Posts written by wolp

ciao, un 75 così ben conservato non è banale reperirlo, hai fatto bene. Gli occhialini si troveranno

ciao Marc
giusto per capire...
quando scrivi "incasso medio/basso" intendi cifre tra 50 e 100 euro?

ho fatto qualche mercatino (come passatempo nel paese in cui facevano villeggiatura i miei anni fa) e con il passare dl tempo era sempre più deprimente (compresi gli incassi). Per questo non ho più voluto saperne (nonostante fin da bambino abbia sempre trovato divertente l'idea del mercatino delle pulci)

La collezione visibile su CF è quella che misi su tra il 1997 e il 2013, partendo sostanzialmente da un blocco di 20 pezzi misti del 1934 e 1935. È stata un'impresa pazzesca riuscire a chiudere.

Ho lasciato quelle foto perché era una collezione a cui ero molto affezionato, in quanto costruita con pazienza e dedizione negli anni giovanili.

Nel 2013 ho avuto l'occasione, più unica che rara, di poter acquistare una raccolta completa con i primi 3 numeri bn/ott ma dal 4 in avanti tutti in condizioni stratosferiche.

Nel 2014 sostituii i primi 2, e solo recentemente ho potuto sostituire anche il terzo, che era rimasto l'unico sotto il livello di eccellenza.

È la collana completa che più amo tra tutte quelle che possiedo: ho ricevuto due offerte gigantesche, che ho gentilmente rifiutato perché intendo non separarmene mai.

La mia ex collezione 1997-2013 è tutta visibile a questo link:

www.collezionismofumetti.com/fumetti.php?idx=92

hai intuito bene ho l'abitudine di non usare faccine quando ironizzo in quel modo perché generalmente chi deve capire capisce

Anche la capacità di disporre di un surplus finanziario e il tempo libero dipendono da una certa abilità nel sapersi procurare e gestire queste due ottime risorse, mica sempre solo dal c..o che uno per volere del fato si ritrova eh


Quando avranno tanti soldi e tempo libero certamente metteranno su una collezione migliore della mia.
Sai Fabio, io sono ricco e non faccio un c.zz tutto il giorno, non ho un briciolo di intelligenza, zero capacità, solo tanta tanta fortuna


ciao Riccardo in effetti tanti soldi bisogna metterli in conto se uno si pone come punto d'arrivo un anteguerra Disney completo e di livello qualitativo altissimo. Non l'ho mai nascosto.

Quando però affermo che non servono enormi risorse di denaro mi riferisco al fatto che ci si può porre obiettivi più circoscritti, stando contemporaneamente su una qualità non troppo spinta: in questo caso si riesce a collezionare con grande soddisfazione pubblicazioni estremamente belle e interessanti. Certo è che se un giovane collezionista pretendesse di fare tutte le collane, tutto strabello, tutto subito e pure pagare poco... allora incorrerebbe facilmente in una frustrazione difficilmente estinguibile. Ne ho visti più d'uno comparire baldanzosi e scomparire frustrati quando la battaglia si faceva dura.

In parte condivido, in parte no, e mi spiego: se fosse vera solo questa versione di collezionismo non esisterebbe il collezionismo di monete antiche o di varie forme d'arte.
Se il fumetto anteguerra fosse visto sotto una luce storica, artistica, estetica potrebbe appassionare anche le nuove generazioni.

Ne approfitto per ringraziare gli amici che qui mi hanno dato un feedback positivo rispetto all'iniziativa. Alain mi ha comunicato che il video sta andando molto bene e mi ha chiesto la disponibilità per un secondo incontro.

Ma vedi Fabio, io alla fine guardo il lato positivo e cioè la volontà dei più giovani di capire mentalità o oggetti lontani dalle loro sensibilità o abitudini. Il fatto che abbia pensato di intervistarmi e dare così tanto spazio ad un "veterano" è un aspetto di apertura di cui io do merito.

Il video ha superato le 1000 visualizzazioni in sole 24 ore: sono numeri non da poco se consideriamo il nostro ambiente tutto sommato ristretto e se fa questi numeri è anche grazie alla sua opera di divulgazione e fidelizzazione di una bella fetta di ragazzi. Potremmo paradossalmente affermare che i video sulle variant o sui gadget hanno fatto da traino per poter avere un pubblico più vasto che segue ora anche la mia intervista. Il video del Covo del Tao che feci con Leonardo non ha raggiunto 800 visualizzazioni a quasi 3 mesi dalla pubblicazione.

Alain, come tutti compreso me, può certamente migliorare e un primo passo è appunto questo di confrontarsi con persone che hanno alle spalle decenni di esperienza nel campo. Su web - e parlo in generale - spesso si trovano interventi autoreferenziali dove il confronto non esiste, c'è magari un guru autoproclamatosi che sciorina le sue verità, mentre qui - a mio modesto parere - si è avviato un dibattito pacato e costruttivo.


La domanda sul posizionamento dei giornali può apparire surreale, eppure sai meglio di me come grandi collezionisti del passato rilegassero le loro annate di giornali proprio perché desideravano conservarle in posizione verticale nelle loro librerie. Rendevano i giornali più facilmente fruibili e ordinabili, ma c'era sicuramente sotto sotto anche il vezzo di poterli mettere in bella mostra nelle loro librerie.

già far digerire che i giornali disneyani d'anteguerra contenessero per 3/4 fumetto avventuroso e realistico non è facile.
Tracciare una storia più ampia delle pubblicazioni (si sarebbe necessariamente dovuto parlare di Corriere dei Piccoli e Jumbo come minimo antipasto e allargare il discorso) può diventare pesante per il tipo di pubblico di quel canale.

Basterebbe invitare tutti alla lettura di Eccetto Topolino per colmare i buchi di conoscenza... ecco questo ho dimenticato di farlo. Ma va detto che non preparo mai questo tipo di incontri, tendo a seguire gli input offerti dall'intervistatore, che ovviamente non sempre può risultare puntuale o pertinente nelle domande. Sfido chiunque a parlare per 2 ore e 30 a ruota libera cercando di essere esaustivo ed efficace nella comunicazione. Dal video non è stato tagliato praticamente nulla.

Ci sono ancora diversi collezionisti (non solo tra i più giovani) che mi dicono non essere interessati a pubblicazioni tipo il Paperino giornale perché pieno di fumetto non Disneyano, quando sappiamo bene che è una delle caratteristiche che lo rende storicamente pregiato. Per non parlare del pregiudizio legato al formato "scomodo", "povero", oppure quello legato all'esiguità del numero di pagine (un corposo albo di 100-150 pagine viene comunemente percepito più meritevole di essere collezionato rispetto a un foglio ripiegato a formare sole 8 pagine). Per rompere certi schemi bisogna fare un passetto per volta...

Fabio per trattare l'anteguerra non disneyano dovresti organizzare una puntata apposta dive presenzi tu.

Molto semplicemente perché il tema era "Collezionismo Disney" e non "Collezionismo anteguerra". Gli utenti di Alain sono lettori e/o collezionisti disneyani.

Ecco il video





Il primo commento che hanno postato:

Ha 50 anni? Li porta benissimo



PS. Quel titolo un po' "acchiappa-click" non l'ho scelto né suggerito io, ringrazio Alain per la stima

Mi associo, ho letto con interesse

Devi entrare in contatto diretto con i maggiori dealer e poi dimostrarti concreto quando è il momento di esserlo.

Il "padrone di casa" è stato ospitale, corretto e mi ha concesso tempi e modi per esprimere i concetti senza limitazioni: per me ciò è la cosa che conta maggiormente, quindi sono contento di aver accettato il suo invito, nonostante il target di chi segue il canale sia forse distante dalla mentalità di noi "collezionisti all'antica"

Se il video dovesse riscuotere consensi, è probabile che ci ritroveremo per una diretta con le domande dal vivo dei follower o comunque per una seconda intervista su temi da approfondire. In caso contrario resterà comunque un'esperienza per me positiva.