"le cupe ombre del medioevo avvolgono la terra...gli uomini lottano per la luce, perchè il bene non sia sopraffatto dal male..." così inizia il primo numero di "Lucifera", una delle più belle serie horror-erotiche dei primi anni'70, sotto la didascalia appariva
la prima vignetta a tutto campo di Leone Frollo,un cielo nero e tempestoso, un tenebroso castello sulla destra e in basso a sinistra le case di un villaggio, già con questa prima tavola, Frollo illustrava magistralmente l'ambientazione di quella che
sarebbe divenuta una delle collane più durature, lette e successivamente collezionate dagli appassionati del genere.
Purtroppo, il maestro disegnò soltanto i primi 15 numeri ma anche i disegnatori che si cimentarono successivamente col personaggio, seppero tenere alto il livello delle storie che furono in gran parte scritte bene, ambientate in un medioevo immaginario pieno di diavoli, diavolesse, fate, mostri, streghe, violenza ed erotismo. Le prime tavole ci presentano il personaggio del Dr.Faust che ha dedicato la vita allo studio e alla ricerca del filtro del bene allo scopo di debellare la malvagità e l'odio nel mondo. Essendo però molto vecchio e temendo di non poter compiere la sua missione, decide di chiedere l'aiuto della strega Darvulia per poter vendere l'anima al diavolo in cambio della giovinezza. Satana però, che è molto furbo, non ci casca e manda sulla terra la nostra Lucifera, diavolessa strafiga col compito di distogliere con le sue arti erotiche il buon Faust che ha iniziato di buona lena le sue ricerche per rendere buona l'umanità. Questo è l'inizio della saga di Lucifera che ci delizierà per 170 numeri dal 1971 al 1980.
Diego, nel precedente commento ci illustra esaurientemente l'elenco dei disegnatori che si sono succeduti a leone Frollo dopo il n.15 e l'elenco degli illustratori delle copertine, vorrei soltanto sottolineare che Tito Marchioro si è avvicinato molto alla qualità del maestro ed ha mantenuto alta la qualità stessa della serie. Per quanto riguarda le copertine, le illustrazioni di Averardo Ciriello sono veramente belle, adattissime alla serie.
Il personaggio di Lucifera fu creato da Giorgio Cavedon e successivamente le storie furono scritte da altri autori come Furio Arrasich e Remo Pizzardi. La collana di" Lucifera" ha mantenuto quasi inalterato il suo valore, naturalmente, come in tutte le serie di questo genere, ad un'ottima valutazione deve corrispondere una qualità degli albi altrettanto ottima. Personalmente non ho trovato numeri difficili a parte l soliti primi e ultimi numeri e se ancora mi mancano dei numeri per completare la serie , la ragione è da ricercarsi
nel fatto che non li trovo come li vorrei.
n.1 ottobre 1971- n.170 agosto 1980
supplementi:
al n.156 Cara Bara "lo sceicco nero"
al n.169 Pensione Mariuccia " il dr.Eutanasia"
Edited by mr.zinoviev - 30/8/2022, 16:32
