Topolino 900, è poi così raro?

Dovendo sostituire la mia copia di Topolino 900 che ha la parte bassa della costina un pò malandata ho deciso di guardare cosa offre il mercato. Non vi dico i prezzi, a due cifre per un numero messo peggio del mio. Stesso dicasi per Gli albi di Topolino 1300, dei numeri precedenti e successivi ce ne sono due tre copie ma questo è esaurito. Stesso discorso per i Topolino della fascia 900/1000 che sono più rari e costosi di quelli della fascia 700/900. Vorrei capire i motivi di questo fenomeno visto che al tempo la tiratura di Topolino sfiorava il milione di copie.

Edited by disneyano - 5/7/2022, 13:24

Ho sostituito tutta la fascia 700 e 800 con spese veramente modeste, albi realmente perfetti costavano e costano non più di 2,50 euro. Lo zoccolo duro è, stranamente sulla fascia 900 e non capisco perché. Ma, se non mi interessa un albo in ottime condizioni, perché devo comprare solo quello, perché non c'è possibilità di scegliere? Ci sono più copie in vendita del Topolino 500 che non del 900. Addirittura i Classici Disney degli anni 50/primi 60 che erano già rari negli anni 70 adesso si trovano e anche in buone condizioni (es. ho acquistato Supergiallo di Topolino eccellente con bollini a 50 euro) ma dei Topolini fascia 900 c'è veramente poca scelta a meno che uno non acquisti il blocco da 100 numeri, ma per sostituirne uno o 2 non ha senso visto che poi i rimanenti li devo vendere a 50 centesimi l'uno.

Non ci sta no che un numero della serie 900 costi più di uno della serie 600. Se questo è successo vuol dire che c'è qualcosa che non va. Acquistando in un lotto il n. 577 pagato al prezzo medio di 9 euro, il n. 900 attualmente lo vedo in 3 varianti, quella da 16 è messa peggio del mio con la costina rovinata. Probabilmente ha ragione un noto youtuber appassionato di Topolino quando ci mette in guardia da certi fenomeni. Non faccio ulteriori commenti per non infrangere il regolamento del forum ma, se fosse possibile, vi farei vedere quanto poco erano quotati certi fumetti sei mesi fa. Poi ognuno è libero di chiedere quello che vuole per la sua merce, se c'è il diritto di recesso, posso vendere anche un pezzo di vetro a 10.000 euro basta che non dica che è un diamante vero e non mi possono accusare di truffa. Quindi sta a noi acquirenti essere vigili.