A pensarci, sarebbe bello se, chiuso Alan Ford, al suo posto in edicola ritornasse Jonny Logan formato tascabile, ristampe, storie nuove, meglio entrambe
, chissà se ... attenzione, sembra che ci sia una novità
una recentissima
intervista di
Max Bunker alla RTS - Radio-Televizija Srbije (ossia la radio e tv pubblica della Serbia), sono state fatte le seguenti
affermazioni:
(traduzione dal serbo di Google):
"Non è affatto vero che Alan Ford non uscirà più (...) e sono felice di dirtelo. È stato un malinteso.(...) qualcuno ha detto che avrei smesso di scrivere Alan Ford solo perché avevo detto che stavo lavorando a un nuovo fumetto. Non mi fermerò finché vivrò e non ho intenzione di andare in pensione (...) il mio cervello funziona alla grande, posso scrivere una storia in due giorni"
.
Ed in effetti le storie recenti sembrano scritte molto in fretta. Comunque, Max
aveva detto a settembre al TGR Lombardia: "Adesso mi sono un pò stancato per la verità di scrivere Alan Ford, difatti sto studiando un nuovo personaggio che sostituirà Alan Ford tra dieci numeri, 660, ecco, e finisce lì, poi ad un certo punto c'è un nuovo personaggio
donna, questo è proprio un personaggio principale, LEI" "Come si chiamerà?" "Petra; almeno faccio anche qualcosa di nuovo"
.
Mi sembra francamente difficile parlare di malinteso
, comunque, come ho già scritto in precedenza, se cambia idea è nel suo diritto, in rete c'è già qualche attacco a Max piuttosto gratuito. Se chi possiede i diritti decide che è conveniente portare avanti l'iniziativa e dannoso chiuderla modifica la strategia aziendale.
Ma, avverte il redattore della RTS, Max "ammette però che il formato del fumetto verrà cambiato perché ormai obsoleto"
.
Poco più di un anno fa
avevo scritto: se Alan Ford passasse dall'edicola alla fumetteria dovrebbe, oltre ad alzare il prezzo, vedere di migliorare la qualità, e forse non sarebbe più né tascabile né mensile.
Ed il formato cambierà, a quanto pare, non dice però che si abbandona l'edicola e neppure di cambio di periodicità: "Sapete, abbiamo un grosso problema con la carta perché è diventata più costosa. Costa tre volte di più di prima e dobbiamo alzare il prezzo dei fumetti, e subito la gente comincia a protestare e dice: Oh, che ladri, il prezzo è aumentato! Vi svelo che questo Alan Ford si chiamerà Grande Alan Ford per due motivi, il primo è che avrà un formato grande, il secondo è che è diventato davvero Grande, è cresciuto"
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E grande sarà inevitabilmente il prezzo, comunque sarebbe interessante che Max spiegasse meglio l'affermazione, dati del formato, numero di pagine, cos'altro eventualmente cambi ... ecco, se non arriva Jonny Logan magari arriva Alan Ford che imita Jonny Logan
: la testata di Garofalo/Cimpellin nell'ultima fase della sua vita non era più un tascabile ma uno spillato a colori.
In che senso "è diventato grande?". S'è sposato, vabbè, lo sappiamo, adesso diventa papà? Oppure va a cena da Kreuzer (o Kroizer), che gli scioglie una pillola nella minestra ed Alan assume le dimensioni del nostro ministro della Difesa?
"Dopo 80.000 pagine stampate, Max è alla ricerca di un nuovo artista"(per)"Alan Ford, perché rivela di aver bisogno di quello attuale per un nuovo progetto".
Aem ... Dario Perucca non disegnerà più Alan Ford?
Rimarrebbero Luka, Boscho ed un terzo ancora da trovare?
Va ricordato che sono stati i disegni di Perucca a sostenere la serie negli ultimi tempi.
"(...) È un nuovo fumetto: Petra. Per lui avrei bisogno di una persona che finora abbia disegnato i personaggi di Alan Ford, ma credo di aver trovato una persona che continuerà a disegnare gli eroi preferiti in maniera eccellente".
Forse la traduzione automatica non rende bene il testo, interpretando sembra dire che per Petra ci vuole un ex-disegnatore di Alan Ford (e Kerry Kross), ossia Dario Perucca, e pare che sia già stato individuato il sostituto. Sarà così?
"Alan Ford non è in crisi, non lo è mai stato. Ho iniziato a scrivere quel fumetto e lo finirò. Sto descrivendo la realtà così com'è, senza abbellimenti! Non voglio avere a che fare con nessun lato positivo (...)"
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Un tempo, adesso la testata è veramente in crisi e non ha più la vecchia carica satirica (e persino le storie più corte di prima); in un'altra discussione su questo stesso forum hanno pubblicato i fatturati delle case editrici del settore, e la 1000VM non svettava certo tra le prime ...
"Le idee per nuove storie non mi mancano, ho una pessima immaginazione".
Come dicevo, la traduzione automatica deve avere qualche difetto, comunque, viste le storie recenti ...
e le idee per storie nuove latitano, una serie, io direi, fatta oramai di riempitivi, di fill-in, fino ad arrivare alla "minisaga" attuale illeggibile
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"Posso dire che i personaggi che portano avanti la storia sono Number One e Bob Rock".
Prego?
La serie è incentrata su Minuette e marito Cirano al seguito
, e Sua Eccellenza non è più quello di Magnus e neppure quello di Piffarerio, sembra scritto da un altro (ma pure il Superciuk dell'ultima storia, che mangia gelati anziché bere vino ...).
"Sottolinea inoltre che non ha bisogno di aiuto": "(...) Nessuno mi ha mai aiutato e non voglio nemmeno sentirlo! Faccio tutto da solo, sono totalmente indipendente. Ho aiutato molte persone che non sapevano da dove cominciare, non ho bisogno di aiuto", no a nuovi scrittori quindi. Ma su "Alan Ford" ci vorrebbero proprio
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Riguardo a Petra, mi chiedo se possa avere a che fare con l'unica storia nella quale Max ha messo dell'entusiasmo, ossia AF 627-628, "Processo a Minuette" ed "Evasione"
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Speriamo che su qualche tv italiana compaia questa intervista di Max con l'audio italiano originario
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