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| QUOTE (Corrado Randone @ 9/16/2021, 05:29 PM) QUOTE (DYD_HRM @ 16/9/2021, 13:50) South Park ha superato le 20 stagioni, non sono uno sparuto numero di spettatori ad averlo seguito in oltre 20 anni di programmazione, o avrebbero chiuso i battenti prima. Può piacere o meno, ma non si può dire che la sua ironia non sia apprezzata da generazioni di spettatori stanchi oltre ogni misura di valori imposti da una politica (quella sì, sparuta minoranza) che decide, autonomamente e senza contraddittorio, cosa sia giusto o sbagliato. I bestsellers ci sono sempre stati,il livello culturale dei fruitori è il più variegato,per cui in " Via col vento" qualcuno vedrà solo una storia d'amore,qualcun altro l'aspetto avventuroso della vicenda,altri infine saranno in grado di intuire i grandi sconvolgimenti sociali derivati dalla guerra civile americana. Oggi abbiamo i no-vax: alcuni porranno a base della loro convinzione aspetti prettamente di carattere sanitario,altri si fermeranno all'aspetto politico ( lo stato non può obbligare!),altri infine sono pronti a vedere l'aspetto complottistico,e sono sicuri che Bill Gates ben presto tenterà di inserire in ognuno di noi un microchip,attraverso l'inoculazione del vaccino. Il gruppo c'è già,ed è abbastanza consistente: basta gettare l'esca e milioni di individui saranno pronti ad abboccare! E nessuno potrà fermarli,perchè sono in maggioranza! Il punto è che uno show di South Park non si schiera verso una sola corrente di pensiero ma fondamentalmente prende in giro tutti. Critica la destra americana, la sinistra, la lobby delle armi, l'immigrazione, le religioni (non risparmiando neanche i mormoni e scientology), le mode. E' un calderone che pesca praticamente da qualsiasi tematica. E' uno show che non si prende sul serio e gli spettatori non sono così lobotomizzati come si possa credere. Sono semplici fruitori che si dividono in appassionati e occasionali, un episodio dura 20min e in quel lasso di tempo o ridi o ti indigni, ma lo stai guardando comunque, quindi lo show va avanti anche se 1 su 5 si arrabbia perché hanno mostrato un messicano che prepara tacos ed è uno stereotipo razzista. Lo stesso discorso vale per i Simpsons (decisamente più longevi) o per i Griffin. Sono cartoni animati per adulti che fanno satira, la Fox ci ha costruito un impero con loro.
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