Maximilian Capa , Nino Armando Ceretti

Ciao 12Fabio6, il progetto nasce per questo scopo, come precisato nel primo post, ma a mio parere, discutibilissimo, questo non esclude i post che sono stati inviati ritenuti adeguati per ricordarlo.
Anche nel proseguimento del lavoro, sono dell'opinione che se a qualcuno interessa inviare un messaggio di cordoglio io non debba ritenerlo come qualcosa che "annacqua" il lavoro.


Approfitto per aggiungere un nuovo pezzo rintracciato, esterno dal mondo fumettistico ma, a mio avviso, interessante per il contenuto.
La rivista bimestrale Anarchismo N. 10 del 1976 presenta nella pagina 295 un testo informativo sulla scarcerazione di Max Capa!
Seguono immagini...


- Anarchismo N. 10, 1976


- Pagina 295 da Anarchismo N. 10, 1976

Allora 12Fabio6 mi scuso per aver frainteso e grazie per la precisazione.
Però il titolo è quello che volevo inserire, ovvero Maximilian Capa è morto... e desidero ricordarlo così, cioè tutto ciò che è riportato nei post a seguire è proprio in relazione al titolo.
Se poi questo può generare problematiche agli amministratori mi dispiace ma, mi auguro, che così non sia e che possa proseguire senza intoppi.
Grazie nuovamente e, nel caso tu abbia dati da condividere, c'è posto per tutti.

Peccato!

Con un ritardo, dovuto a forze maggiori, rispondo alla domanda di 12Fabio6
Peccato per tutto quello che avevo già riportato nel precedente post.

Intanto, nella mia mancanza forzata, sempre con impegno e proposte notevoli, non ha mancato di proseguire senza intoppi il valido progetto Viva Max Capa sempre da parte di Ivan Hurricane sulle pagine della testata online (quasi).
Per chi non ha avuto modo di consultare i nuovi inserimenti, o se ne è perso qualcuno per strada:

da (quasi) la rivista che non legge nessuno il pezzo 'Max Capa: l’arte radicale contro la miseria dell’ideologia' di Cataldo Dino Meo


...a seguire sempre da (quasi) la rivista che non legge nessuno il pezzo 'Max Capa' di Vincenzo Sparagna, direttore di “Frigidaire” e “Il Nuovo Male”


chiudo il post sempre da (quasi) la rivista che non legge nessuno col pezzo 'Questo...' – Un film di Max Capa (2017), ovviamente di Max Capa



presto seguono altri aggiornamenti...

Aggiornamenti sul valido progetto Viva Max Capa da parte di Ivan Hurricane sulle pagine della testata online (quasi).
Proseguo per coloro che non hanno avuto modo di consultare i nuovi inserimenti, o se ne è perso qualcuno per strada:

da (quasi) la rivista che non legge nessuno il pezzo 'Elegia per Max Capa' di Ivan Hurricane con strabilianti tavole tutte da leggere (altamente consigliato!)

Ultimo aggiornamento della giornata per il valido progetto Viva Max Capa di Ivan Hurricane proposto periodicamente attraverso le pagine della testata online (quasi) .
A questo giro tre letture con due pezzi del sottoscritto e uno di Vittore Baroni per mettersi a pari:

da (quasi) la rivista che non legge nessuno il terzultimo pezzo 'Max, quando è morto l’underground?' di Gianluca Umiliacchi


ancora da (quasi) la rivista che non legge nessuno il penultimo pezzo 'Tra le cornacchie di Urano' di Vittore Baroni


nuovamente da (quasi) la rivista che non legge nessuno l'ultimo pezzo 'C’era una volta l’underground… – Intervista a Max Capa' di Gianluca Umiliacchi (da “Amazing Comics” – 15 dicembre 2002)


...al prossimo aggiornamento!

Pensavo di rintracciare le varie fanzine contenenti dei collegamenti a Capa, per poi proporle tutte insieme, come una sezione specifica.
Purtroppo i ritrovi non mi risultano semplici da gestire, in considerazione di tutte le altre attività che devo svolgere, quindi aggiungo una nuova testata rintracciata nella quale si può leggere un'interessante intervista al Prof. Bad Trip.
All'interno della fanzine romana, di Lavinio, Underground n. 5, ottima produzione di Giuseppe Marano, nelle sue pagine tra le risposte del Prof. Bad Trip, si può leggere: "Fumetto underground italiano: -prima generazione (i babbi): Max Capa, Matteo Guarnaccia e Stefano Tamburini. [...]"
Seguono immagini...


- Underground n. 5, 1993, Roma


- Pagine interne - Underground n. 5, 1993, Roma

Riporto dalla presentazione del n. 74Bis - Aprile 2024 di (Quasi).
"Questo speciale “Viva Max Capa” è il nostro sentito omaggio al fondatore del fumetto underground italiano. Ci teniamo a riservargli uno spazio che restituisca, per quanto possibile, la sua importanza e offra la possibilità di conoscerlo. Intendiamo avvantaggiarci del fatto che siamo in rete e, di conseguenza, non abbiamo limiti di tempo e di spazio per la pubblicazione. Per cui, se hai ricordi personali o materiali difficili da reperire di Max Capa e ti piacerebbe fossero un patrimonio comune, non esitare a contattarci."

[nota; questo speciale esce in contemporanea con la pubblicazione regolare degli articoli di (Quasi). Per tenere traccia della distribuzione degli articoli e dei disegni tra i due numeri in composizione contemporanea, ti mostriamo le copertine, corredate di indice in divenire, fin da subito… Se vuoi aggiornamenti sullo speciale “Viva Max Capa!”, passa regolarmente a controllare questa pagina.]


- (Quasi) n. 74Bis - Aprile 2024

Altra testata di anni fa, questa volta proveniente dalla Spagna.
Sul n. 11 del quindicinale Star, Solo para adultos, del 1974 viene presentato un testo di introduzione dei fumettisti underground d'Europa, con anche una pagina per ogni autore citato.
Per l'Italia gli onori di casa li fa Max Capa, con quattro strisce.


- Star N. 11 - 1974, Barcellona


- Pagina 38 da Star N. 11 - 1974, Barcellona

Altre testate poco note legate a Capa, la fanzine digitale NUOVEMANI, realizzata dal 2012 a Forlì, nei suoi vari numeri pubblicò un fumetto e un lungo articolo di Capa.
Seguono immagini:


- NUOVEMANI N. 8/9 - Anno II Nov/Dic 2013 - pp. 22/25 - 1 Storia b/n


- NUOVEMANI N. 8/9 - Anno II Nov/Dic 2013 - pag. 22


- NUOVEMANI N. 13 - Anno III Gen/Feb 2015 - pp. 17/22 - Articolo


- NUOVEMANI N. 13 - Anno III Gen/Feb 2015 - pag. 17