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| Partendo dalle edizioni dell'Anaf dei primi anni settant, si è distaccato in breve come editore a metà degli anni 70, producendo un mare di materiali, parte anastatici ma anche produzioni sindacate americane ed inglesi, per la prima volta in Italia. Il fenomeno dell'amatoriale ha di fatto due momenti precisi: il primo in cui alcuni collezionisti si improvvisano editori con l'intento di chiudere i buchi nelle cronologie dei grandi classici , specie americani, pubblicando storie inedite in Italia. Poi, si è passata all'edizione di lusso di storie "arricchite" (colore,grandi formati, nuove copertine), per passare in breve all'anastatica vera e propria, con un mare di materiali, non tutti validi e strozzando di fatto il mercato. Da qualche parte ho il fascicolo che aveva distribuito agli inizi degli anni 90 e sono numerose pagine già allora. Considera che ha poi messo lo zampino in molte altre edizioni, specie Anaf. Per dirti, già nel 77 si diceva che con i guadagni realizzati allora si fosse fatto la casa al mare! Se sei ancora interessato, fammelo sapere, che ti darò ulteriro e precise informazioni.
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