proprio l'immagine del topo.

ma che razza di fonte storica sarebbe? "un suo compaesano" che lo incontra nel 1927, quindi una persona probabilmente morta da tempo, chi è costui e a chi avrebbe riferito la storia?

mi sembra Voyager quando nei servizi aprono con: "C'è chi dice che... altri dicono che... Alcuni affermano... "....... sa tanto di storia montata a posteriori per farsi pubblicità. Le somiglianze ci sono, ma così come ci sono somiglianze tra Mickey e Oswald.

Ad ogni modo anche se fosse vera la storia, e l'ispirazione presa dalla bottiglia, il personaggio non lo fa solo un anonimo disegnino, ma quello che ha incarnato nell'immaginario di tutti gli anni Trenta, e questo fu opera di Disney e dei suoi collaboratori, non certo di una bottiglia di Anice.