Rieccoci, si prosegue col dare la parola a
Ivan Hurricane per la presentazione di uno dei validi progetti promossi per ricordare l'autore
Maximilian Capa (Nino Armando Ceretti).
Ciao a tutte e tutti,
Sperando di farvi cosa gradita, vi segnalo questa iniziativa curata dal sottoscritto e dalla rivista online "
Quasi" per omaggiare la persona, il talento e il genio di Max Capa.
Ogni sera, da oggi per quasi tutto aprile, verrà pubblicato un nuovo contenuto sul sito: interviste ad amici, omaggi scritti e disegnati, analisi critiche e prezioso materiale dallo sterminato archivio maxcapiano.
Lo scopo, senza alcun fine di lucro, è quello di diffondere il più possibile le storie e l'immaginario di un artista incredibile, che ha aperto le porte a tantissime altre generazioni che sarebbero venute in seguito.
Qui trovate la prima puntata
www.obloaps.it/quasi/2024/04/02/viva-max-capail resto, ogni sera, sullo stesso sito cliccando
QUESTO LINKLo speciale è solo un piccolo atto di riconoscenza, realizzato con l’aiuto prezioso di altre importanti voci dell’editoria indipendente in qualche modo legate alla figura di Max Capa e a quello che ha rappresentato.
Chi lo ha conosciuto da molto vicino, come il suo complice storico
Pietro Carnelutti (fumettista per “Robota Nervoso”,“Puzz” e gran parte della prima produzione di Capa), il fondatore di Stampa Alternativa
Marcello Baraghini e il poeta metropolitano
Cataldo Dino Meo del collettivo “Gatti Selvaggi”, e chi ha seguito strade parallele ma con diversi punti di collisione, come il direttore di “Frigidaire”
Vincenzo Sparagna, il mail artist
Vittore Baroni o il fondatore di “Crack Festival”
Valerio Bindi, che lo intervistò nei primi anni Duemila e che ci ha donato proprio quella conversazione mai ristampata.
Non mancheranno interventi critici di
Francesco Ciaponi, direttore di “Friscospeaks”,
Michele Mordente di Nuvole Sotterranee, e le analisi e i ricordi di
Gianluca Umiliacchi, il più grande archivio vivente di fanzine e autoproduzioni, amico e promotore del lavoro di Max Capa da molti anni.
Il tutto sarà condito con video, immagini, fumetti tratti dalla sterminata produzione dell’artista, il resoconto di una “Conferenza Psichedelica” al festival AFA nel maggio 2017 e tributi scritti e disegnati da
Elena Mistrello, Titti Demi, Simone Lucciola e il sottoscritto.
E tanto altro si aggiungerà man mano.
Buona visione e buoni turbamenti.
Ovviamente, chiunque volesse partecipare e dire la propria aggiungendo materiale e testimonianze, è il benvenuto.una buona serata.
ivan