Oltretomba/Oltretomba Gigante/Oltretomba Colore, Ediperiodici

Io ne ho letto una buona parte ( quasi tutti) sia di oltretomba che di scheletro, vampiro, vampirissimo, terror ecc, si possono definire horror- erotici perchè sconfinarono nel porno puro soltanto negli ultimi numeri( quelli che ebbero la ventura di arrivare sani e salvi fino almeno alla metà degli anni '80),fino ad allora si trattava di racconti che in quanto a violenza ed erotismo, se confrontati ad esempio ad un albo del "punitore" dei nostri giorni si potrebbero benissimo far leggere ai bambini dell'asilo. Secondo me "oltretomba" aveva degli alti e bassi ( più bassi che alti) sia per il disegno che per le storie, i primi Terror o "lo scheletro" ad esempio erano migliori in qualità di storie, disegni e copertine con molte graditissime sorprese"dovute a Frollo, Romanini e le splendide copertine di Thole, Biffignandi ecc. Nella storia del fumetto hanno avuto comunque la loro importanza

Di Oltretomba non mi ricordo numeri particolarmente "brillanti" a parte il primo numero " i morti viventi" che ricalca pari pari la trama del film di Romero e due già ricordati da Diego" la vendetta di alboino",e il numero disegnato da Milazzo e soprattutto il n. 67 " la città dei mostri"la cui storia ricorda la trama del film omonimo con Vincent Pice a sua volta liberamente tratto da un racconto di H.P.Lovecraft, c'è tutto quello che occorre per fare un buon racconto horror, il castello, la nebbia, la città abitata da mostri, sacrifici umani nei sotterranei del castello. I disegni sono abbastanza belli,dal tratto originale, adatto per la storia. Da ricercare!!

Ah, dimenticavo sempre a proposito del numero 67 " la città dei mostri", la giovane moglie del conte, da lui trascurata perchè dedito ai soliti esperimenti si sollazza con la cugina ( e come poteva mancare una parentesi così ..)


Hai letto i migliori

no, io mi riferivo proprio al fatto che mentre le copertine di oltretomba erano in maggioranza dozzinali e non molto belle , quelle de " lo scheletro e " il vampiro" erano migliori, alcune illustrate appunto da Thole ( potessi avere almeno un originale di queste, sono anni che ne cerco almeno una )

Massi, hai ragione ma non c'è verso di poterle trasmettere, mi vengono troppo grandi


Si, uno dei migliori horror degli anni '60, di Roger Corman, con Vincent Price e Debra Paget, tratto da un racconto di H.P.Lovecraft.

Edited by _Gianni_ - 2/9/2013, 21:38

grazie Steve, non hanno la profondità di quelle illustrate da Biffignandi per tanti Zora ecc ma sono molto belle, rappresentano un po' un riassunto dei luoghi comuni tipici degli horror di quegli anni, nei libri ( qualcuno si ricorda i mitici "racconti di dracula e KKK classici dell'orrore?), nei fumetti e nel cinema. Secondo me le più belle sono la n.1 ( stupenda) " i morti viventi", la numero 5 ( la casa degli scheletri) e la n.6 ( la vendetta dei druidi)

le più belle? le prime quattro