CITAZIONE (Frugoli73 @ 11/12/2019, 13:02)
1 Chiaramente non ho la certezza, e nel caso comunque sia è sempre spunto di riflessione generale.... penso che una delle due serie Smeraldo, quella mancante di 2 numeri (per il quale la cifra era però 1400 non 1500) era in vendita da me.
Chiaramente non ne abbiamo la certezza, ma io sarei piuttosto propenso a ritenere che si tratti di una coincidenza, dato che la serie in questione mi era stata proposta a 1.500, e non 1.400.
Direi che le tue osservazioni sono molto interessanti e vanno sicuramente ad arricchire le conoscenze di un collezionista non di lungo corso, quale io sono. Specialmente per quanto riguarda il fatto che, giustamente, una singola vendita in asta non fa il prezzo di mercato.
Per fare un discorso più generale, però, dal basso della mia poca esperienza, sabato in fiera ho tratto alcune conclusioni: grazie ad amici collezionisti di grosso calibro, ho potuto osservare minuziosamente alcune serie a striscia vendute in quella famosa asta. Si tratta di materiale veramente eccezionale, sembrava appena uscito dall'edicola, e nel corso della giornata tra i banchi non mi è purtroppo capitato di poter osservare albi di pari livello conservativo.
Assodato poi che, ciò che si trovava in fiera, veniva sistematicamente (non sto parlando di singoli casi, era proprio sistematico) venduto a prezzi più alti di quanto spuntato in asta, il pensiero di un semi-profano come me è stato: "non è questa la giornata giusta".
Pensiero che peraltro mi è stato confermato dai suddetti amici, forumisti esperti collezionisti di strisce, che su mia richiesta mi hanno consigliato, come dire, di "risparmiare le munizioni" in attesa di occasioni migliori.
Ovviamente queste mie riflessioni non vogliono entrare nel campo di cosa è legittimo o meno per un esperto venditore professionista. Ci mancherebbe altro.
Si tratta solo di capire come perseguire il mio interesse, di potenziale collezionista.